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{"id":2366,"date":"2016-09-17T18:31:00","date_gmt":"2016-09-17T18:31:00","guid":{"rendered":"http:\/\/www.bestsexstory.com\/?p=2366"},"modified":"2016-09-17T18:31:00","modified_gmt":"2016-09-17T18:31:00","slug":"passione-riscoperta-per-gioco-03","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.bestsexstory.com\/passione-riscoperta-per-gioco-03.html","title":{"rendered":"Passione riscoperta per gioco! 03"},"content":{"rendered":"

Pensavo continuamente alla cosa pi\u00f9 eccitante di quella sera. Mia moglie nuda andava a parlare l\u2019uomo con il cane.
\u00c8 vero che la siepe la copriva quasi interamente mentre gli parlava, comunque aveva offerto per qualche secondo la stupenda visione del suo corpo nudo. E lo aveva fatto come se fosse la cosa pi\u00f9 naturale del mondo.
Il mattino dopo cercai Angelo, non vedevo l\u2019ora di raccontargli tutto e sentire il suo parere.
Una collega mi disse che non stava bene e che sarebbe venuto nel pomeriggio.
Alle 14,30 entr\u00f2 in ufficio con il viso scavato tipico delle persone che hanno esagerato con qualche chupito di troppo.
\u201cEhi Angelo, quando puoi ti devo parlare\u201d Lui fece un cenno con la testa e si sedette alla sua scrivania.
Verso le quattro si alz\u00f2 per andare nella saletta del caff\u00e9. Lo seguii.
\u201cSai ti devo raccontare cosa \u00e8 successo ieri sera\u201d
\u201cScusa Sergio ma non ho testa per ascoltare le storie degli altri. Piuttosto devo farti una richiesta molto particolare. E visto che abbiamo raggiunto un livello di confidenza straordinario sui nostri racconti sulle esperienze sessuali delle nostre rispettive coppie, posso chiedere solo a te.\u201d
\u201cDai parla, non farmi stare in ansia. Cosa \u00e8 successo?\u201d
\u201cIeri sera io e Pia siamo andati in quello spiazzo per scambisti che si trova dietro il parcheggio di quello spaccio di dolci che c\u2019\u00e8 a Saronno. Volevamo guardare cosa succedeva e magari farci una bella scopatina in macchina. Siamo arrivati verso mezzanotte e c\u2019erano una decina di auto. Dopo un po\u2019 vediamo un uomo che si avvicinava alle macchine ferme e guardava dentro con attenzione. Quando ha raggiunto una macchina a qualche metro da noi il finestrino dalla parte del passeggero \u00e8 sceso e abbiamo potuto vedere il viso di una donna che spuntava dalla penombra dell\u2019auto. Ha cominciato ad accarezzare l\u2019uomo sulla patta dei pantaloni, poi ha fatto scendere la cerniera e gli ha leccato per un po\u2019 il cazzo poi ha cominciato a succhiarglielo. Dopo un po\u2019 lui gli \u00e8 venuto in bocca. Lei ha raccolto fino all\u2019ultima goccia con la lingua e poi ha fatto risalire il finestrino. L\u2019uomo si \u00e8 sistemato ed \u00e8 tornato sui suoi passi per salire sulla sua macchina\u201d
\u201cCredevo che queste cose fossero solo frutto della fantasia ma invece succedono davvero. Chi l\u2019avrebbe detto\u201d
\u201cNon \u00e8 finita. Pia ha cominciato a dirmi che voleva che anche io facessi la stessa cosa. Io non ne avevo nessuna intenzione. Cos\u00ec cominciammo a litigare. Nel pieno della discussione due colpetti sul finestrino destro ci interruppero. Pia senza darmi il tempo di dire una parola tir\u00f2 gi\u00f9 il cristallo. C\u2019era un uomo con il cazzo gi\u00e0 pronto a pochi centimetri dal viso di mia moglie. Pia ha allungato una mano per prenderlo. Non ce l\u2019ho fatta. Ho messo in moto la macchina e siamo tornati a casa. Tutto il viaggio di ritorno mi sono sentito dare dell\u2019ipocrita, del retrogrado, dell\u2019impotente. Insomma tutti i peggiori epiteti che si possono dare ad un uomo io li ho ricevuti. In effetti avevamo detto che andavamo a guardare e niente altro, quindi mi sentivo ampiamente dalla parte della ragione ma evidentemente il mio cazzo non bastava pi\u00f9 a mia moglie. Desidera spingersi sempre un po\u2019 oltre.\u201d
\u201cBeh capisco il tuo turbamento. Vedrai che passata questa fase si calmer\u00e0 e torner\u00e0 quella di sempre.\u201d Gli dissi per rincuorarlo.
