Elide \u00e8 una carissima amica, ci conosciamo da tanti anni e da sempre ci scambiamo pareri e opinioni aiutandoci a vicenda nelle vicissitudini della vita.
Pur non avendoci mai provato mi ha sempre attratto come ragazza ma per timore di essere respinto e rovinare il nostro rapporto cos\u00ec limpido ho sempre desistito.
Qualche anno fa si \u00e8 sposata, sistemandosi in una casa molto bella e grande, decisamente troppo per lei che non riesce a gestirla da sola in quanto il marito \u00e8 sempre assente durante la giornata per questioni lavorative.
Dopo esperienze negative con alcune donne delle pulizie, nel parlare un giorno mi dice di essere alla ricerca di una persona seria e affidabile a cui affidare le mansioni di pulizia della casa e mi chiede se eventualmente non conosco qualcuno.
Ci penso un po’ e alla fine quasi per scherzo mi offro come volontario…nel sentire questo la sento sussultare e mi dice: \u201cDai sarebbe troppo bello, di te mi fido, veramente lo faresti? Ovviamente ti pagherei la stessa cifra che davo alle altre!\u201d
Mi prendo qualche tempo per pensarci e alla fine accetto. Dopo tutto le mansioni non sono pesanti, racimolo qualche soldino extra e soprattutto avr\u00f2 l\u2019opportunit\u00e0 di restare un po’ in intimit\u00e0 con lei\u2026<\/p>\n

Mi presento il primo giorno, appuntamento ore 9 del mattino a casa sua, Elide si \u00e8 svegliata da poco e suo marito \u00e8 gi\u00e0 andato a lavoro.
Apre la porta, \u00e8 a piedi nudi con addosso una vestaglia, i capelli sciolti e completamente struccata. Mi accoglie col suo splendido sorriso rassicurante e mi fa entrare.
Si scusa per il disordine e mi invita ad accomodarmi sul divano che si prepara ed arriva subito.
Seduto in salotto mi guardo intorno meditando, mi sembra strano essere in un contesto simile, di mattino, senza suo marito, con lei nell\u2019altra stanza, magari nuda che si sta vestendo, mi passano nella mente centinaia di fotogrammi, sento una robusta erezione nei pantaloni…cerco di restare calmo e aspetto che arrivi, sono sicuro che poi in sua presenza certi pensieri passeranno e torner\u00f2 in me.
Torna dopo diversi minuti, ha messo scarpe da tennis, jeans e una maglia, noto che si \u00e8 pettinata e ha messo un filo di trucco su viso e occhi.
Mi mostra quello che sar\u00e0 il mio lavoro e quello che dovr\u00f2 pulire. La ascolto con attenzione cercando di memorizzare le sue parole in modo da non deludere le aspettative.
Dopo avermi illustrato il tutto esce per delle commissioni, lasciandomi in casa solo a lavorare.
Inizio a pulire e a spolverare facendo attenzione a non rompere niente, faccio un locale per volta finch\u00e9 arrivo nella stanza in cui prima si era spogliata: trovo la vestaglia che indossava poggiata su una sedia, decido di prenderla e di appenderla all\u2019appendiabiti e nel farlo vengo pervaso dal suo inebriante profumo di donna. Mai prima avevo avuto l\u2019occasione di sentire il suo odore in quel modo, di poterlo respirare a pieni polmoni, cos\u00ec da vicino e cos\u00ec a lungo…annuso ancora intensamente chiudendo gli occhi e ancora un\u2019erezione mi cresce\u2026<\/p>\n

\u201cEccomi sono tornata\u201d<\/p>\n

Sentendola arrivare appendo in fretta la vestaglia e mi dirigo verso di lei, osserva il lavoro che ho fatto, mi ringrazia con la sua proverbiale gentilezza, mi paga e ci salutiamo.<\/p>\n

A casa da solo ripensando all\u2019accaduto e col profumo di lei ancora addosso e nel naso, guardando alcune sue foto mi masturbo scaricando cos\u00ec la tensione e l\u2019eccitazione accumulata.<\/p>\n

Dopo il piacere provato quel giorno, durante le pulizie successive ho sempre cercato di entrare in contatto coi suoi capi intimi, a volte li trovavo stesi ad asciugare, a volte sul letto, altre ancora frugavo nei cassetti in cerca di lingerie un po’ per sentire il suo profumo, un po’ per vedere i suoi gusti e capire meglio che tipo di donna fosse nell\u2019intimit\u00e0, cosa che mi ha sempre incuriosito tantissimo!<\/p>\n

Un giorno in cui ero molto eccitato frugando nei cassetti mi imbattei in un corpetto rosa di pizzo, decorato con ricami, fiocchetti e un perizoma abbinato. Pensai subito a lei con addosso quella lingerie, mentre provocava suo marito che magari dando per scontata la cosa nemmeno si eccitava pi\u00f9 di tanto e provai un misto di eccitazione e rabbia per questo.
D\u2019istinto mi tirai fuori il cazzo e iniziai a passarlo sul corpetto, nelle coppe dove poggia il suo seno e all\u2019interno del perizoma, sul triangolino dove ci appoggia la figa.
Avevo il cazzo durissimo, masturbarmi sulla sua lingerie, pervaso dal suo inebriante profumo mi faceva arrapare come mai prima, il cazzo mi esplodeva da quanto era duro e venoso.<\/p>\n

