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{"id":2685,"date":"2016-09-17T19:08:21","date_gmt":"2016-09-17T19:08:21","guid":{"rendered":"http:\/\/www.bestsexstory.com\/?p=2685"},"modified":"2016-09-17T22:23:54","modified_gmt":"2016-09-17T22:23:54","slug":"confessioni","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.bestsexstory.com\/confessioni.html","title":{"rendered":"Confessioni"},"content":{"rendered":"

Il tutto \u00e8 iniziato 10 anni fa , io avevo 25 anni e mia madre Carla 55 .
Purtroppo i miei come molte altre coppie si sono separati , i motivi sono i classici , comunque mio padre , con cui non ho rapporti , \u00e8 andato via per un’altra donna .
Cos\u00ec mi sono ritrovato a vivere solo con mia mamma , cosa che in parte gi\u00e0 facevo , visto che mio padre era sempre assente .
Io considero , e ho sempre considerato mia madre , una bella donna , curata e semplice nel vestirsi , mai volgare , e sopratutto molto premurosa , come deve essere una mamma .
Fin da bambino ho avuto un debole per i piedi , non so perch\u00e8 ma mi hanno sempre attratto .
In particolare quelli di mia madre , forse perch\u00e8 sono stati i primi che avevo a disposizioni , e sempre sotto gli occhi .
Calza un 37 , dei piedi magri ed affusolati , le dita curate , spesso le smalta con vari colori , il mio preferito \u00e8 il rosso , ma usa anche smalto bord\u00f2 , nero , ed avvolte d’estate un bell’azzurro .
Non nascondo che da quando ho sviluppato mi sono spesso chiuso in bagno a masturbarmi pensando ai suoi piedi , e a tutto ci\u00f2 che avrei voluto farci , per rendere la cosa pi\u00f9 eccitante iniziai ad annusare le sue calze , o le sue ciabatte , l’odore dei suoi piedi che impregnava quei feticci mi ha sempre mandato in estasi , acre , pungente , quel misto di sudore e scarpe che solo chi ha provato sa di cosa parlo .
Fino a quel sabato , che mai mi scorder\u00f2 , lo sfogo della mia passione verso i piedi di mia madre si fermava l\u00ec.
Il sabato per mia fortuna non ho mai lavorato , e quello mi ricordo che ero in casa per aiutare mamma a fare il cambio di stagione , attivit\u00e0 noiosissima , togliere e riporre tutti i panni invernali e sistemare quelli estivi .
L’unica cosa positiva , era appunto l’estate , stagione che amo , sopratutto perch\u00e8 mia madre indossa scarpe e ciabatte aperte , e senza calze , io prediligo i piedi nudi , e posso ammirarli in tutto il loro splendore .
Ero in camera mia a sistemare le magliette , quando mia madre dalla sua camera mi chiam\u00f2.
Appena entrato la vidi sulla scala , davanti all’armadio , notai subito che era scalza , una visione bellissima , mi chiese di passargli delle s**tole con dentro i maglioni che doveva riporre in alto .
Iniziai ad aiutarla , una volta che le passai la prima s**tola mi avvicinai alla scala per tenerla ferma , approfittai subito . I suoi piedi erano all’altezza del mio viso , poche altre volte li avevo ammirati da quella distanza , l’unica cosa che mi dispiaceva era che non aveva lo smalto .
Quando si mise in punta di piedi per arrivare all’ultimo ripiano istintivamente avvicinai il mio naso .
Era la prima volta che annusavo la fragranza dei suoi piedi propio dalla fonte , ed era molto pi\u00f9 forte e buona , le piante sembravano sudate , io le trovavo perfette , feci appena in tempo a togliere il naso che lei le riabbass\u00f2 , e mi disse di darle un’altra s**tola . Le passai tre s**tole ed ogni volta potei godermi lo spettacolo delle sue piante e del loro afrore .
Tantissime volte avevo pensato a dichiarare la mia debolezza verso i suoi piedi , ma non sapevo come iniziare ,e sopratutto non avevo mai trovato il coraggio , credo che chi ha vissuto e chi vive la mia stessa passione sa di cosa parlo , dell’imbarazzo che si prova a confessarsi alla propia madre , ma allo stesso modo di cercare mille modi per arrivare a soddisfare la propia curiosit\u00e0 ed ossessione .
Tutta la mattina ormai avevo in mente solo i piedi di mia madre , pi\u00f9 del solito , quell’episodio , che mi port\u00f2 ad annusare i suoi piedi , ad oggi posso dire che fu il tasto d’accensione , ogni minuto che passava prendevo coraggio , e mi convincevo che dovevo fare un tentativo , almeno dirle quanto i suoi piedi mi piacessero , al massimo l’avrebbe vissuto come un semplice complimento .
Ormai avevamo quasi terminato , il letto che prima era pieno di panni ora era quasi sgombro , la vedevo serena , cos\u00ec mi sono fatto coraggio
— Mamma \u00e8 tanto che volevo dirtelo , sai hai propio dei bei piedi.!
ricordo ancora la sua espressione , molto naturale , si guard\u00f2 i piedi e disse
— Grazie , lo penso anche io , \u00e8 una parte di me che mi piace .
la sua risposta mi diede coraggio e provai a dirle un p\u00f2 delle mie curiosit\u00e0
— Da quando sono piccolo che mi piacciono , sono cos\u00ec curati , non sai quante volte avrei voluto massagghiarteli
la sua risposta mi fece sentire cretino , mi fece capire che avevo perso tanto tempo
— E perch\u00e8 non me l’hai mai detto , sai quante volte mi fanno male, un massaggio mi avrebbe dato sollievo
incredulo dissi
— Davvero??potrei massaggiarti i piedi??
mamma rispose come se non capisse la mia sorpresa
— Certo tesoro, perch\u00e8 non dovresti
capii che in effetti per lei era un semplice massaggio , non sapeva , e non avevo intenzione di dirglielo che per me invece era una delle cose pi\u00f9 eccitanti che mi potevano capitare , provai il tutto per tutto
— Se vuoi allora potrei fartelo ora , mi farebbe molto piacere , cos\u00ec posso fare una cosa che \u00e8 tanto che voglio fare
sorrise amorevolmente
— Va bene , per\u00f2 prima finiamo qui , e poi mi rilasserai , visto che sono un p\u00f2 stanca
mentre continuavo ad aiutarla il mio cuore and\u00f2 all’impazzata , tremavo dall’emozione .
