Warning: Cannot modify header information - headers already sent by (output started at /home/bestsexstory/public_html/wp-content/wp-cache-config.php:110) in /home/bestsexstory/public_html/wp-includes/rest-api/class-wp-rest-server.php on line 1667

Warning: Cannot modify header information - headers already sent by (output started at /home/bestsexstory/public_html/wp-content/wp-cache-config.php:110) in /home/bestsexstory/public_html/wp-includes/rest-api/class-wp-rest-server.php on line 1667

Warning: Cannot modify header information - headers already sent by (output started at /home/bestsexstory/public_html/wp-content/wp-cache-config.php:110) in /home/bestsexstory/public_html/wp-includes/rest-api/class-wp-rest-server.php on line 1667

Warning: Cannot modify header information - headers already sent by (output started at /home/bestsexstory/public_html/wp-content/wp-cache-config.php:110) in /home/bestsexstory/public_html/wp-includes/rest-api/class-wp-rest-server.php on line 1667

Warning: Cannot modify header information - headers already sent by (output started at /home/bestsexstory/public_html/wp-content/wp-cache-config.php:110) in /home/bestsexstory/public_html/wp-includes/rest-api/class-wp-rest-server.php on line 1667

Warning: Cannot modify header information - headers already sent by (output started at /home/bestsexstory/public_html/wp-content/wp-cache-config.php:110) in /home/bestsexstory/public_html/wp-includes/rest-api/class-wp-rest-server.php on line 1667

Warning: Cannot modify header information - headers already sent by (output started at /home/bestsexstory/public_html/wp-content/wp-cache-config.php:110) in /home/bestsexstory/public_html/wp-includes/rest-api/class-wp-rest-server.php on line 1667

Warning: Cannot modify header information - headers already sent by (output started at /home/bestsexstory/public_html/wp-content/wp-cache-config.php:110) in /home/bestsexstory/public_html/wp-includes/rest-api/class-wp-rest-server.php on line 1667
{"id":2314,"date":"2016-09-17T18:31:02","date_gmt":"2016-09-17T18:31:02","guid":{"rendered":"http:\/\/www.bestsexstory.com\/?p=2314"},"modified":"2016-09-17T18:31:02","modified_gmt":"2016-09-17T18:31:02","slug":"anna","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.bestsexstory.com\/anna.html","title":{"rendered":"Anna"},"content":{"rendered":"

Anna, la lava scale<\/p>\n

\u2026\u2026\u2026\u2026 Mi bacia, andiamo in soggiorno e racconta che con la seconda Signora erano in ospedale insieme quando ha partorito il terzo, e che gli raccontava che si era divisa ed era depressa\u2026\u2026<\/p>\n

