Oggi era il mio primo giorno di scuola dopo una settimana di vacanza. Essere matricola in una grande universit\u00e0 \u00e8 stato un fantastico e la vacanza non ha fatto eccezione. Un gruppo di cinque amici, me incluso, stava progettando da molte settimane un viaggio in Riviera dove uno dei nostri amici possiede una piccola casa. L’idea era di portare una tonnellata di liquore e magari dell\u2019erba e festeggiare per 5 giorni filati, ma quel piano cominci\u00f2 presto ad evaporare. Uno alla volta i miei amici dichiararono che non potevano venire per varie ragioni, e presto restammo solo io ed il mio amico Dario, il ragazzo padrone di casa.
Nonostante tutti gli altri avessero rinunciato, decidemmo di tentare e cos\u00ec il fine settimana dopo la fine della scuola, prendemmo i nostri bagagli e partimmo.
Probabilmente dovrei informarvi un po\u2019 su di noi: siamo matricole ed abbiamo 19 anni, sono alto un metro e ottanta, peso 70 chili ed il mio uccello quando \u00e8 duro \u00e8 lungo 18 centimetri. Abbiamo capelli corti castani ma io non li ho lisci come Dario. Lui \u00e8 un po\u2019 pi\u00f9 alto, un metro e ottantacinque e direi che pesa circa 80 chili. Abbiamo ambedue piedi molto lunghi e le sue mani sono pi\u00f9 grandi e pi\u00f9 lunghe della maggior parte delle persone della sua taglia, cosa che mi porta a credere che sia ben equipaggiato. Ha anche quella tranquilla, soave personalit\u00e0 che, ne sono sicuro, \u00e8 parzialmente responsabile della sua fortuna con le ragazze.
Solo per sapere l\u2019opinione dei miei amici chiedo la loro opinione sul masturbarsi con un altro ragazzo. Io personalmente non ho alcun problema, penso che \u00e8 molto divertente sapere che uno dei miei amici sta avendo un bell\u2019orgasmo quasi contemporaneamente a me. Credo che sia un po\u2019 come la sensazione di ubriacarsi insieme. Tutti i segnali erano che Dario non desiderava fare una sega ad un amico, ma non aveva problemi a farsela alla presenza di suoi amici. Non posso dirvi quante volte sono entrato nella stanza e la sua mano era sui suoi pantaloni a massaggiarsi il pacco, ma l’idea di masturbarci insieme non sembrava che gli fosse mai venuta.
Il viaggio fu senza incidenti, arrivammo all’albergo dove passammo la notte e bevemmo un poco prima di andare in camera circa alle 2 di mattina. Arrivati alla meta il giorno seguente, scaricammo la macchina ed aprimmo la casa. Dopo aver fatto compere per la settimana, decidemmo che era ora di cominciare la vacanza, cos\u00ec uscimmo a fumare un po\u2019 prima della cena.
Nei giorni seguenti non accadde molto, andammo a spasso e fondamentalmente fumammo e bevemmo, non al punto di essere \u2018fuori\u2019 ma piuttosto continuamente. Poi una sera mostrai a Dario una cosa che mi ero portato, era un video porno che possedevo da quando avevo 16 anni ed era lungo 4 ore. Lui mi chiese curiosamente: &#034Perch\u00e9 l\u2019hai portato? &#034 &#034Non lo so, ho solo pensato \u2018All\u2019inferno\u2019 e l\u2019ho gettato nella borsa.&#034 Lui guard\u00f2 la copertina, alz\u00f2 le spalle, e lo mise nel videoregistratore.
Guardammo la prima ora senza incidenti, a parte che Dario aveva quasi sempre una mano sui pantaloni a toccarsi. Io gli dissi che avevo fame, che sarei andato a preparare qualche cosa da mangiare ed andai in cucina. Rimasi l\u00e0 per circa 5 minuti tentando inutilmente di decidere cosa fare, poi mi ricordai che non gli avevo chiesto se volesse qualche cosa, cos\u00ec ritornai in soggiorno.