Appena finito di mettere a posto ero impaziente , ma non dissi nulla non volevo farmi vedere troppo interessato , fu mamma a sdraiarsi sul letto , dopo esseresi tolta le ciabatte , e disse
— Ok adesso vediamo se rilassi la mamma
mise le mani sulla pancia e socchiuse gli occhi , io mi inginocchiai a terra , difronte ai piedi , le sue piante , finalmente , una visione che mi fece arrossire , belle , rosa , pochissimi calletti sui talloni(ora sono un p\u00f2 di pi\u00f9 ma mi piacciono) .
Afferrai i suoi piedi come se stessi toccando la cosa pi\u00f9 preziosa del mondo , erano caldi , le piante un p\u00f2 sudate , quel tanto che basta per renderle morbide ed un p\u00f2 appiccicose .
Iniziai a massaggiarle , lentamente , facendo la giusta pressione , speravo che le piacesse , avrei voluto baciarli , leccarli , ma mi controllai , in quel momento pensai che anche se per tutta la vita mi avrebbe concesso solo quello , mi sarei accontentato .
Mamma apprezzava il mio massaggio , mi disse che ero bravo , e che ero stato uno stupido a non dirlo prima , cosa che io penso ancora .
Ebbi il coraggio di avvicinare il mio naso , lo feci per poco tempo , avevo paura che mi scoprisse e che capisse che in realt\u00e0 provavo eccitazione per i suoi piedi .
Annusai a pieni polmoni , volevo approfittare , era l’odore pi\u00f9 afrodisiaco del mondo , non aveva i piedi sporchi , sapevo che li lavava spesso , e lo fa tutt’ora , ma hanno un odore intenso , puro , reale , non so come definirlo , a me fa impazzire .
Anche se era un momento bellissimo , per me fu una sofferenza , ero eccitatissimo , e non potevo togliermi tutti i miei sfizi , ma mi accontentai .
Forse dur\u00f2 una quarantina di minuti , per me fu troppo poco , ma mamma dopo avermi ringraziato mi disse che doveva preparare il pranzo , lei si alz\u00f2 dal letto , mi diede un bacetto sulla guancia e una carezza , mi disse che ero bravo .
Non ebbi la forza di dire nulla , volevo dirle se l’avremmo rifatto , ma cercai di fingere pi\u00f9 naturalezza possibile .
Andai in bagno , avevo il suo odore forte sulle mani , non potei evitare di masturbarmi .<\/p>\n

Riuscii a massaggiare i piedi di mamma durante tutto il mese , purtroppo no tutti i giorni , avrei voluto farlo molto di pi\u00f9 , ma evitavo di chiederglielo spesso per non farla insospettire .
La cosa che mi piaceva , oltre logicamente ai suoi piedi , era recarle piacere , mi ha sempre detto che sono bravo e che la rilasso .
Vivevo quella fase in eterno conflitto con me stesso , da una parte ero felice di poter toccare quelli che da sempre consideravo meravigliosi piedi , e dall’altra il non poter andare oltre , anche se avvolte senza che mamma se ne accorgesse le annusavo le piante , il loro odore \u00e8 sempre stato accattivante .
Ho pensato a tanti modi per poter andare un p\u00f2 oltre , magari per poterli baciare , morivo dalla voglia di conoscere il loro sapore , volevo succhiarli , sentire quelle bellissime piante a contatto con le mie labbra , con le mie guancie , annusarli profondamente , e non di sfuggita come accadeva .
Un giorno ero quasi sul punto di chiedere a mamma se avrei potuto darle dei baci ai piedi , ma come sempre , l’imbarazzo prese il sopravvento , e mi limitai a massaggiarli .
Pi\u00f9 passava il tempo e pi\u00f9 soffrivo , volevo quasi smettere anche di massaggiarle i piedi .
Passai un intero giorno a decidere come procedere , decisi che senza chiedere nulla a mamma , avrei agito al prossimo massaggio serale . Infatti quando massaggiavo i piedi di mamma di sera , forse anche a causa della stanchezza , spesso si addormentava , non profondamente , ma ritenevo a sufficienza per potermi togliere qualche curiosit\u00e0 , senza farmi scoprire .
Dopo cena mamma io ci mettevamo , e ancora lo facciamo , sul divano a guardare la tele , spesso le faccio sorbire film d’azione , o partite di calcio , e spesso io mi devo sorbire polpettoni d’amore , ma \u00e8 un modo per farci compagnia .
Quella sera vi era un film d’azione , che mi sembrava perfetto , sicuramente non avrebbe attirato l’attenzione di mia madre , forse si sarebbe addormentata pi\u00f9 facilmente .
Mentre il film era all’inizio , proposi a mamma il mio massaggio , lei senza rispondere , come spesso accade , sfil\u00f2 le ciabatte e si distese sul divano , appoggiandomi i piedi nudi sulle gambe .quella sera sembrava tutto perfetto , aveva anche il mio smalto preferito , rosso , sulle sue dita \u00e8 perfetto .
Senza attendere oltre comincio a massaggiarle i piedi , le piante morbide e un p\u00f2 sudate mi regalarono la solita eccitazione .
Guardavo il film , e di sfuggita ammiravo i suoi piedi , ogni tanto lanciavo delle occhiate a mamma , per vedere se si assopiva , ma nulla , guardava il film , e commentava . Anche se mi piace commentare e parlottare durante i film con mamma , quella sera speravo che si addormentasse .
Verso la met\u00e0 del secondo tempo , vidi i suoi occhi far fatica a rimanere aperti , proseguivo a massaggiarle i piedi , mi sentivo un p\u00f2 vile , del resto non era carino approfittare del suo sonno , ma l’eccitazione era pi\u00f9 forte del buon senso .
Ormai mamma si era addormentata , aspettai circa un quarto d’ora , mi sincerai che dormisse dando dei pizzicotti sotto le piante , sembrava non reagire , pensai che era il momento giusto .