\u201cMa io non voglio che torni ad essere l\u2019addormentata di prima. Ora per\u00f2 forse sta esagerando\u201d
\u201cHo capito. Ma cosa mi volevi chiedere?\u201d
\u201cQuesta \u00e8 la cosa pi\u00f9 imbarazzante che ho fatto nella mia vita. Pia vuole che tu assista ad un nostro amplesso. Senza intervenire ma vuole che tu sia li mentre scopiamo\u201d
\u201cMa come ti viene in mente un\u2019idea del genere. Io sono un uomo sposato e certe cose non le faccio. Scordatevelo tutti e due.\u201d
\u201cTi prego Sergio, parla con Laura, fatti dare il permesso. Ne va del mio matrimonio.
\u201cNon ci penso nemmeno. Ti saluto\u201d
Me ne andai arrabbiatissimo e tornai al mio lavoro.
Appena aperta la porta di casa sentii un profumino arrivare dalla cucina. Laura mi aveva preparato una cenetta a base di pesce. Spaghetti alle vongole, ceviche, gamberoni e per finire un simbolico tirami su.
Mentre mangiavamo raccontai dell\u2019avventura di Angelo e Pia della sera prima. E poi le dissi della richiesta di Angelo di fare da spettatore ad un loro rapporto sessuale.
Scoppi\u00f2 a ridere, tra una risata e l\u2019altra mi prendeva in giro.
\u201cAvrei voluto vedere la tua faccia. Chiss\u00e0 se avessi accettato cosa avresti dovuto fare.\u201d E rideva.
Terminata la cena mi misi come al solito a leggere sul divano mentre lei rassettava la cucina.
\u201cBuona notte Sergio. Vado a dormire perch\u00e9 sono stanchissima.\u201d
Era il chiaro segnale che quella sera lei non aveva voglia di fare sesso e quindi che potevo starmene li a leggere per tutto il tempo che volevo.
Verso mezzanotte andai a dormire anch\u2019io e mi addormentai come un sasso.
\u201cBuongiorno amore. Ti preparo subito il caff\u00e9.\u201d Mi disse Laura appena entrai in cucina.
\u201cSai ho pensato a quello che ti ha chiesto Angelo e credo che dovresti accontentarlo. Se per loro \u00e8 cos\u00ec importante perch\u00e9 non aiutarli. Non vorrai avere sulla coscienza il loro matrimonio?\u201d
\u201cTu sei matta. Immagina che imbarazzo. Non ci penso nemmeno. Se il loro matrimonio \u00e8 finito allora \u00e8 meglio che se ne facciano una ragione.\u201d
\u201cHo pensato ad una cosa. Proponigli che gli faremo da spettatori tutti e due. Mi farebbe piacere accompagnarti. Ce ne staremo li sulle poltroncine a guardarli mentre scopano. Magari impariamo qualcosa.\u201d
\u201cLaura, ma cosa ti sta succedendo?\u201d
\u201cSai\u201d mi disse guardandomi negli occhi \u201cI racconti di quei due mi hanno aperto una porta e mi hanno fatta entrare in una nuova stanza della nostra vita sessuale. Credo che tutti e due dobbiamo loro molto\u201d
Non avevo mai pensato alla cosa da questo punto di vista. Era vero I racconti di Angelo avevano veramente fatto fare un balzo di qualit\u00e0 ai nostri rapporti sessuali e quindi forse avremmo dovuto sdebitarci.
