E\u2019 accaduto circa 5 anni fa, ero all\u2019ultimo anno di liceo ed avevo 18 anni. Ero un ragazzo goffo. Ero pallido, non in forma e non pensavo di essere ne sembravo attraente. Io stesso avevo poca stima di me. La scuola che frequentavo aveva un programma di storia che permetteva agli studenti di viaggiare e rendersi conto della storia dei luoghi. Avevamo in programma di visitare Regno Unito, Irlanda, Francia e Germania. Il viaggio sarebbe durato circa 5 settimane ma ne valeva la pena. In quel periodo ero confuso sul mio orientamento, ero incerto su di me. Sentivo che una donna era la cosa giusta da volere, ma io mi eccitavo e desideravo gli uomini anche se non avevo confidenza con loro.
Prima del viaggio pensavo continuamente a come sarebbe stato sorprendente avere un caldo uomo per una storia d\u2019amore erotica e misteriosa. Mi intrigava! I miei sogni di sesso ardente ed appassionatamente caldo avrebbero dovuto avverarsi. Viaggiammo in vari paesi e visitammo praticamente tutto. Avevamo degli interpreti che ci aiutavano nelle incombenze quotidiane e ci facevano da guida. Fu verso la fine del nostro viaggio, avevo visto molti uomini attraenti, ma non era mai accaduto nulla, fino a che non fummo in Germania. Temevo quel paese aspettandomi che fosse bello ed orribile allo stesso tempo. Arrivammo all’aeroporto e incontrammo tre fratelli. Due dovevano fare da interpreti mentre il terzo li accompagnava solamente. Tutti e tre erano attraenti ma i primi due erano un po\u2019 pi\u00f9 vecchi per cui fu il pi\u00f9 giovane ad attirare la mia attenzione. Sembrava timido e tuttavia molto aperto ed eccitante. Indossava una t-shirt, una sciarpa gialla e nera intorno al collo grosso e muscoloso ed un paio di jeans. Il torace era largo e le spalle rigogliose, era possibile vedere il suo corpo cesellato sotto la camicia stretta e le gambe lunghe e ben intonate. Sopra tutto aveva occhi blu, capelli biondi ed una perfetta abbronzatura. Lui mi guard\u00f2 e sorrise, quel sorriso mi fece sciogliere. I denti erano bellissimi e sulle guance aveva le fossette pi\u00f9 dolci che avessi mai visto. Dopo il sorriso si allontan\u00f2 dal nostro gruppo. Io lo osservai ogni volta che ne avevo l\u2019opportunit\u00e0 e nessuno sembr\u00f2 accorgersi del mio interesse per lui. Rimase con noi per tutta quella parte del viaggio e venne dappertutto con noi. Il primo vero contatto fu una sera tardi. Eravamo rimasti alzati dopo che tutti erano andati a letto e giocavamo a carte in un gazebo fuori del nostro lodge.
Uno dei suoi fratelli era con noi e conversavamo. Gli chiesi delle sue passioni e ci scambiammo le nostre storie. Lui tent\u00f2 di rispondere in uno scarso italiano ma era adorabile. Presto suo fratello ci lasci\u00f2 e noi ci guardammo. Cominci\u00f2 a piovere ed io dissi: &#034Forse dovremmo entrare.&#034 Lui accenn\u00f2 col capo e disse nel suo insufficiente italiano: &#034S\u00ec.&#034 Prendemmo le carte e le mettemmo sotto i cappotti. Pioveva a catinelle ed era l\u2019una di notte. Le luci esterne della lodge erano le uniche cose che ci potevano guidare. Lui si mise dietro di me e mi spinse per il sedere come per scortarmi nell\u2019albergo. Era molto pi\u00f9 alto di me ed io lo guardai negli occhi. Mi sorrise ed io gli sorrisi mentre continuavamo a correre. Ero cos\u00ec preso da lui. Ai miei occhi era l’uomo pi\u00f9 dolce che avessi mai incontrato, era il mio principe. Entrammo, lui mi diede un abbraccio e mi disse buona notte. Pensai tra di me: \u2018Cosa \u00e8 successo?\u2019 Non avevo mai manifestato i miei sentimenti verso gli uomini e per quello che sapevo di quel ragazzo nulla mi faceva pensare che potesse essere gay o essere attratto da me, piccolo ragazzo pallido. Andai a letto e mi feci una sega mentre il mio insegnante era 3 cuccette pi\u00f9 in l\u00e0. Tutto ci\u00f2 che potevo fare era pensare a lui… il mio primo vero innamoramento.<\/p>\n

Per tutto il resto del viaggio fece molte cose che mi posero delle domande. Mi dava piccoli pugni e mi faceva il solletico; mi afferrava per la vita e mi portava in giro, mi prendeva sulle spalle perch\u00e9 potessi vedere meglio…. io non sapevo cosa pensare. Poi, due notti prima della nostra partenza, accadde.<\/p>\n

Stavamo di nuovo giocando a carte, questo volta nella mia stanza dell\u2019albergo. Eravamo soli lui ed io, tutti gli altri erano fuori per la citt\u00e0 ad esplorare la vita notturna della Germania. Eravamo sdraiati sul letto a giocare. Lentamente cominciammo a scambiarci sguardi e sorrisi. Quando vinsi la partita lui disse che era ingiusto e cominci\u00f2 a lottare con me. Riprendemmo ed io sono quasi sicuro che mi lasci\u00f2 vincere. Allora mi spinse contro il muro, tutto il mio corpo fu spinto sul muro. Il suo inguine mi sosteneva parzialmente e cos\u00ec facendo le mie gambe si divaricarono ai suoi fianchi. Lui abbass\u00f2 lentamente lo sguardo alla mia gamba e poi di nuovo su verso di me. Io stavo respirando affannosamente. Facemmo una pausa, io lo fissai appassionatamente negli occhi, volevo di pi\u00f9, e lui mi fissava. Era stupendo fissarsi l\u2019un l\u2019altro.