Con una mano continuavo a massaggiare il suo piede destro , mentre l’altro lo alzai , portandomelo al naso , inalai a pieni polmoni , per tutto il tempo che volevo , l’odore era molto intenso , sembrava ancor pi\u00f9 eccitante , ma solo perch\u00e8 mi sentivo tranquillo , e lo annusavo pi\u00f9 a lungo del solito .
Passai la sua pianta sulla mia guancia , poi sulla fronte , mi fa morire la sensazione di appiccicume della sua pianta sudata , \u00e8 un qualcosa che non so spiegarvi . Con lo sguardo mi sinceravo spesso che mamma avesse gli occhi chiusi , non volevo che mi scoprisse , ero eccitato , ma allo stesso tempo avevo paura , avvolte tremavo come invaso da brividi , una stranissima sensazione .
Sentivo la voglia di assaporare il piede di mamma salirmi , la prima cosa che succhiai fu il suo tallone , poi salii ,succhiai tutta la pianta , poi lentamente un dito alla volta , ma la parte che preferisco \u00e8 quella appena sotto le dita , e anche quella sera mi soffermai , non so per quanto, a succhiarla , avevo le labbra incollate alla sua pelle , e mentre succhiavo con la lingua le accarezzavo un millimetro alla volta . Il sapore mi mand\u00f2 in estasi , era buonissimo , meglio di quanto avevo immaginato , non riuscivo a staccarmi , e la mia eccitazione aveva raggiunto un livello mai avuto prima . Alzai anche l’altro piede , per prima cosa misi la mia faccia sotto le piante , le strofinavo , premendomele addosso , poi le iniziai ad annusare e succhiare entrambe .
Sinceramente persi il controllo , era come se non esistesse pi\u00f9 nulla , solo io ed i piedi di mamma , non mi resi conto che li stavo leccando ed annusando come un forsennato , sembrava che non mi bastavano , erano troppi anni che aspettavo quel momento , e non riuscii a gestirlo .
Senza pensare abbassai il suo piede destro , lo feci istintivamente , comiciai a strofinare la pianta sulla patta dei pantaloncini , sopra il bozzo che formava il mio pene ,mentre continuavo a succhiare il sinistro ,. Il piacere dur\u00f2 forse tre secondi , perch\u00e8 il terrore e l’imbarazzo ebbero il sopravvendo .
Mamma si svegli\u00f2 , sicuramente mi ero mosso troppo velocemente e bruscamente , mi tolse subito I piedi dalle mani , e disse contemporaneamente
— Paolo ma che cavolo fai???sei matto che ti prende
la sensazione pi\u00f9 brutta della mia vita , mi sentivo una merda , mi sarei sotterrato , dissi solo
— Scusa scusa scusa mamma
come se avevo 5 anni scappai in camera , non riuscivo a guardarla , non volevo sentire nulla .
Fu la notte pi\u00f9 brutta della mia vita , nemmeno quando papa se n\u00e8 andato mi sentivo cos\u00ec , avevo fatto una grossa cazzata , avevo rovinato tutto , pensai di aver offeso a morte mamma .
Dopo un p\u00f2 tornai silente in soggiorno , ma era vuoto , mamma era andata a dormire , mentre io non ci riuscii , pensavo a cosa pensasse , a che idea si era fatta , e a cosa mi avrebbe detto .
Mi ricordo che sono uscito di casa verso le cinque del mattino , per evitare di incontrare mia madre , spesso si faceva colazione insieme , ora la facciamo quasi regolarmente , ero terrorizzato al pensiero di incrociare il suo sguardo .
Non potei evitare per\u00f2 il confronto con lei , quando sono rientrato dal lavoro , non mi disse nemmeno ciao , ma solo
— Paolo , io e te dobbiamo parlare .<\/p>\n

Non riuscivo a guardarla negli occhi , sapevo di averla fatta grossa , quella frase \u201cPaolo io e te dobbiamo parlare\u201dmi sembrava una sassata in pieno volto .
Ci sedemmo in cucina , io tenevo la testa bassa , mentre lei mi guardava fissa , non aveva uno sguardo arrabbiato , ma molto serio
— Ieri sera proprio non so cosa ti sia preso
non risposi e lei prosegu\u00ec
— Sembravi fuori di te , parevi un invasato , non capisco Paolo , davvero non capisco
mi usc\u00ec solo
— Scusami
lei
— Tesoro non voglio rimproverarti , e non volgio le tue scuse , ma vorrei capire
mia madre \u00e8 sempre stata una donna che preferisce il dialogo al rimprovero , ed anche in quella situazione adott\u00f2 la stessa filosofia
— Non avevi mai fatto nulla di simile prima , perch\u00e8 ieri ti sei messo a leccarmi i piedi in quel modo , e poi con uno ti sei addirittura toccato , mi sembra un comportamento molto strano
cominciai a maturare l’idea di dire tutto a mamma
— Te l’ho detto mamma , hai dei bei piedi , e a me piacciono
lei
— Si Paolo questo l’ho capito , ma un conto \u00e8 farsi piacere una cosa , un conto \u00e8 provarne eccitazione , e da quello che ho visto ieri , tu eri eccitato , ma vorrei ricordarti che sono tua madre , non ci vedo nulla di male se tu sei uno di quelli a cui eccitano i piedi ,mi sembra che si chiamano feticisti,ma quelli di tua madre non credo sia giusto
il fatto che mia madre sapesse che si diceva feticisti mi colp\u00ec , probabilmente tendiamo a considerare le nostre mamme solo come tali , ma in realt\u00e0 sono prima di tutto donne , e quindi a conoscenza di molte pi\u00f9 cose di quelle che immaginiamo , capii che mamma aveva il diritto di sapere la verit\u00e0
— Si mamma , sono un feticista , provo eccitazione nei piedi , e ho la fortuna di avere una mamma con dei piedi bellissimi , fin da bambino li ho sognati e desiderati , e ieri ho perso il controllo . E’ vero i tuoi piedi mi eccitano
mi sentivo molto pi\u00f9 leggero dopo aver confessato il mio segreto a mamma , ma anche molto imbarazzato , la guardai per un attimo , mi guardava sorpresa e disse solo
— A!! Capisco
si alz\u00f2 e senza dire nulla inizi\u00f2 a preparare la cena , ero spiazzato , non sapevo cosa pensasse, mi aspettavo almeno un discorso , anche un rimprovero sarebbe stato meglio del suo silenzio . Mi alzai e andai in camera , con il terribile dubbio che avevo fatto un altro errore .
