Ero indecisa su quale tonalit\u00e0 sceglire il colore del rossetto
&#034Se ti posso dare un consiglio scegli una tonalit\u00e0 tenue, sei giovane e non devi apparire volgare, la tua bellezza gi\u00e0 ti aiuta&#034
Mi volto e a parlarmi \u00e8 una balla signora, elegante mora sulla quarantina vestiva un bel completo giacca pantalone nero che metteva in risalto le sue forme.
&#034Tu avrai circa diciott’anni, sei carina, devi solo accentuare un p\u00f2 le tue labbra non mascherarle, tanto i ragazzi ti corrono dietro lo stesso&#034
&#034Grazie far\u00f2 come mi consiglia ha ragione&#034
&#034Ciao ora vado&#034
&#034Buongiorno e grazie&#034
Quello che mi ha colpito in quella donna pi\u00f9 che il suo fascino \u00e8 stato il suo sguardo, uno sguardo intenso, come se volesse penetrarti, uno sguardo pieno di sessualit\u00e0.
Pago il rossetto ed esco dalla profumeria come turbata, non so, avevo una strana sensazione, come se quella donna mi desiserasse, non ero mai stata cos\u00ec neppure quando prendevo una cotta per qualche mio coetaneo.
Ma no, mi dico, figurati se una bella donna cos\u00ec desidera propio me, chiss\u00e0 quanti uomini le ronzano attorno,
di sicuro nel letto non sar\u00e0 sola e poi a me le donne non interessano, amo la nerchia.
Passano alcuni giorni e mi telefona la zia
&#034Se domani passi da me devo darti un pacchetto per la mamma, vieni nel pomeriggio cos\u00ec ci facciamo un the e mi racconti un p\u00f2 delle tue avventure&#034
Mia zia \u00e8 la sorella pi\u00f9 vecchia di mia madre, cinquantanni,bella donna, non si \u00e8 mai sposata,dice che non ha mai trovato il tipo giusto, forse anche per il suo lavoro, lavora in banca e per fare carriera si trasferiva sempre, ma ora \u00e8 stabile, fa la direttrice nella filiale qui in citt\u00e0.
La zia \u00e8 anche la mia confidente, a lei racconto quasi tutto dei miei amori, chiedo consigli e lei mi d\u00e0 qualche dritta su come comportarmi con i machietti.
Suono il citofono
&#034Ciao Gianna ti apro sali&#034
&#034Ciao zia&#034
&#034Vieni c’\u00e8 una mia amica che abita qui al sesto piano \u00e8 venuta a bere un the, te la presento&#034
Rimango basita, la signora della profumeria,
&#034Gianna ti presento Emma,una carissima amica, il poco tempo libero praticamente lo trascorriamo assieme&#034
Mentre parliamo di cose di donne, vestiti scarpe, pettegolezzi vari, noto che il suo sguardo non \u00e8 pi\u00f9 lo stesso,\u00e8 uno sguardo normale, anzi quando la guardo lei sembra sfuggirmi, che l’altro giorno mi sia sbagliata io?
&#034Ciao zia devo andare, ci vediamo in questi giorni&#034
&#034Ciao Gianna, prendi il pacchetto, ti telefono e salutami tutti&#034
&#034Aspetta ti accompagno esco anch’io&#034 dice Emma
Salutiamo e usciamo
&#034Se hai un minuto sali da me? volevo farti vedere un vestitino che ho comperato ieri&#034
&#034Va bene saliamo&#034
In ascensore i suo sguardo cambia, ritorna quello che mi aveva turbato, apre la porta di casa, entriamo, mi prende il viso fra le mani, mi schiaccia contro il muro
&#034Ti voglio&#034
Non faccio tempo a reagire che mi ritrovo la sua lingua che mi sta ispezzionando la cavit\u00e0 orale, sono senza fiato.non riesco a muovermi.
&#034Ti desidero, ti voglio,vedrai sar\u00e0 bello, per\u00f2 se mi dici di no cercher\u00f2 di dimenticare e non ti cercher\u00f2 pi\u00f9&#034
Non ero mai stata con una donna, il sesso mi piace, eccome,ma mai avrei pensato ad una situazione simile, Emma mi affascinava, e la mia indole un p\u00f2 porcellima mi diceva di s\u00ec.
Non risposi, le ficcai la lingua in bocca per rispondere al suo bacio, ci ritrovammo nude a letto, continuavamo a baciarci, era un groviglio di lingue, io succhiavo la sua e lei ricambiava, mi stavo eccitando, mi piaceva, stavo scoprendo un mondo nuovo, un nuovo modo di amare.
&#034Adesso tu sta ferma, lascia fare a me, vedrai ti porto al settimo cielo&#034
Sono sdraiata, inizia leccandomi l’orecchio, poi scende sul collo per arrivare al seno,con la lingua mi solletica i capezzoli, li mordicchia,li succhia, diventano turgidi, poi mi fa girare supina, inizia un lento massaggio sulla schiena sia con le mani che con la lingua, arriva alle chiappe, me le apre, il buco del culo bene in vista, lo bacia, lo lubrifica con la saliva e con un dito mi penetra, comincio a bagnarmi,lei se ne accorge, smette, mi fa girare , mi apre le gambe e inizia con la figa, mi lecca, mi apre le grandi labbra alla ricerca del mio bottoncino, lo succhia, mi scopa con la lingua, mi infila due dita e con il pollice mi masturba la clitoride, sento tutti i muscoli che si rilassano, sto perdendo le forze, sto godendo come non avevo mai goduto, un modo nuovo di godere, dolce e allo stesso tempo intenso, vado in estasi mi bagno sempre di pi\u00f9, i miei umori colano sul buco del culo, mi penetra anche l\u00ec con due dita, due dita in figa due in culo e la lingua che mi martella la clitoride, non ce la faccio pi\u00f9, sborro tutti il mio nettare sulla sua faccia mentre urlo il mio godimento:
&#034Ti \u00e8 piaciuto?&#034
&#034Meraviglioso, \u00e8 stato bellissimo, mi hai fatto godere come non ho mai goduto prima&#034
&#034Adesso tocca a te, ho bisogno anch’io della mia parte&#034
Cerco di imitarla, \u00e8 la prima volta che mi trovo con una donna, quando arrivo a leccarla mi ritrovo davanti una figa bellissima, due grosse labbra che pendono e una clitoride che sembra un piccolo cazzo, a dispetto della mia che \u00e8 chiusa e la clitoride nascosta, succhio lecco, faccio una sorta di pompono a quel suo piccolo cazzo, la senta gemere, sta godendo anche lei, mi ferma
&#034Adesso facciamo una cosa nuova&#034
Apre il cassetto del comodino, prende una crema, me la spalma su una mano
&#034Voglio la tua mano dentro, tutta dentro la mia figa&#034
Inizio con due dita, tre,quattro, mi fermo mi sembra di spaccarla, lei mi guida, mi chiude il pugno e lentamente si fa infilare tutta la mano dentro, sento il calore , lei si agita, dice parole incomprensibili, gode, io mi eccito e con la mano libera mi masturbo mentre la sto scopando con l’altra.
Veniamo assieme baciandoci, sfinite da un orgasmo che ci ha tolto tutte le forze, restiamo abbracciate per goderci ancora un p\u00f2 del calore dei nostri corpi, per\u00f2 \u00e8 ora di salutarci.
Sulla porta lei mi allunga un biglietto con il suo numero di telefono
&#034Quando vuoi mi chiami, ma non dire niente a tua zia, \u00e8 troppo gelosa&#034
Adesso ho capito perch\u00e8 zia non si \u00e8 sposata.<\/p>\n