Mi abbass\u00f2 lentamente mentre continuavamo a fissarci. Improvvisamente mi baci\u00f2 appassionatamente, mi baci\u00f2 il collo dicendo: &#034L\u2019ho voluto fare fin dalla prima volta che ti ho visto!&#034 Io gli permisi di farmi tutto. Mi sbotton\u00f2 la camicia e mi allent\u00f2 lentamente la cintura mentre mi baciava, io gli slacciai la camicia esponendo i suoi pettorali ed addominali abbronzati. Lui si abbass\u00f2 e cominci\u00f2 a succhiarmi i capezzoli mentre mi carezzava lentamente il cazzo che cresceva stretto nelle mutande. Si tolse la camicia e poi i pantaloni. Cominciai a strofinare il suo uccello, era grosso e potevo sentirlo, sentivo la definizione dell\u2019asta, la testa e tutte le vene. Lui scese ulteriormente, ora strofinando il mio stomaco ed il mio torace, tirandomi via i jeans. Segu\u00ec lentamente la pista di peli che scendeva baciando e succhiando il mio stomaco, gi\u00f9 sino all\u2019inguine. Non lo succhi\u00f2 e non mi tir\u00f2 via le mutande, invece baci\u00f2 e succhi\u00f2 intorno all’asta continuando a strofinarmi lo stomaco. La mia testa precipit\u00f2 indietro ed i miei occhi rotolarono indietro, mi lamentavo piano ad ogni bacio. Afferrando la sua nuca feci correre le dita tra i suoi capelli. Lui disse: &#034Voglio farti esplodere&#034 io accennai col capo e sorrisi. Tir\u00f2 indietro le mie mutande ed il mio cazzo si dimen\u00f2 fuori. Era di circa 20 centimetri e di una buona grossezza.
Lui nitr\u00ec quando rimbalz\u00f2 di fronte alla sua faccia, mi guard\u00f2 con un sorriso enorme e seducente prima di prenderlo tutto in bocca. Dapprima lo fece entrare ed uscire lentamente scendendo con la lingua intorno all\u2019asta, sempre succhiando con rumore di risucchio. Io stavo colando pre eiaculazione e lui l’ingoi\u00f2 guardandomi e dicendo: &#034Yum, il mio preferito&#034. Continu\u00f2 a succhiare, mi afferr\u00f2 una natica e l’accarezz\u00f2 per qualche minuto. Io ero in euforia completa, era stupendo. Lentamente cominci\u00f2 a penetrarmi con un dito, cominci\u00f2 a ridere mentre penetrava il mio stretto buco del culo vergine al punto quasi di soffocare. Ero cos\u00ec eccitato! Cominci\u00f2 a far scivolare dentro un altro dito. Io mi muovevo facendo entrare ed uscire le sue dita ed il cazzo nella sua bocca. Lui lo prese completamente fino in fondo, soffoc\u00f2 per qualche secondo e lo tenne l\u00e0. Sentii la sua gola che tentava di ingoiare il mio uccello. Lo tenne l\u00e0 per almeno un minuto ad occhi chiuse senza respirare. Era incredibile, afferrai la sua mano libera e cominciai a succhiargli le dita. Lui riprese a succhiare, toglieva la bocca dalla mia asta di quando in quando, continuava a carezzarmi nel culo con le dita mentre mi succhiava le palle. Mi guard\u00f2 un’ultima volta e fece qualche cosa che non sono in grado di riferire. Sembr\u00f2 che ogni nervo nel mio cazzo fosse spinto oltre il limite. Era come se avvolgesse e succhiasse. Io guaii, il mio sedere si strinse e sparai il carico nella sua bocca, lui non ingoi\u00f2. Si alz\u00f2 mentre stavo ancora recuperando, mi aprii la bocca con un dito, vi vers\u00f2 dentro il mio sperma e cominci\u00f2 a scambiarlo con me. Succhiava nella sua bocca la mia lingua e poi sputava indietro la sborra. Un po\u2019 ne cadeva sulle nostre facce e sopra i nostri toraci. Ingoi\u00f2 quello che era rimasto e mi baci\u00f2 di nuovo. &#034Ora toccher\u00e0 a me venire.&#034 Io risi e dissi di s\u00ec, anche lui rise. Mi fece sedere sul letto e si mise di fronte a me.