I giorni della settimana scorrono arriviamo al gioved\u00ec, Gi\u00f2, visto il mio trattamento ne ha
parlato come promesso con promesso con la Signora Fernanda va a far compagnia. E proprio questa mattina ha anche dato il numero a: Anna separata con un figlio di quindici anni, che mi manda un sms.\u201cti devo parlare, quando sei libero ci possiamo vedere? Mi risponde:\u201d abito a San Fedele Via Carlini 14\/5\u201d. Non ho nemmeno bisogno del cognome \u201csono libero da impegni dopo le 17\u201d. Lei–\u201dOk\u201d.
Finisco di lavorare, vado a casa, entrando trovo seduta i sala da pranzo una cugina di mia
mamma e lei che parlano. Si alza mi saluta, mi fermo una decina di minuti guardo il telefonino,
come sempre mia mamma, \u00e8 appena entrato e deve gi\u00e0 uscire un figlio perso, un giorno \u00e8 stato tutto il giorno da Giovanna, (lui non lo sa che io lo sono venuta a sapere perch\u00e9 deve ancora pagarlo e mi ha pregato di mandarlo da Lei), una sera con la Croce, una sera con Giulio \u00e8 sempre fuori. Maia, mi chiede: \u201csei in Croce, conosci Gianni\u201d io \u201csi, siamo ogni tanto in turno insieme\u201d
\u2026\u2026\u2026\u2026\u2026 Vado in bagno doccia veloce, mi cambio e vado da Anna, sono gi\u00e0 in ritardo e Lei aspetta suono, mi apre, entro in un\u2019appartamento semplice e carino due stanze, cucina e bagno
sola, il figlio \u00e8 fuori con gli amici. Ci sediamo, \u201cMi dice sono stata da medico \u00e8 mi ha prescritto questa cura di venti giorni di Samyr, e venti di Tricortin 1000 e degli esami da fare, non sono ancora riuscita a passare in farmacia. Ricette per esami del sangue, tiroide, urine.
Ok, dimmi quando vuoi iniziare\u2026\u2026\u2026\u2026\u2026\u2026\u2026Rita, rest\u00f2 perplessa e ditubante.
Nel mentre entra il figlio in casa, fischiando \u201ccuor allegro, ciel lo aiuta\u201d, rivolgendosi alla
mamma, \u201cpizza rimandata\u201dsenza accorgersi che ero in casa, si presenta e va in camera sua.
Anna, riferendosi a me: \u201cdomani vado in farmacia e cosa compro oltre il medicinale\u201d
io\u201d se vuoi prendi siringe\u201d- \u201c Alcool e cotone sono in casa\u201d
Mi alzo, la saluto ed esco ci vediamo domani, fammi sapere anche per poter programmare
i turni di servizio in Croce. \u201cOk\u201d e mi accompagna alla porta\u2026..
\u2026\u2026\u2026\u2026\u2026\u2026 Arrivano le 17,00 del venerd\u00ec, in scooter arrivo a casa di Anna, suono il citofono
aspetto l\u2019ascensore, arrivato al piano la trovo un po\u2019 triste; chiude la porta dietro di se ed
indicandomi non troppo felice, oggi sono andata al supermarket, io vedendo cosa c\u2019\u00e8
sul tavolo, non hai scherzato? Lei \u201ccerto,io faccio le cose in grande oppure non mi ci metto
neanche\u201d, la apro quattro confezioni di Tricortin, e quattro di Samyr, pi\u00f9 Ferrograd,
siringe. Con quale vuoi iniziare, Lei\u201d con la fiala pi\u00f9 piccola\u201d allora Tricortin 1000, cominciai a preparare la siringa,davanti a Lei. Rompere la fiala. (la sua agitazione cresceva) caricare la siringa si stava calmando un po’… \u201cinizia a rilassarti e scopri il sedere mentre preparo tutto\u201d-.Ubbidiente stendendosi con slip met\u00e0 coscia e tuta abbassati , -Sei pronta?- chiesi, stesa a tre quarti sul letto con mezzo sedere di fuori dai, stenditi bene!-ormai rassegnata a nascosto il viso nella piega del braccio. Disinfett\u00f2 la natica destra \u2013 \u201cmi raccomando non t’irrigidire\u201d-con la sinistra come per darle un pizzicotto alzo la carne, un mugugno usc\u00ec da sotto il suo braccio\u201dNo\u201d: era tutta concentrata a tenere i muscoli rilassati, la tensione sotto controllo e la voce, traditrice della paura, ficcata bene in gola, a quarant\u2019anni e troppo grande per fare i capricci e lamentarsi. L’ago entra morbidamente, la medicina inizi\u00f3 a scendere e nel giro di un minuto, massaggio anche perch\u00e9 non sarebbe stata l\u2019unica sfilai l\u2019ago e sentendo premere col batuffolo di cotone imbevuto d’alcool, sussult\u00f2 abbiamo gi\u00e0 finito? \u201cSi\u201d massaggiai bene la parte, anche per godermi lo spettacolo\u2026.risistemo le medicine, alcool e cotone dove lo avevo preso, mentre arriva la saluto, con un arrivederci a domani. Lei contraccambia con un bacio\u2026\u2026
I giorni passano Anna invece di risollevare il morale \u00e8 sempre gi\u00f9, vestita sempre con tuta e mutandoni della nonna, sempre in stato di ansia, \u201cpossibile che non trova il tempo di cambiarsi dico io\u201d a mezzogiorno, si fermava da me per la puntura tre volte la settimana, gioved\u00ec, venerd\u00ec ,e sabato sera e la domenica mattina a casa sua,ha sempre dietro le fiale. Solita storia,preparo Lei abbassa la tuta, scende le mutande, pic e arrivederci e grazie.
\u2026\u2026\u2026\u2026\u2026..un giorno mi manda un sms \u201coggi sono in ritardo con il lavoro, ci vediamo da me alle 18,30\u201d io rispondo \u201cok, anche sono fuori per un servizio in Croce\u201d