Noi eravamo seduti in faccia alla tv, ma con le spalle alla porta, cos\u00ec entrando non poteva vedermi o sentirmi arrivare. La prima cosa notai entrando fu che si stava ancora toccando, ma le cose erano un po’ diverse ora. Pensando che sarebbe stato lasciato in pace per un po\u2019, si era sbottonato i pantaloni ed aveva estratto il pacco per avere un po\u2019 pi\u00f9 di spazio per giocare. Il suo uccello doveva essere lungo almeno 20 centimetri con una perfetta cappella rosea ed una goccia di pre eiaculazione sulla punta. Era seduto ad occhi chiusi e con la bocca un po’ aperta, dimostrando che stava godendo. Il suo corpo era fermo a parte i colpi ritmici della destra sul suo sbalorditivo cazzo. Dovette avermi sentito perch\u00e9 apr\u00ec gli occhi e si gir\u00f2 verso la porta. Sembr\u00f2 colto dal panico al vedermi ed inutilmente armeggi\u00f2 per celare quello che stava facendo, tentando di mettere via il pene. &#034Uhh, pensavo fossi in cucina. Stavo solo uhh… &#034 A quel punto la sua faccia era completamente rossa per l\u2019imbarazzo mentre cercava una via d\u2019uscita. Io tentai di aiutarlo.
Lo guardai e dissi: &#034Ehi uomo, non \u00e8 un problema. Io avrei fatto la stessa cosa se tu fossi andato via per un po\u2019, non preoccuparti.&#034 Lui mostr\u00f2 di essersi ripreso dallo shock di essere stato sorpreso: &#034S\u00ec, lo so, inoltre probabilmente non hai mai visto un cazzo cos\u00ec grosso. Non preoccuparti, ci arriverai un giorno o l’altro, piccolo.&#034 &#034Io sono pi\u00f9 vecchio di te, idiota&#034 Dissi con una risata mentre mi sedevo gettando uno sguardo alla televisione. A questo punto mi chiesi fino a dove potevo arrivare:&#034Ehi, Dario, il mio uccello mi sta uccidendo nei jeans. Ti dispiace se me ne prendo cura? Dopo tutto non \u00e8 giusto che io abbia visto te e tu no, ok?&#034 Lui ci pens\u00f2 per un minuto, poi disse: &#034Va bene.&#034 Ambedue estraemmo i nostri peni e cominciammo a masturbarci.
Andammo avanti per circa 5 minuti, guardando l\u2019attivit\u00e0 dell\u2019altro ogni 15 secondi. Non mi ricordavo di aver mai avuto il cazzo cos\u00ec duro, e dall\u2019espressione di Dario, anche per lui era lo stesso. Poi lui disse: &#034Dannazione, avrei voluto incontrare qualche ragazza in citt\u00e0. Ce l\u2019ho duro come il marmo e non ci sarebbe niente di meglio che una calda bocca che mi facesse un bel pompino.&#034 Gli sorrisi dicendo: &#034S\u00ec, cazzo, ma non posso aiutarti in questo.&#034 &#034Non saresti capace di occuparti di questa bestia. Inoltre non saresti capace di farmi sborrare anche se tentassi.&#034 Disse scherzando scuotendo delicatamente l\u2019uccello mentre mi guardava.
&#034S\u00ec, potresti fartelo da solo.&#034
&#034Non solo non potresti ma non lo faresti&#034 Disse esitante ma ancora per scherzo.
&#034Ok, va bene&#034, dissi io: &#034Adesso vado gi\u00f9 su di te, ma se ti faccio venire, tu farai la stessa cosa.&#034
Ci pens\u00f2 un momento, poi: &#034Dai, ma deve rimanere tra di noi. Non vorrei che la mia immagine fosse rovinata all’universit\u00e0&#034, disse sorridendo.
A quel punto il mio cuore stava correndo. Mi alzai dalla sedia e mi avvicinai a dove lui era seduto. Mi inginocchiai lentamente guardando l\u2019uccello mostruoso che mi attendeva. Era appoggiato, congestionato di sangue, al suo torace, qualche centimetro sopra l\u2019ombelico e lui stava con le braccia penzoloni. Lo presi esitante dandogli un paio di colpi per valutarlo. Doveva essere di tre centimetri pi\u00f9 lungo del mio ed un poco pi\u00f9 grosso, ma era come tenere una bottiglia di coca cola comparandolo alla mia attrezzatura. Era caldo ma sodo come pietra nella mia mano e le vene si gonfiarono un po\u2019 quando lo strinsi e mi spostai verso la cappella.
\u201cCi hai ripensato?&#034 disse il mio amico con un ghigno.
&#034S\u00ec, non vorrei che tu non volessi.\u201d Risposi e ci scesi sopra. La prima cosa che notai dandogli un’occhiata pi\u00f9 da vicino fu che non aveva molti peli. Gi\u00e0 sapevo che era cos\u00ec per altre parti del suo corpo perch\u00e9 l’avevo visto cambiarsi, ma non ci avevo mai pensato pi\u00f9 di tanto.