Di colpo sento una voce…\u201dMa…cosa stai facendo??? Oddio!!!\u201d <\/p>\n

Era Elide, in preda all\u2019eccitazione non l\u2019avevo sentita arrivare\u2026mi giro e la vedo con gli occhi sgranati, mentre si tiene le mani sulla bocca\u2026
Cerco goffamente di ritirare il cazzo nei pantaloni mentre lei resta immobile sulla porta, capisco che ormai il rapporto \u00e8 compromesso, anni e anni di amicizia buttati al vento per colpa delle mie pulsioni, me lo merito tutto, sono stato un coglione, tutte cose che penso ma non dico in quel momento, in quell\u2019istante cerco solo di rivestirmi e di andarmene\u2026<\/p>\n

Faccio per uscire dalla stanza e quando arrivo vicino a lei mi dice: \u201cMa tu dove credi di andare adesso? Non penserai mica di cavartela cos\u00ec?\u201d mi dice con espressione seria.<\/p>\n

\u201cCome potrai ben capire sono imbarazzatissimo, tutto ci\u00f2 che ti posso dire adesso \u00e8 scusa. Ora \u00e8 meglio che me ne vada.\u201d<\/p>\n

\u201cMa ti sembra il modo di fare, dopo tutto il tempo che ci conosciamo?\u201d ribatte Elide.<\/p>\n

\u201cTi prego, fammi andare via, potrei dirti cose che non penso realmente, perch\u00e9 sono molto confuso adesso\u201d rispondo io allontanandomi.<\/p>\n

Sono ormai alla porta di ingresso quando sento lei dirmi:<\/p>\n

\u201cMa tu\u2026mi hai nascosto queste tue doti fino adesso? Per tutti questi anni? Come hai potuto?\u201d<\/p>\n

Rimango impietrito, non ci posso credere, mi fermo un attimo, mi giro e la vedo sorridere…<\/p>\n

Ormai in preda all\u2019ormone mi butto verso di lei, la alzo di peso prendendola per le chiappe e mentre la limono entro in camera da letto e la lancio sul letto. L\u2019idea di sbattermela sullo stesso letto dove ha sempre scopato con suo marito che non la valuta come dovrebbe mi eccita ulteriormente.<\/p>\n

Mi tolgo i pantaloni mentre Elide mi osserva, tolgo i boxer, le presento davanti la mia asta dura che tanto l\u2019ha impressionata e mi getto verso di lei.
Le slaccio i pantaloni, li sfilo e li lancio via, prendo le mutandine con due mani, sfilo anche quelle
e inizio a leccargliela avidamente.
La sento godere con espressioni che non mi sarei aspettato da lei, donna sempre educata e mai oltre le righe.
Dopo averle passato per bene con la lingua labbra e clitoride sento la sua voce dirmi:<\/p>\n

\u201cFammelo assaggiare\u201d<\/p>\n

Mi alzo in piedi sul letto, lei si mette in ginocchio e inizia a succhiarmelo con calma e perizia, gustandosi la cappella e la mia pre-sborra, il tutto sempre guardandomi negli occhi.
Dopo una bella succhiata si stende sul letto, io mi stendo a mia volta sopra di lei alla missionaria in modo da avere i miei occhi nei suoi, voglio godermi ogni sua espressione mentre glielo sbatto dentro.
La sento gemere come una cagnetta mentre glielo infilo fino alle palle senza il minimo riguardo, forse \u00e8 la mia unica occasione e la voglio sentire tutta, glielo voglio dare tutto, anche la sborra che sento sta per arrivare\u2026<\/p>\n

\u201cSto venendo\u201d le dico<\/p>\n

\u201cNon venirmi dentro che poi \u00e8 un casino\u201d mi risponde<\/p>\n

Allora decido di sbattermela fino all\u2019ultimo, finch\u00e8 non resisto pi\u00f9.
Lo tolgo di colpo…faccio diversi fiotti, gli schizzi le finiscono sulla pancia, l\u2019ombelico, alcune gocce anche sul seno, fin sul viso, il resto lo faccio sfogare sul pube semi depilato…mentre sborro la vedo sditalinarsi.<\/p>\n

Con la mano libera me lo afferra, me lo spreme fino a far uscire l\u2019ultima goccia di seme, la sua mano delicata e sexy che da anni ho sognato di poter sentire sul cazzo.<\/p>\n

Ci guardiamo mentre veniamo, non avevo mai visto la sua espressione in orgasmo, me lo ero sempre chiesto come avrebbe potuto essere e finalmente ora l\u2019ho vista.<\/p>\n

Mi alzo e vado in bagno a lavarmi, pensando alla cosa stupenda che \u00e8 appena successa. Penso che da oggi il nostro rapporto sar\u00e0 ancora pi\u00f9 solido e bello, che saremo ancora pi\u00f9 intimi e uniti, che non mi peser\u00e0 pi\u00f9 sentirmi dire che sono \u201csolo\u201d un amico.<\/p>\n