Io andai al suo cazzo; l’asta era lunga circa 22 centimetri e veramente grossa. Lo succhiai lentamente e lui cominci\u00f2 a fottermi la faccia. Sempre pi\u00f9 forte. Io gli massaggiavo le palle e mi accorsi di non aver alcuna sensazione di soffocamento! Riuscivo a prenderne ogni centimetro, era una cosa magnifica. Lui continu\u00f2 a fottermi la faccia e cominci\u00f2 a gridare qualche cosa in tedesco, lamentandosi per l\u2019immenso piacere. Vidi i suoi addominali scuotersi e tutto il suo corpo tendersi. Grid\u00f2: &#034Oh s\u00ec!! &#034 e poi: &#034Non ingoiare!&#034 Io dissi ok con la bocca che tentava di contenere tutto il suo sperma scivoloso e caldo. Era come sciroppo ed aveva un sapore dolce diversamente dal mio che era spesso e salato. Scese alla mia faccia e vi succhi\u00f2 fuori tutto la sborra, per alcuni minuti ce la scambiammo. Questo mi eccit\u00f2 al massimo ed il mio uccello cominci\u00f2 a crescere di nuovo. Anche lui lo not\u00f2. Succhi\u00f2 fuori dalla mia bocca ogni goccia di seme che poteva, poi si abbass\u00f2 e la deposit\u00f2 sul mio cazzo che cominci\u00f2 a pulsare di piacere. Prese il mio pene e lo posizion\u00f2 contro il suo sedere. Quel sedere stretto e perfetto. Se lo conficc\u00f2 dentro rivolto verso di me e cominciando a salire e scendere. Io mi appoggiai indietro, era puro piacere e mi lamentai. Mi cavalcava mentre mi massaggiava i capezzoli. Tutto in me era duro e pulsante. Lui si lament\u00f2 e disse: &#034Hai un cazzo perfetto, mi piace la sensazione, \u00e8 come se avessi il cielo nel culo.&#034 Io mi limitai a dire: \u201cS\u00ec, baby?\u201d Lui mi sorrise e continu\u00f2 a cavalcarmi. Cominciai a sentire quella sensazione che si prova prima di sborrare. Anche lui lo sent\u00ec e cominci\u00f2 a pompare pi\u00f9 forte e lamentarsi pi\u00f9 velocemente ad ogni colpo. Accadde. Io gridai: &#034Oh mio Dio, sborro nel tuo culo perfetto, baby!&#034 E lui: &#034Lo so!! E\u2019 cos\u00ec bello, dolcezza!&#034 Venni come non ero mai venuto prima di allora, dur\u00f2 per 30 secondi e lui continu\u00f2 a muoversi, cominci\u00f2 a gocciolare dal suo sedere sopra il pavimento. Si alz\u00f2 e mi spinse indietro sul letto mentre mi baciava appassionatamente. Poi smettemmo e ci mettemmo insieme a letto. La porta era chiusa a chiave, le luci spente. Mi sdraiai sul suo torace, le sue braccia muscolose intorno al mio corpo magro. Lo sentivo respirare, il suo torace di muoveva su e gi\u00f9. Non mi ero mai sentito cos\u00ec vivo. Rimasi l\u00ec accoccolato e schiacciato suo torace perfettamente cesellato e senza peli, addormentandomi in euforia completa.
Mi svegliai tra le sue braccia il giorno seguente. Per il resto del viaggio dopo aver visto quello che c\u2019era da vedere potevamo fare ci\u00f2 che volevamo. Fu un bel viaggio sotto ogni aspetto. Poi ci dirigemmo verso l’aeroporto; io ero sconvolto perch\u00e9 stavo lasciando l’amore della mia vita. Piansi per 3 ore, lui mi guardava infelice, desideroso che non fossi triste. Prese le mie borse e me le port\u00f2, il resto del mio gruppo era gi\u00e0 a bordo. Lui mi guard\u00f2 negli occhi e mi disse: &#034Ti amo.&#034 Io piansi sul suo torace, mi sembrava che il mondo si fosse gelato. Lui mi carezz\u00f2 e mi abbracci\u00f2. Ci baciammo un’ultima volta e mi allontanai. Una lacrima scese dai suoi occhi e mi salut\u00f2 con la mano, nessuno cap\u00ec cosa era successo. Mi allontanai lentamente, guardando indietro finch\u00e9 lui non scomparve tra la folla. Quella fu la migliore estate della mia vita ed io non dimenticher\u00f2 mai Lukas.
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