\u201cD\u2019accordo. Ci penser\u00f2\u201d
In ufficio Angelo mi lanciava sguardi carichi di vergogna. Doveva essere stato pesante per lui farmi quella richiesta. D\u2019altra parte era sempre stato un buon amico e quindi perch\u00e9 non dargli una mano. <\/p>\n

\u201cAngelo ti devo parlare\u201d gli dissi passandogli accanto.
Mi segu\u00ec nell\u2019area caff\u00e9.
\u201cHo parlato con mia moglie della tua richiesta di ieri. Lei \u00e8 d\u2019accordo ad una condizione.\u201d
\u201cQuale?\u201d
\u201cVuole ass****re anche lei. Ce ne staremo li in un angolo senza intervenire in nessun modo. Muti come pesci immobili come statue.\u201d
\u201cPer me va bene. Come ti ho gi\u00e0 detto per noi non \u00e8 una novit\u00e0 fare sesso davanti ad altre persone. Mia moglie questa volta vuole farlo davanti a qualcuno che conosce.\u201d
\u201cAllora siamo d\u2019accordo, mi farai sapere quando vuoi che passiamo a casa tua e ci saremo\u201d
\u201cGrazie Sergio, e ringrazia anche Laura. State salvando il nostro matrimonio. Dopo la litigata dell\u2019altra sera francamente avevo poche speranze di aggiustare la nostra relazione\u201d
Ero abbastanza stupito dal fatto che Angelo avesse accettato subito senza consultare la moglie ma avevo letto nei suoi occhi la paura e la disperazione di un marito innamorato.
\u201cLaura, Angelo ha detto che va bene\u201d
\u201cLo so, mi ha gi\u00e0 telefonato Pia e mi ha raccontato tutto. La sua versione \u00e8 un po\u2019 diversa ma alla fine \u00e8 contenta che ci sia anche io\u201d
\u201cCome sarebbe che c\u2019\u00e8 un\u2019altra versione?\u201d
\u201cPare che Angelo da mesi continui a dirle che vorrebbe vederla nuda in mezzo agli altri, che gli piacerebbe vederla succhiare il cazzo di uno sconosciuto, che vorrebbe vederla presa da altri uomini mentre lui sta a guardare. Sai le solite cose che ci si dice per aumentare l\u2019eccitazione mentre si scopa. La differenza sta nel fatto che Angelo queste cose gliele diceva in qualunque posto si trovassero. Al supermercato, passava un ragazzo accanto a loro e lui cominciava con il sussurrale nell\u2019orecchio quanto doveva avercelo lungo, quanto sarebbe stato bello se lei gli avesse fatto un pompino in mezzo alla corsia, e altre cose del genere.
Una sera Pia si \u00e8 scocciata e ha chiesto ad Angelo di essere portata lungo il viale vicino al cimitero. Si \u00e8 vestita in modo un po’ vistoso e si \u00e8 fatta lasciare l\u00ec come se fosse una delle tante puttane che costeggiavano la strada. Angelo si \u00e8 sistemato ad una trentina di metri in modo da vedere bene quello che succedeva e per essere pronto ad intervenire se le cose si fossero messe male.
Insomma, per farla breve, diverse macchine si sono fermate per chiedere la tariffa e per guardare Pia da vicino. Il prezzo richiesto dalla moglie di Angelo era altissimo e nessuno naturalmente avrebbe accettato. L\u2019esperienza che Pia voleva fare era quella di dimostrare a suo marito che anche lei poteva puttaneggiare con altri. Una macchina di lusso si \u00e8 fermata e il conducente ha accettato la richiesta di Pia che a quel punto non sapendo cosa fare si \u00e8 messa a correre verso l\u2019auto di suo marito e vi \u00e8 salita sopra spaventata. Arrivati a casa per\u00f2 \u00e8 saltata addosso ad Angelo e lo ha scopato con passione. Guidando lei la danza. Quell\u2019iniezione di adrenalina le ha fatto capire che il desiderio di trasgredire era certamente nascosto ma molto potente anche in lei. Da allora cerca di provocare Angelo per portare il loro livello di eccitazione al massimo. Ogni volta sempre di pi\u00f9\u201d
Dopo aver sentito la versione di Pia, che pi\u00f9 o meno coincideva con quella di Angelo dissi a mia moglie che ora non si trattava che aspettare l\u2019invito dei nostri amici.