——– Gi\u00f2, mi manda un sms \u201cAnna come va\u201d io \u201cbene, siamo a quindici\u201d iniezioni.——
\u2026\u2026\u2026\u2026\u2026.alle 18,30 sono sotto casa, fermo lo scooter, il Porter della Ditta non c\u2019\u00e8, non \u00e8 ancora arrivata, aspetto giocando con il telefonino. Dopo cinque minuti arriva, scende apre lo sportello laterale prende una busta nera\u201cmi sono dimenticata di gettarla\u201dnel bidone \u00e8 trasparente vedo starni oggetti,(che conosco) ridendo\u2026.. \u201cti sei portata il lavoro a casa\u2026\u2026.\u201d Mi dice \u201cho finito adesso \u201carrabbiata\u201d, in uno studio medico ed ho preso il sacco\u201d io, sicuro\u201d Anna \u201csi,si\u201d Sapeva da dove veniva, non immaginava ch\u201de io senza volere guardando in trasparenza notavo. Io incalzo, per provocarla\u201d tuoi\u201d Lei \u201ccosa dici\u201d io \u201chai visto cosa si intravede\u201d\u2014\u201cno\u201d \u201cguarda\u201d Anna guarda \u201c ca..caspita non l\u2019avevo visti\u201d, e per la prima volta la vedo ridere butta la spazzatura chiamiamo l\u2019ascensore entriamo Lei \u201ccon la testa si appoggia sulla mia spalla, con a fronde sulla mia bocca, la bacio\u201d —\u201doggi sono veramente stanca\u201d.
Apre la porta e trova un macello, Marco e uscito lasciando tutto in giro, slip, maglie, pantaloni, Lei alza le tapparelle un bel sole illumina le stanze, cerca di mettere in ordine, mi dice \u201chai fretta\u201d \u201cno\u201d siediamoci, che mi riposo dalle cinque che sono in piedi, raccoglie i panni sporchi li infila in lavatrice, prende due bicchieri e una bibita in frigo.
Racconta che hanno preso da pulire un studio medico consociato, che operano diversi medici specialistici, \u201cecco quei strumenti\u201d Io ero assente\/presente, Anna ha letto nel mio pensiero mi dice seria \u201cPiero,pensi ancora a quei cos\u00ec? Sii sincero\u201d per essere sincero, \u201csi\u201d, Lei \u201csettimana prossima ti faccio un regalo\u201d io \u201cOk\u201d. Si toglie la tuta e maglietta fradicia dal sudore rimane in mutande e reggiseno nero e mette tutto in lavatrice. Apre l\u2019acqua sotto la doccia e aspetta che venga calda si butta sotto, sento l\u2019acqua scorrere e Anna che parla\u201dcon il rumore non capisco \u201cmangiamo insieme, Marco non viene\u201d\u2026.. io, sono ancora immerso negli speculum visti nel sacco, si asciuga sommariamente, entra in cucina con in mano maglietta,reggiseno,mutande, ed asciugamano bagnato e mette in lavatrice. Mi guarda,\u201dla prepari\u201d ha i capelli ancora un po’ umidi, chiusa in accappatoio rosa semi-trasparente essendo umido, guardando pi\u00f9 attentamente, noto la macchia scura delle areole dei capezzoli,&#034Devo ancora finire di asciugarmi i capelli&#034 — mentre lo dice osservavo che si apre in continuazione tra le gambe, molto in alto, in modo conturbante, mentre lei si muoveva\u2026. ho visto\u2026 una macchia di peli\u2026 una rotondit\u00e0\u2026\u201ccome vorrei vederle la fica\u201d, ritorna in bagno, la seguo mi lavo le mani, mi abbasso per prendere il necessario mentre apro lo sportello mi morde un orecchia prendo le fiale la preparo, finisce di asciugarsi i capelli, lascia cadere l\u2019accappatoio e va in camera da letto si butta a pancia sotto, lasciandosi vedere per la prima volta nuda,il sole, un corpo bisognoso di attenzioni\u2026
\u2026 il taglio netto della fica che luccica..\u2026..Certo la situazione \u00e8 strana. Riusc\u00ec a vedere l’ano rugoso. Si gode il letto, rilassata, forse serena, le massaggio i capelli, mi dice: son anni che qualcuno non si prendeva cura di me, \u201cmi sembra un sogno\u201d. Ed ho iniziato a strofinare per prepararla, fatta la puntura e poi ho continuato a massaggiarla, lei a quel punto ha sospirato chiedendomi di continuare; l’ho fatto allargando tutta la mano sulla suo sedere. Istintivamente,
ha tolto la mia mano e si \u00e8 girata a pancia all\u2019aria e tirandomi a se.
Mi alzo, metto il fermo alla porta, rientrando la guardo in tutto il suo splendore\u201dtrascurato\u201d
tolgo maglia pantaloni ed intimo gi\u00e0 bagnato, me lo prende ci gioca, mi dice che non vuole prenderlo ne davanti, ne dietro, non insisto perch\u00e9 in quindici giorni non ho visto assorbenti, baciandomi mi dice che deve prendere un appuntamento con il ginecologo, da anni non usava
nulla e il ciclo faceva molti capricci. Giochiamo lo stesso, il tempo non passa mai, ci dimentichiamo di mangiare, facciamo progetti. E a questo punto, si sbottona raccontandomi tutto di Lei. Mi son perfino dimenticato di chiamare mia mamma, che non rientravo a mangiare e sarei rimasto anche fuori la notte. Restammo nudi come due vermi fino all\u2019ora di alzarci per andare a lavorare. Con molti programmi in vista.<\/p>\n

\n