La matrigna da odio ad amore

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Questa storia risale a un pò di anni fa..avevo 15 anni quando iniziai a notare i primi atteggiamenti strani di mio padre che nascondeva una storia clandestina. Di fatti quando a volte ero in macchina da solo con lui parlava a telefono con una ragazza ma neanche ci badavo attentamente tant’è che una volta me la presentò come Elena (che poi diventerà la mia matrigna).
Inizialmente pensavo che Elena fosse veramente soltanto un’amica/collega di papà e ci instaurai un buon rapporto ma col tempo capii che ciò andava oltre l’amicizia. L’andava a prendere da lavoro, gli dava passaggi ecc.. . Un giorno tornando a casa da scuola prima, mamma era in negozio, a casa trovai Elena e papà e vedendola con capelli scompigliati e vestita come quando uno va di fretta chiesi come mai fosse lì e come risposta mi fu servito un: <<&#034avevamo terminato prima e dovevo riempire delle carte non sapendolo fare tuo padre mi ha invitata a casa e me le ha compilate lui&#034>>. Io ingenuamente me lo credetti. Per non annoiarvi non cito tutti i vari episodi (se volete potrete saperli contattandomi) e vado direttamente al sodo, ossia al giorno della &#034scoperta&#034 (meno di 1 anno fa).
Io avevo 17 anni ed era un pomeriggio qualsiasi, mamma si propose di accompagnarmi ad uno stage di calcio e si ipotizzava che sarebbe passato l’intero pomeriggio fuori ma dopo esserci messi in macchina ebbi la comunicazione dal mister che lo stage era rimandato e dunque decidemmo di tornare a casa. Proprio tornando a casa ci accorgemmo che da fuori alla porta si sentivano dei gemiti di godimento (quando uno scopa) ma mamma mai immaginava la scena che si sarebbe presentata davanti agli occhi perchè aprendo la porta ritrovammo papà con Elena che gli cavalcava sopra sul divano del salone. Ovviamente mamma s**tenò un caos e mentre prendeva tutti i vestiti di papà dall’armadio per buttarlo fuori da casa Elena si rivestì e con una &#034normalità&#034 venne vicina a me e abbracciandomi disse <<&#034vieni dai, dopo ritorni qua&#034>> e io ancora scosso non curandomi di ciò che stava succedendo scesi da solo con lei che mi portò ad un bar e a fare un giro dove ci intrattenemmo fino a sera quando poi mi riaccompagnò sotto casa. Quando salii sopra realizzai ciò che era successo (papà ormai era andato via) e mamma mi spiegò il tutto dicendomi che comunque avrei dovuto accettare la situazione e condividere i miei momenti anche con Elena per legge. Da quel momento iniziai a nutrire odio per Elena tant’è che quando andavo a casa sua provavo a fargli dispetti forse anche banali (tipo gli facevo cucinare qualcosa e poi dicevo che non mi piaceva facendoglielo buttare, insultandola a volte ecc..) ma lei però, devo essere sincero. mi ha continuato a prendere con dolcezza e pazienza. Al mio odio lei provava a rispondere con amore, mi proponeva di giocare alla xbox con lei oppure di guardare partita insieme ecc.. . Man mano insomma fece sì che fosse accettata e iniziai a riprendere quel contatto di una volta molto scherzoso e amichevole.
Vedevo Elena ormai amichevolmente ma da questo Natale la situazione ricambiò. Alla cena di Natale infatti (mi toccava stare da loro) c’erano anche altri suoi amici ecc.. iniziai a vederla come un’icona sexy. Capelli lisci, indossava dei leggins neri molto attilati che mettevano in risalto il culo che non avevo mai notato e una magliettina molto scollata, fù così che a fine cena mi ritrovai nel bagno a farmi la prima sega per la mia matrigna. Da quel momento questo rituale iniziò a ripetersi e decisi di iniziarla a provocare. Tipo abbracciandomela provavo a fare qualche palpatina. oppure cercavo di fargli sentire la presenza del cazzo duro dietro. Lei iniziò ad accorgersi di qualcosa e a marzo quando compii 18 anni ricevetti il regalo più bello.
Ricordo che durante la festa dei 18 lei mi invitò a dormire a casa siccome papà doveva uscire per andare a Roma verso le 2 di notte. Accettai e nel bel mezzo della notte (quando papà uscii) Elena mi venne a svegliare mettendomi in posiziona seduta sul letto e mettendosi in ginocchio, posizione da pompino, disse <<&#034Amore ma da me ancora devi ricevere nessun regalo, che ne dici se ti offro me stessa?>> io rimasi pietrificato e dissi <<&#034Cosa?>> e lei con fare molto amorevole disse <<&#034Sei sempre stato dolce con me e sai ora cosa ti fa mammina? Te lo succhia>>. Dicendo ciò iniziò ad abbassarmi i pantaloni e mutande e subito uscì fuori il cazzo che ormai era diventato già di marmo, iniziò a succhiarmelo con le sue labbra caldissime e con quei suoi occhioni mi guardava dolcemente dopo un bel pompino approfondito, io decisi di iniziare a spogliarla e di mettermela proprio come l’aveva mio padre quando li scoprimmo così si sedette a cavalcioni su di me e iniziai a sbattermela sentendo la sua figa che mi risucchiava dentro di lei. Però dopo poche botte mi sentivo che stavo per sborrare e così le chiesi di darmi il culo per sborrarci dentro ma lei rifiutò e disse <<&#034No amore, il culo non te lo dò vienimi in faccia a mamma, dai bello di mamma>> e io per la prima volta mentre me lo succhiavo la chiamai mamma dicendo <<&#034Siii sborro mamma sborroo&#034>> facendo partire dei violenti getti di sborra che la inondarono la faccia. Così mi saluto con un bacio e prima di andarsi a ripulire disse <<&#034non dirlo a nessuno è stato un regalo&#034>>.
Da allora ci ho riprovato ma sartuariamente mi ha fatto solo qualche sega o magari qualche pompino.
Ah come avete potuto ben capire il regalo di sesso è avvenuto esattamente 2 mesi fa ed Elena è giovane ha soli 30 anni nonostante papà ne abbia 45.
Per qualsiasi altra informazione non esitate a contattarmi nei messaggi!

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