Cominciai lentamente leccando dalla base della sua asta fino a alla cappella alcune volte. Poi leccai via la goccia di pre eiaculazione che si era formata sulla punta del cazzo. Avevo gi\u00e0 assaggiato la mia, cos\u00ec non fu una grande sorpresa: salata. Giocai col bel fungo di Dario per un po\u2019, circondandolo con la lingua e prendendolo in bocca. Dapprima si mosse un po\u2019 quando lo feci e capii che alla fine sarei riuscito a farlo eiaculare. Cominciai poi a lavorare sull’asta, prendendola a poco a poco in bocca finch\u00e9 non ne ebbi dentro met\u00e0 e mi colp\u00ec il fondo della gola. Se l\u2019avessi fatto velocemente sarei soffocato, cos\u00ec la chiave sembr\u00f2 essere di prenderlo lentamente.
Per mescolare un po’ le cose, ci giocai un po’ mentre facevo progressi scendendo sulla sua asta. Sospesi un po’ il movimento della testa per prenderne 5 centimetri in bocca e circondarla con la lingua. Quando il suo respiro divenne pi\u00f9 affannoso, capii che era ora di aumentare il ritmo e prendere sempre pi\u00f9 del suo uccello mostruoso in gola. Imparai a tenere a freno la sensazione di soffocamento finch\u00e9 non cominciai a prenderlo pi\u00f9 facilmente e ne avevo preso circa 18 centimetri quando lui disse: \u201cOk bel tipo, hai vinto, se continui cos\u00ec per un un altro minuto, non penso che riuscir\u00f2 a res****re. Ora puoi smettere.\u201d
Alzai lo sguardo su di lui: &#034Perch\u00e9 dovrei smettere? Io volevo farti venire e non mi sembra che sia gi\u00e0 successo.&#034 Dissi dando una leggere stretta al suo uccello.
Lui mi sorrise: &#034Bene ragazzo, se veramente vuoi continuare, fallo ma ti devo avvertire che sono 4 giorni che non mi masturbo ed io sborro come un pornostar quando sono in queste condizioni.&#034
&#034Allora dovrebbe essere una bella sborrata!\u201d Dissi mentre riprendevo a lavorare. Lui ridacchi\u00f2 un po\u2019, ma il riso soffocato divenne rapidamente un lamento quando ripresi il mio ritmo veloce. Mi mancavano ancora tre centimetri da prender quando lui disse: &#034Ragazzo questa \u00e8 la tua ultima opportunit\u00e0 di non fare una doccia.&#034
Io risposi prendendogli le palle, succhiando un po\u2019 pi\u00f9 forte e massaggiandogli la punta del cazzo con la lingua. Non pi\u00f9 di 10 secondi pi\u00f9 tardi sentii il suo corpo irrigidirsi e quello era il segnale per me. Mentre gli massaggiavo le palle mi spinsi gi\u00f9 con forza prendendo tutta la lunghezza del suo uccello nella mia gola e succhiando il pi\u00f9 forte possibile.
\u201cSssssiiiii caaazzo!&#034 Si lament\u00f2 mentre arrivava la prima contrazione e sparava il suo primo colpo in fondo alla mia gola. Il primo non era quello peggiore, i due colpi seguenti mi soffocarono. Tolsi il suo uccello dalla mia bocca mentre il quarto colpo copriva completamente la mia lingua di sborra. Usai la lingua per spostare tutto dalla mia gola alla mia bocca, assaporandone il gusto salato. Per farlo finire gli masturbai l\u2019uccello il pi\u00f9 velocemente possibile pensando che, ancora due o tre piccoli colpi e tutto sarebbe finito. Come mi sbagliavo! I successivi sette colpi erano fiotti che spruzzavano dal geyser che avevo sguinzagliato. I primi andarono oltre la mia testa ed atterrarono a circa un metro, gli ultimi caddero sulla mia faccia, sul collo e sul torace nudo.
Leccai le ultime goccioline di sperma dal suo uccello mentre lui apriva gli occhi per guardarmi. La vista del mio corpo coperto di sperma lo fece ridere e disse: &#034Hei bel tipo, non c\u2019\u00e8 mai stata nessuna donna che mi abbia succhiato il cazzo cos\u00ec. E\u2019 stato incredibile… wow, ne sei coperto. Te ne ho sparato anche in bocca?&#034
Mi chinai sul suo addome liscio dove era atterrato un po\u2019 di sperma, aprii la bocca e versai fuori una mezza tazza di succo di uomo. Lo guardai e sorrisi: &#034S\u00ec, solo un po\u2019&#034, dissi.
Lui abbass\u00f2 lo sguardo, spalanc\u00f2 gli occhi e rise. Capii che sarebbero state delle gran belle vacanze.
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