Terminata la cena come al solito mi misi sul divano a leggere.
Laura entr\u00f2 in salotto in costume da bagno.
\u201cScusa se ti rompo ma siamo prossimi alle vacanze ed \u00e8 ora di fare la tradizionale prova costume\u201d
Quella che lei aveva definito \u201ctradizionale prova costume\u201d in realt\u00e0 non l\u2019avevamo mai fatta ma l\u2019assecondai come se fosse una vera abitudine prevacanze.
\u201cEcco questo \u00e8 il primo prendisole\u201d
Aveva indossato un elegante abitino di cotone color tortora, leggermente trasparente. Sulle spalle due sottili spalline sostenevano il poco peso del prendisole. Le gambe erano coperte fino a poco sopra il ginocchio.
\u201cChe ne dici?\u201d
\u201cClassico. Molto elegante.\u201d
Torn\u00f2 in camera e dopo qualche minuto torn\u00f2 con un abitino bianco stile impero. Una sottile cintura la cingeva appena sotto il seno sottolineandone la forma. Coscia scoperta a met\u00e0. Saltellando come una bimba mostrava tutto il bendidio che stava sotto l\u2019abito.
\u201cQuesto ti sta anche molto bene. Per\u00f2 abbi cura di metterti il costume sotto. Se no un copricostume senza il costume non svolge il suo ruolo.\u201d
Laura usc\u00ec per andare ad indossare il terzo capo.
Questo era decisamente molto particolare. Sembrava una rete da pesca. In realt\u00e0 non copriva niente perch\u00e9 le larghe maglie della rete permettevano di vedere tutto quello che c\u2019era sotto.
Naturalmente Laura non indossava il costume e quindi il suo corpo nudo era tutto ben visibile.
\u201cEcco questo magari eviterei di portarlo in valigia.\u201d Dissi sorridendo.
\u201cAvvicinati.\u201d Mi disse con voce roca.
\u201cMa cara, siamo in spiaggia. Non vedi quanta gente c\u2019\u00e8?\u201d iniziai a giocare.
\u201cNon importa, uno dopo l\u2019altro me li voglio proprio passare tutti. Uno per uno.\u201d Mi rispose stando al gioco.
La raggiunsi in mezzo alla stanza. Mi diede un bacio profondo e mi accarezz\u00f2 prima il petto e poi scese fino all\u2019inguine. Prese la mia mano e se la appoggi\u00f2 sul seno. La sua lingua inseguiva la mia per poi sfiorarmi con essa le orecchie, il collo per poi rientrare nella mia bocca.
D\u2019un tratto fece un balzo indietro per allontanarsi e corse dall\u2019altro lato del tavolo. Mi guard\u00f2 come per invitarmi a rincorrerla. s**ttai per prenderla di sorpresa, ma lei fugg\u00ec dall\u2019altra parte della stanza. Fece per salire i gradini che portavano alle camere da letto. Ma si ferm\u00f2. Si sedette sul terzo scalino e divaricando leggermente le gambe mi disse con la stessa voce di prima.
\u201cEcco, adesso puoi prendermi\u201d sottolineando il doppio significato della parola \u201cprendermi\u201d.
La raggiunsi e ricominciai a baciarla. Passai la lingua sul collo e poi scesi sul seno. La rete del copricostume faceva svettare ancora di pi\u00f9 i capezzoli che erano straordinariamente eretti.
Laura sal\u00ec di uno scalino mantenendo la stessa posizione. Mi trovai cos\u00ec al cospetto della sua figa, stupenda e perfettamente proporzionata.