Prima di cena incrociai mamma per la casa , le guardai i piedi , le sue ciabatte aperte sul davanti mettevano in mostra le sue splendite dita smaltate , come la sera prima , pensai che non avrei pi\u00f9 potuto toccarli , mi sentii molto triste .
Mi ricordo che cenammo molto silenti , mamma cercava di parlare , mentre io ne avevo poca voglia , tra i due ,quello pi\u00f9 scosso sembravo io , mia madre cercava di comportarsi normalmente .
Anche mentre guardavamo la tv non riuscivo ad essere pi\u00f9 me stesso , sembrava che mi avessero portato via un pezzo di me , in oltre essere all’oscuro di ci\u00f2 che pensasse mamma era tremendo .
Trovai il coraggio per chiederle
— Mamma ti ho turbato vero??
lei
— Un pochino si Paolo , non penso sia normale che un figlio si ecciti con i piedi della propia madre
divenni ancora pi\u00f9 triste , e mia madre lo cap\u00ec , del resto nessuno pu\u00f2 nascondere nulla alle propie mamme
— Ma ora Paolo non fare cos\u00ec , non \u00e8 successo nulla di ch\u00e8 , non ci pensiamo pi\u00f9 , non voglio che sei triste
annui con la testa , ma non riuscii a risollevare il mio morale.
Nei giorni seguenti cercai di recuperare il rapporto con mia madre , in realt\u00e0 lei sembrava tranquilla , mentre io non riuscivo a mettermi dietro le spalle l’accaduto .<\/p>\n

Mi sentivo sempre in imbarazzo nei suoi confronti , e l’umore non riusciva a migliorare , ero convinto che non avrei mai pi\u00f9 nemmeno massaggiato i suoi piedi , mi sentivo un idiota , aver rovinato una delle cose che mi rendeva pi\u00f9 felice .
Mamma aveva notato il mio umore , del resto come gi\u00e0 ho detto , nessuno pu\u00f2 nascondere il proprio stato d’animo alla propia mamma , la mia capisce come sto anche solo per telefono , e in quei giorni mi domand\u00f2 spesso cosa avessi , ma non gli dissi mai nulla , fingendo normalit\u00e0 , ma lei sapeva che non ero il solito Paolo .
Ancora ricordo il giorno in cui tutto cambi\u00f2 , era Martedi , quella sera non la dimenticher\u00f2 mai .
Eravamo a cena , e si parlava di come si erano svolte le nostre giornate .
Mamma dopo un attimo di silenzio mi chiese di nuovo
— Paolo ma cosa hai , sono giorni che sei serio , sembri triste , \u00e8 ancora per la storia dei miei piedi??
non mi andava di dirle un’altra menzogna cos\u00ec risposi
— Si mamma. Mi sento un cretino , mi spiace per quello che ho fatto
lei sorridendo
— Ma dai smettila , io non ci penso pi\u00f9
io aggiunsi
— In oltre mi spiace perch\u00e8 mi piaceva massaggiarti i piedi , e sono triste perch\u00e8 non posso pi\u00f9 farlo
la risposta di mamma mi stup\u00ec
— E chi l’ha detto?? In questi giorni immaginavo che eri triste per quello , del resto non \u00e8 successo altro che poteva rovinare il tuo stato d’animo . Se per te sono cos\u00ec importanti i miei piedi , da farti tornare sereno , credo che ti conceder\u00f2 di massaggiarli ancora . Del resto sei bravo , e un p\u00f2 manca anche a me il relax che mi donavi . Ora mangiamo , poi dopo si vedr\u00e0 , o riflettuto in questi giorni , credo che una madre per il bene del figlio possa anche fare delle piccole eccezioni
mi sentivo eccitato , avrei potuto rimassaggiarle i piedi , e poi quella frase finale mi fece viaggiare la fantasia , cosa intendeva per eccezioni , non vedevo l’ora di finire la cena per scoprirlo .
Finito di cenare aiutai mamma a sparecchiare la tavola , in maniera ruffiana mi proposi di lavare i piatti
— Mamma tu sei stanca , questa sera lavo io i piatti , vai pure a stenderti se vuoi
lei mi accarezz\u00f2 e sorridendo rispose
— Grazie tesoro , ne ho bisogno , in effetti sono stanca
iniziai a lavare i piatti , mentre mamma si diresse in camera da letto .
Fremevo dalla voglia di raggiungerla , mi sarei accontentato anche solo di toccare quei fantastici piedi , erano troppi giorni che non lo facevo , mi promisi che non avrei fatto altro , non avrei di nuovo rovinato tutto .
Finito di lavare i piatti mi diressi in camera da letto .
Mamma era distesa sul letto con la pancia verso l’alto , indossava il piagiama , notai subito i piedi nudi , ed era impegnata a leggere una rivista . Quando entrai abbass\u00f2 il giornale , indossava gli occhiali , mi piaceva , assume un non so che di austero che mi \u00e8 sempre piaciuto , mentre mi avvicinai mi disse
— Gi\u00e0 hai finito??
io
— Si mamma , ho lavato tutto e messo tutto in ordine
lei
— Bravo il mio Paoletto , vuoi massaggiarmi i piedi allora?
io
— Si mamma , se posso??
lei
— Certo tesoro
mi inginocchiai a terra , vicino al letto , afferrai subito i piedi e cominciai a massaggiarli , finalmente potevo ritoccare quelle splendite piante , erano morbide e leggermente sudate , anche da quella distanza il mio naso venne avvolte dal loro splendito odore , ma mi controllai , concentrandomi solo sul massaggio .
Mamma gradiva , mentre leggeva mi disse che le ero mancato , e che i suoi piedi ne avevano bisogno , la cosa mi diede ancora pi\u00f9 energia , e passai le mie dita in maniera sapiente sotto tutte e due le piante .
Credevo che il tutto si sarebbe limitato ad un bellissimo massaggio , ma mi sbagliai .
