Ah che serata,
era un po che ci pensavate su, non \u00e8 vero?
Ne avevamo riso, ci avevamo sempre giocato su ….<\/p>\n

Ma ieri sera mi avete proprio giocato un bello scherzetto … anzi una bella sorpresa.<\/p>\n

Complici il vino, il calore del camino, le storie che si siamo raccontate, il seno in vista di giorgia …..<\/p>\n

Me lo hai offerto come dolce, il tuo seno, dopo cena, mentre compiaciuto, Roberto annuiva.<\/p>\n

Ed io non ho saputo fermare le mie mani, stringere i tuoi capezzoli, stropicciarli ….
roberto mi aveva confidato che il freddo ti faceva impazzire …
Dio se era vero …. il ghiaccio sulla loro punta ti faceva impazzire, strofinare al mio gonfiore, alle mie ginocchia.<\/p>\n

Roberto stava li a guardare, sorridendo sornione …<\/p>\n

Io so bene quello che dovevo fare … preparavo roberta, la spogliavo … la succhiavo, la accarezzavo ….
La preparavo per lui …. <\/p>\n

Lui l’avrebbe presa e indicato a me cosa prendere.<\/p>\n

Lui \u00e8 il padrone di casa, lui decide.<\/p>\n

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