Inizia a leccarla delicatamente tutt\u2019intorno. Cercavo il clitoride tra le maglie della rete. Mentre la leccavo decisi di strapparle quella maledetta rete tanto sexy ma decisamente fastidiosa. L\u2019afferrai e con forza la strappai. Sentii un sospiro da parte sua e poi prese ad assecondare i movimenti che facevo con il capo per raccogliere ogni centimetro quadrato della mia lingua. Mi prese la testa e la spinse con forza sul suo clitoride. Dopo un attimo inizi\u00f2 quella leggera vibrazione che sapevo avrebbe portato ad un intenso orgasmo.
Infatti inizi\u00f2 a sussultare e ad emettere il gemito che annunciava il raggiungimento completo del piacere. Premeva il mio viso sempre pi\u00f9 forte contro la sua figa e mi tolse quasi il fiato. Finalmente lasci\u00f2 la presa e si lasci\u00f2 andare in uno stato quasi catalettico. Mi sollevai e non potei fare a meno di ammirarla in quella posizione. Sdraiata sugli scalini con le gambe aperte, la figa riluceva dell\u2019umidit\u00e0 della mia saliva e dei suoi umori. La testa leggermente piegata, gli occhi chiusi e il respiro pesante. L\u2019immagine della donna appagata.
Andai in bagno a darmi una rinfres**ta e tornai nel soggiorno. Pensai di non rivestirmi. Quindi rimasi nudo.
Lei era ancora nella stessa posizione. Io mi sedetti su divano e attesi. Dopo qualche minuto si mise in piedi. And\u00f2 alla vetrata che dava sul giardino. Immaginai per vedere se anche questa volta qualcuno aveva assistito al nostro incontro. Spense le luci di casa ed accese quelle soffuse dell\u2019esterno.
Una penombra bluastra invase la stanza. Si avvicin\u00f2 al divano e mi prese per una mano e mi trascin\u00f2 a terra sul tappeto. Il gesto mi colse di sorpresa e battei l\u2019osso sacro in modo deciso.
Si sdrai\u00f2 di schiena su di me ed inizi\u00f2 a contorcersi. Strofinava le natiche sul pene e poi lo stringeva tra gambe. Un body massage che dur\u00f2 alcuni minuti fino a portarmi ad avere un erezione importante. Solo allora si alz\u00f2 in piedi e si gir\u00f2 verso di me. Lentamente si accucci\u00f2 fino ad appoggiare le labbra della sua vagina al mio glande. Inizio a premere ma in un attimo la sua figa mi aveva completamente inghiottito il cazzo. Inizi\u00f2 un movimento verticale con una flemma devastante. Prendeva e lasciava il mio pene contraendo ad ogni passaggio i suoi muscoli inguinali.
Il ritmo aumento, le sue mani mi accarezzavano i testicoli, le sue mani si aggrappavano alle mie cosce per imprimere pi\u00f9 forza e raggiungere le pi\u00f9 recondite profondit\u00e0. Sempre pi\u00f9 veloce. Io assecondavo il suo ritmo spingendo sempre pi\u00f9 forte ad ogni colpo. Ogni sussulto la faceva gemere ma lei ne voleva ancora e sempre pi\u00f9 forti.
La guardai in viso. Scuoteva la testa muovendo a destra e sinistra la massa dei suoi capelli ricci e neri. Rivoli di sudore le colavano sul collo e sul seno. Ciocche di capelli le si erano incollate al viso dandole ancora di pi\u00f9 l\u2019aspetto a****lesco del godimento pi\u00f9 puro e intenso. Sempre pi\u00f9 forte. Poi una prima contrazione seguita subito da un\u2019altra pi\u00f9 intensa. Dalle sue labbra usci un sussurro.
\u201cCazzo, vengo di nuovo\u201d.
Non resistetti e le innondai la figa del mio liquido. Un fiume di piacere che entrava in lei proprio mentre stava raggiungendo un altro orgasmo.
Mentre con i lombi continuava a muoversi per cogliere le ultime stille di piacere si chin\u00f2 su di me e mi baci\u00f2 dolcemente. Poi bisbigli\u00f2:
\u201cQuesta potremmo rifarla e fargliela vedere ad Angelo\u201d.
\n