Mamma gett\u00f2 sul letto il giornale , e mi disse
— Hai ancora voglia di leccarmi i piedi o ti \u00e8 passata??
mi sal\u00ec un groppo alla gola , non mi aspettavo una domanda simile da mamma , specialmente ora che sapeva l’effetto che i suoi piedi mi facevano , risposi un p\u00f2 intimidito
— Si mamma , ne ho ancora voglia
lei sorrise amorevolmente
— Visto che sei stato sincero , e non voglio pi\u00f9 vederti triste per queste sciocchezze , se vuoi puoi farlo
non so spiegarvi il mio stato d’animo , ero felice , sorpreso , eccitato , non risposi , avvicinai il viso ai suoi piedi e dopo averli annusati per bene iniziai a succhiarle tutte le piante , lo feci lentamente , ma con molta intensit\u00e0 , la bocca si riemp\u00ec del loro fantastico sapore acre .
Mamma sorrideva vedendomi con i suoi piedi in bocca e disse
— Pensavo che mi avresti fatto solletico , invece no . Sai \u00e8 piacevole , e come se me li massaggi , invece che con le mani con le labbra
io
— Davvero mamma?? ti piace??
lei
— Si davvero , continua
fu l’invito pi\u00f9 bello della mia vita , ripresi a leccarle un piede alla volta , senza quasi prendere fiato .
Mamma da sempre mi vizia , mi accontenta in tutto , vuole solo la mia felicit\u00e0 , forse per via del suo rapporto andato male con mio padre , in qualche modo si \u00e8 sempre sentita in dovere di non farmi mancare nulla . Ed anche in quell’occasione riusc\u00ec a rendermi felice , e sapere che anche a lei faceva piacere , rendeva il tutto pi\u00f9 bello .
Avere i piedi di mamma sulla faccia , assaporare il loro splendito sapore , annusare la loro fragranza , mi fece raggiungere un’eccitazione incredibile , ma mi guardai bene da fare gesti stupidi , non volevo far finire quel momento idilliaco .
Mamma si era completamente rilassata , mentre io pi\u00f9 leccavo i suoi piedi e pi\u00f9 mi eccitavo , sentivo che non avrei resistito ancora a lungo , ma mi controllai , iniziai a leccarle un dito alla volta , facendo sparire nella mia bocca le sue unghie laccate di rosso , succhiavo avidamente , mamma sorrise , ma mi lasciava fare .
Ripresi a succhiare avidamente la parte della pianta appena sottostante le dita , spontaneamente mi venne di dire
— Mamma hai dei piedi troppo eccitanti , mi fanno impazzire , non so perch\u00e8
mamma mi guard\u00f2 , e sorrise, sapeva che ero eccitato , sia perch\u00e8 gliel’avevo confessato , e sia perch\u00e8 il modo col quale le leccavo i piedi era inconfodibile , ma comunque me lo chiese
— Sei tanto eccitato vero??
risposi di getto
— Si mamma
pensavo mi avrebbe fermato , ma mi sup\u00ec ancora
— Da madre non dovrei incoraggiarti , anzi gi\u00e0 siamo andati ben oltre . So che dovrei farti fermare qui . Ho ripensato in questi giorni a cosa stavi facendo col mio piede , se sei arrivato al punto di strofinartelo nelle parti intime penso che non potr\u00f2 pretendere che ti passi questa tua fissa . Penso che impedirti di mettere in pratica le tue fantasie non cambi la sostanza delle cose , ma anzi forse aumenterebbe le tue pulsioni , quando le cose sono proibite diventano pi\u00f9 desiderate . Quindi anche se non dovrei , purch\u00e8 rimanga un nostro segreto , e non ti metti in testa di andare oltre i miei piedi , se vuoi puoi liberare la tua fantasia
ero imbambolato , non credevo alle mie orecchie , per paura di aver interpretato male le parole di mia madre chiesi
— Mamma , davvero posso?? si insomma , posso fare tutto ci\u00f2 che voglio con i tuoi piedi??
mamma sorrise , penso che in quel momento mi vide ancor pi\u00f9 piccolo di come ero , avevo fatto una domanda sciocca , ma mi rispose
— Si Paolo , ma solo con i piedi
io
— Mamma ma tutto tutto???
lei
— Solo con i piedi
io
— Certo mamma voglio solo i tuoi piedi
quello era il preciso momento in cui tutto cambi\u00f2 , e lo ricordo come il momento pi\u00f9 bello del nostro rapporto .
Mamma mi concesse la totalit\u00e0 dei suoi splendidi piedi , ed io da quel giorno li feci per sempre miei . Mentre ripresi a leccarli mia madre socchiuse gli occhi , lo interpretai come un gesto di pudore , sapeva cosa avrei fatto ma in quel momento non voleva vedere , anche forse per non imbarazzarmi e per concedermi un minimo di intimit\u00e0 , era come se mi lasciasse solo con i suoi piedi , senza voler interferire .
Mentre leccavo il suo alluce , con la mano mi tirai fuori il pene ,e senza perdere tempo lo cominciai a menare . Non credevo a quello che stava succedendo , stavo leccando ed annusando i piedi di mia madre e mi stavo masturbando , e la cosa che ancor pi\u00f9 mi eccitava era che mamma lo sapeva .
Ero troppo eccitato , non ero preparato a quella situazione , sentii lo sperma trasalire , ma volevo mettere in pratica la mia pi\u00f9 grande fantasia , mi alzai di fretta , cominciai a passare il pene sotto i suoi piedi , l’avrei voluto mettere in mezzo , ma quella volta non ebbi il tempo , perch\u00e8 mentre stavo sfregando la cappella sotto la sua pianta destra , lo sperma cominci\u00f2 a fuoriuscire copioso , cercai di indirizzarlo tutto sui piedi di mamma per non sporcare il letto , vedere i suoi piedi imbrattarsi fu bellissimo , la guardai in faccia per vedere se stava guardando , ma teneva gli occhi chiusi , ma vidi un sorriso , capii che era contenta del mio piacere . Ammirai per qualche istante i suoi piedi sporchi del mio sperma , le sue dita smaltate di rosso erano erotiche con quelle chiazze bianche . Andai in bagno a prendere della carta igienica , prima mi pulii io , e mi rimisi dentro il pene , poi andai in camera per pulire i piedi di mamma , era ancora sdraiata a guardarsi i piedi , ridendo mi disse
— B\u00e8 tutti i massaggi che si rispettano hanno bisogno della crema
ridemmo come matti , ancora oggi mi ricordo quella battuta con piacere , \u00e8 propio questo che mi piace di mamma , vive tutto con la giusta leggerezza .<\/p>\n

Il massaggio \u00e8 spesso l’inizio del nostro modo di volerci bene , ma amo quando il tutto ha inizio in maniera differente , del resto le novit\u00e0 piacciono a tutti .
Dopo un anno circa che deliziavo dei piedi di mia madre , ricordo benissimo la prima volta in cui lei prese l’iniziativa .
Era una domenica , stavo sul divano a seguire le partite di calcio , e durante l’intervallo ero al cellulare con un amico e collega di lavoro .
Mia madre si sedette vicino a me , prese il telecomando e cominci\u00f2 a cambiare canale .
Mentre parlavo al telefono la guardai facendole capire il mio disappunto , lei sorrise dispettosa , e mise su una di quelle noiosissime trasmissioni domenicali , mi sembra su RAI 1 .
Non mi andava di interrompere la telefonata per riprendermi il telecomando ,decisi che l’avrei fatto a fine comunicazione .
Mamma si distese sul divano togliendosi le ciabatte , pensai che almeno avrei guardato qualcosa di bello non in tv, aveva uno smalto marrone scuro .
La telefonata and\u00f2 per le lunghe e mamma assunse delle espressioni di noia , sbuffafa prendendomi in giro .
Con mia sorpresa alz\u00f2 un piede e cominci\u00f2 ad accarezzarmi il viso , lo sentii caldo ed appiccicoso , per via del sudore , sulla mia guancia , mi piaceva , inizi\u00f2 a strofinarlo lentamnte accarezzandomi sensualmente . Le dita mi solleticavano , mi venne spontaneo voltarmi ,mentre parlavo , annusai la sua pianta , l’odore era il solito , inebriante , forte ma eccitante . Mentre annusavo mamma dispettosamente mi mise il piede sulle labbra , facendomi parlare in maniera buffa , tanto che il mio collega mi chiese se stessi mangiando , lei si divertiva nel vedermi in difficolt\u00e0 per non far capire al mio amico cosa stesse succedendo . Approfittai di un momento della comunicazione per dare delle leccatine e succhiatine alle dita di mamma , sapore intenso ma afrodisiaco , lei sorrideva , poi mi spinse la sua pianta tra le labbra , le succhiai la parte sottostante le dita , mi eccitai moltissimo , con fatica voltai il viso , dovevo rispondere ad una domanda che mi fece il mio collega .
La telefonata proseguiva , e mamma decise di divertirsi , voleva mettermi in difficolt\u00e0 , e ci riusc\u00ec .
Abbass\u00f2 il piede , ed insieme all’altro li appoggi\u00f2 sulle mie cosce . Lentamente si spost\u00f2 verso di me , e si mise pi\u00f9 comoda , vidi un piede spostarsi , lo mise propio sopra la mia patta , ormai gonfia , con la pianta cominci\u00f2 a strofinarmi tutta l’asta , era una sensazione bellissima , parlavo a fatica , gli occhi erano rapiti da quella visione , vedere il piede di mamma che si muoveva sul mio membro fu fantastico . Dopo poco mamma , fece partecipare anche l’altro piede , mentre uno strofinava l’asta , l’altro premeva sulla cappella , mi stava facendo impazzire , mi guardava divertita , vedeva la mia difficolt\u00e0 a proseguire la telefonata , cercai di interromperla per due volte ma senza successo , il mio amico era in pieno sfogo lavorativo , con delle lamentele che ormai non seguivo pi\u00f9 . I piedi di mamma continuavano a muoversi incessantemente , strofinavano , pigiavano , era stupendo , il pene sembrava esplodere , la cosa che aumentava la mia eccitazione ,era vederla divertita , mi fissava con un aria biricchina .
Mamma spost\u00f2 un piede , sentii la sua pianta calda e sudata sulla mia coscia nuda , indossavo un paio di pantaloncini corti , direi fortunatamente , perch\u00e8 con un p\u00f2 di malizia , lentamente lo inser\u00ec dentro facendosi strada verso il mio pene . Riusc\u00ec ad inserire le dita sotto l’elastico degli slip , tremavo per l’eccitazione , sentii le dita accarezzarmi i testicoli , cominciavo ad avere sempre pi\u00f9 problemi a parlare . Il culmine lo raggiunsi quando la pianta di mamma si posizion\u00f2 sulla mia asta , il contatto della sua pianta mi fece sobbalzare , una sensazione indescrivibile , sentivo sulla mia pelle quell’appiccicume caldo , non potevo res****re .
Le dita di mamma iniziarono a tintillarmi la punta , ormai bagnatissima di umori , mentre con la pianta mi accarezzava premendo tutta l’asta , mi stava masturbando , parlavo affannosamente , troncai la comunicazione in maniera brasca
–Scusa ma devo lasciarti , ho un’urgenza…..
attacai subito .
Guardai mamma che rideva
— Sei matta…???
lei sorridendo ancora
— Mi facevi ridere , eri cos\u00ec buffo….sempre con questo lavoro…..
il piede continuava a muoversi
— Mamma mi stai facendo morire , non resisto pi\u00f9
lei
— B\u00e8 non sporcare tutto , che dopo devo pulire io .
io
— Non preoccuparti , ora ci penso io
tolsi pantaloncini e mutande , il pene usc\u00ec fuori eretto al massimo , mamma come sempre evita di fissarlo , so che ormai l’ha visto molte volte , ma mai pi\u00f9 di pochi secondi , forse lo fa per un senso di pudore e di discrezione . Anche quella volta concentr\u00f2 il suo sguardo sul mio viso , mentre io afferrai il pene e cominciai a passare la cappella sotto le sue piante , \u00e8 una cosa che amo fare quasi sempre .
Smisi di accarezzare le piante di mamma con il prepuzio , e decisi di posizionarlo tra i suoi piedi , volevo fosse lei a fare tutto , cosa che senza dir nulla cap\u00ec , cominci\u00f2 a muovere i piedi su e gi\u00f9 ,lentamente , segandomi con la giusta intensit\u00e0 , era stupendo , fissavo le sue estremit\u00e0 e pensai che era la visione pi\u00f9 bella della mia vita .
Sentii che ero prossimo al piacere , mi voltai e guardai mamma , che mi stava fissando
— Mamma…..sto per venire , \u00e8 bellissimo
non disse nulla , mi regal\u00f2 solo un sorriso , che per\u00f2 voleva dire molto .
Quando le sue piante si chiusero intorno al glande non potei pi\u00f9 res****re , cominciai a schizzare con grande potenza , mi ricordo che mi sporcai la maglietta , vidi i suoi piedi riempirsi del mio sperma , mamma non si ferm\u00f2 fino a quando glielo chiesi io , mi cominciava a dare fastidio .
Dopo essermi pulito , mi occupai dei suoi piedi , li pulii con tutto l’amore che avevo , lo faccio sempre , poi l’abbracciai e le dissi che mi piaceva che aveva preso lei iniziativa , e mi rispose
— Se so che ti fa piacere , vorr\u00e0 dire che a volte ti dar\u00f2 fastidio<\/p>\n

Ho sempre amato poter deliziare dei piedi di mamma mentre lei \u00e8 impegnate in faccende domestiche .
Quel giorno mamma stava stirando , e la vista dei suo talloni nudi mi fece venir voglia di annusarli , in oltre quando mamma stira e fa caldo , suda molto , e anche i piedi hanno la loro ricca dose di sudore , occasione per me imperdibile .
Mi avvicinai a mia madre e le dissi
— Posso darti un p\u00f2 fastidio??
lei
— Sto stirando Paolo , non puoi aspettare??
io
— Mamma il bello \u00e8 propio questo , dai solo bacini…..
mamma
— Sei tremendo….
forse \u00e8 l’aggettivo che mia madre usa di pi\u00f9 nei miei confronti , e mi piace essere chiamato cos\u00ec .
Mi inginocchiai a terra , le ciabatte che indossava lasciavano scoperti gran parte dei piedi , le dita smaltate di rosso furono la prima cosa che iniziai a baciare , poi tutto il dorso . Mentre le baciavo i piedi , mamma continuava a stirare come se nulla fosse . Dedicai i miei baci hai calcagni , l’odore era gi\u00e0 intenso , ma desideravo le piante .
Mamma sa i miei gusti , ormai abbiamo raggiunto un livello di affiatamento molto bello , ed anche quel giorno dimostr\u00f2 di sapere benissimo cosa volevo . Mamma alz\u00f2 un piede , poggi\u00f2 sulle ciabatte solo con le dita , mettendomi a completa disposizione la sua pianta . Era sudata , morbida , bellissima , la prima cosa che feci fu annusarla intensamente , forse a memoria era la volta che l’odore era pi\u00f9 intenso e forte , lo trovai molto eccitante . Lentamente iniziai a baciare tutta la pianta , la leccai e succhiai , anche il sapore era molto forte ed acre , terribilmente erotico . Ormai ero disteso a terra , e mamma era divertita dalla situazione che si era creata , mi disse
— Non farmi cadere…ma guarda tu come tocca stirare , sei propio tremendo…
io mi dedicavo ad un piede alla volta , mamma mi faceva succhiare prima una pianta , poi l’altra , ogni volta trovando il giusto equilibrio . In quella posizione mi venne una curiosit\u00e0 , provare ad essere calpestato da mamma , non sono mai stato un estimatore di tale pratica , ma quella volta la curiosit\u00e0 fu forte .
Mi distesi portando il mio petto all’altezza dei piedi di mamma e le dissi
–Mamma mettiti in piedi sopra di me , dai , stira cos\u00ec
mamma era sorpresa dalla mia richiesta
–Ma che dici Paolo?? Ti far\u00f2 male
io
–Dai mamma fammi provare, molti ne vanno matti , sembra che essere calpestati possa essere piacevole
lei
— Ma peso 70 chili , ti far\u00f2 male
io
— Se mi fai male te lo dico
lei rassegnata , come spesso accade
— Come vuoi , ma se ti faccio male dimmelo
io
–Promesso…..
ero in attesa di essere calpestato da mamma .
Mia madre si tolse entrambe le ciabatte , poi lentamente mi sal\u00ec sopra , i suoi piedi erano sul mio petto , sentivo tutto il suo peso . Gli chiesi di muoversi un po e di stirare come se nulla fosse , lei sorrise , trovava la situazione molto buffa , ma mi accontent\u00f2 , riprese a stirare , e a muoversi su di me . Provai del dolore solo quando un piede mi schiacci\u00f2 la bocca dello stomaco , lo dissi subito ,e mamma lo rimise sul petto . Devo dire che l’esperienza non mi ha esaltato , infatti \u00e8 stata l’unica volta che l’abbiamo fatta , ed anche quel giorno , dopo un p\u00f2 decisi di dedicarmi ai piedi di mamma diversamente.
La feci scendere da sopra di me , e rimanendo disteso , avvicinai la faccia ai suoi piedi , e ripresi a leccarli , succhiarli ed annusarli . L’eccitazione era ai massimi livelli, mentre mi dedicavo ad una pianta lo tirai fuori , ed iniziai a masturbarmi .
Mi misi seduto allargando le gambe , in modo che i polpacci di mamma erano difronte a me ed i suoi piedi vicino al mio pene . L’unica cosa che mamma disse fu
–Ora che ti stai inventando??
io
–Una bella cosa…
le feci alzare un piede , mi sembra il destro , lei si teneva in equilibrio sull’altro , ed io lo sorreggevo dal dorso , avevo la sua pianta a pochi millimetri dalla mia cappella .
Era troppo invitante , con l’altra mano mentre mi masturbavo , facevo sfregare la cappella lungo tutta la sua pianta , scivolava tantissimo , era fantastico . Mamma continuava a darmi le spalle ed a stirare , ed io massaggiavo incessantemente la sua pianta con il mio pene .
Dopo poco venni , cercai di non sporcare fuori dal piede , indirizzavo lo schizzo sotto tutta la sua pianta , quando mamma sent\u00ec la mia venuta disse sorridendo
— Penso che solo tu possa fare una cosa del genere mentre una sta semplicemente stirando
io
— Mamma i tuoi piedi sono sempre attraenti per me
lei
–Lo so , ma ora devi pulire , altrimenti faccio un casino
non mi tirai indietro , pulii il suo piede con cura , poi quando lo mise nella ciabatta dissi
— Anche se a dirti la verit\u00e0 , mi piacerebbe vedere il tuo piede sporco del mio sperma che calza la ciabatta…
mamma sorrise
–Ma hai mille fantasie
io
–SI mi hai scoperto
lei
— B\u00e8 ho un paio di ciabatte che vorrei buttare , magari le tengo , cos\u00ec farai la tua prova
non mi rimase che ringraziarla come sempre , ed abbracciarla .
Quando mi sono sposato mia madre aveva paura che come molti figli sarei sparito , e non sarei stato pi\u00f9 molto presente .
In realt\u00e0 non \u00e8 cos\u00ec , abitiamo vicino , e ci frequentiamo comunque molto , mi ricordo poco prima del giorno delle nozze mi disse
–Ora penserai ai piedi di tua moglie
fu una delle cose che mi disse, logicamente le sue preoccupazioni erano anche altre, ma visto l’argomento che trattiamo parliamo di questo , io risposi
–Mamma , i tuoi non saranno mai sostituiti , promesso ….
e fu cos\u00ec , vi assicuro che anche se mia moglie a bellissimi piedi , quelli di mamma li preferisco , e continuo a giocare solo con i suoi , forse anche per una sorta di sottomissione a lei , \u00e8 un p\u00f2 come la cucina , si sa quella della mamma \u00e8 sempre pi\u00f9 buona rispetto a quella della moglie.
E vi voglio raccontare di quando sono stato a pranzo da mamma , per la prima volta dopo sposato senza mia moglie , a tavola non mi ha solo cucinato il mio piatto preferito , diciamo che ha trovato il modo per farmi capire che la mamma \u00e8 sempre la mamma .
Era una Domenica , quel periodo mia moglie faceva una lavoro che la teneva impegnata anche nei giorni festivi .
Mamma va molto daccordo con mia moglie , ma so che nutre una piccolo gelosia , e i fatto di pranzare soli , quando accade , le fa piacere .
Quel giorno mi aveva cucinato la mia pasta prefetira , ci sedemmo a mangiare , parlammo sopratutto di come andava la mia vita matrimoniale , era contenta che procedeva in armonia .
Arrivati al dolce , lo strudel alla nutella , altro piatto mio preferito , sentii un suo piede accarezzarmi il ginocchio , l’emozione gi\u00e0 mi crebbe , poi mi disse
–Li hai dimenticati i piedini di mamma??
era circa un mese che effettivamente non mi prendevo cura di loro , e mi mancavano
–No mamma , ci\u00f2 pensato molto , e non sai quanto mi sono mancati
lei sorrise , la mia frase le fece piacere .
Il piede di mamma sal\u00ec fino alla coscia , spostai la tovaglia e lo ammirai , quella visione , e quel calore fu sufficiente per eccitarmi , lo smalto rosso rendevano le sue dita magnifiche , sapevo che lo aveva messo apposta per me , glil’ho sempre detto che \u00e8 il mio preferito , sorrisi e dissi
–Mamma , \u00e8 la prima volta che mi fai piedino
lei
–Non mi hai detto tu che \u00e8 una cosa che ti ha sempre intrigato
mi fece piacere che si ricord\u00f2 quella cosa , in effetti tempo dietro le avevo confessato che una mia fantasia era propio quella , cio\u00e8 di farmi fare piedino da lei , in realt\u00e0 le avevo detto che mi sarebbe piaciuto che l’avesse fatto magari durante una cena o pranzo di famiglia , per rendere la cosa pi\u00f9 piccante , ma non era mai capitato , ed ora a distanza di tempo , mamma mi voleva togliere un’altra fantasia , anche se eravamo soli , ero eccitato all’idea
–Gi\u00e0, propio cos\u00ec , mi intriga molto , \u00e8 tanto che aspetto il tuo piedino sotto il tavolo
mamma sorrise
–Ora finiamo il dolce
mentre ripresi a mangiare , il piede di mamma mi accarezzava le cosce .
Lentamente lo sentii salire , il dolce non mi andava pi\u00f9 , mi appoggiai alla spalliera della sedia e mi godetti lo spettacolo .
Il piede di mamma arriv\u00f2 sulla patta dei pantaloni , il pene era alla massima erezione , cominci\u00f2 a muoverlo , strofinandomi la pianta lungo tutta l’asta .
Fu una bellissima sensazione , e vi consiglio di provare con il vostro partner , fare certe cose a tavola \u00e8 molto erotico .
Mamma tir\u00f2 s\u00f9 anche l’altro piede , e comici\u00f2 a palparmi il bozzo che si era formato nei pantaloni , con entrambe le piante .
Inutile dirvi che non potevo res****re molto , ho aperto la patta e l’ho tirato fuori , appena le piante calze e sudate di mamma , hanno toccato la mia pelle , per poco non venivo .
Mi sono messo pi\u00f9 comodo e pi\u00f9 vicino ai suoi piedi , con le mani afferrai le sue caviglie , e l’asta si incastr\u00f2 perfettamente tra le sue arcate plantari .
Mentre mi inizi\u00f2 a masturbare , mamma mi guardava divertita , e mi disse
— Se tua moglie sa che pranzi ti fa la mamma , credo che non ti ci manda pi\u00f9
ridemmo entrambi , sempre mentre me lo scappellava .
In effetti mia moglie , come tutte penso , mi lascerebbe se sapesse una cosa del genere , penso che mi considerebbe un pervertito , ma per fortuna la mamma , \u00e8 la donna per eccellenza meno sospettabile da una moglie .
Sentivo di non poter res****re molto , per paura di sporcarmi tutto , dissi a mamma di mettere i piedi sul tavolino , lei capendo cosa volevo fare , lo fece subito , mi alzai e cominciai a masturbarmi passandole la cappella ormai fracica , sotto le piante .
Furono sufficienti due minuti , ed iniziai a godere da matti , le inodai i piedi di sperma , molto ne fin\u00ec sulla tovaglia , ma mamma non mi disse nulla .
Fu bellissimo , era troppo tempo che non godevo dei suoi piedi , e credo che quello sia stato uno dei periodi di maggiore astinenza .<\/p>\n