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{"id":2184,"date":"2016-09-17T18:21:31","date_gmt":"2016-09-17T18:21:31","guid":{"rendered":"http:\/\/www.bestsexstory.com\/?p=2184"},"modified":"2016-09-17T18:21:31","modified_gmt":"2016-09-17T18:21:31","slug":"festa-di-compleanno","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.bestsexstory.com\/festa-di-compleanno.html","title":{"rendered":"Festa di compleanno"},"content":{"rendered":"

Il taxi veloce e discreto che l\u2019aveva prelevata a Malpensa la lasci\u00f2 esattamente di fronte al cancello in acciaio, perfettamente lucido e ben tenuto. All\u2019interno si poteva vagamente intuire uno splendido giardino.
\u201cTutto questo non ha senso\u201d
si disse Raf, appena ebbe pagato il tassista frettoloso. Solo un paio di ore prima era a casa sua, nella sua comoda e tranquilla vita di sempre.
Per\u00f2 spinse il campanello con decisione, lisciandosi la sottile camicetta di seta beige che si era sicuramente sgualcita in aereo.
Il cancello che si apriva la fece sobbalzare.
L\u2019interno era decisamente meglio di come se lo fosse immaginato.
Sapeva che era un ricco uomo di affari, ma della sua vita reale non sapeva praticamente nulla.
Di come vivesse, di dove abitasse, di cosa gli piacesse fare nel tempo libero, a parte andare a caccia di donne e scopare.
Entr\u00f2 nell\u2019enorme villa da un portoncino in legno e vetro satinato. Dava su di un salone grande come tutto il suo appartamento, arredato con mobili di design difficilmente confondibili, per lei.
I divani erano Le Corbusier, diverse sedie Macintosh attorno ad un tavolo Cassina in vetro e acciaio. Una chaise loungue, sempre Le Corbusier, ovunque erano sparsi mobili di Writgh e di altri architetti che avevano fatto la storia dell\u2019arte mondiale, tutti riuniti in quel salone spettacolare.
Il tutto era condito da una serie di accessori di squisita fattura, oggetti etnici, ricordi di numerosi viaggi fatti attorno al mondo.
Non si notava l\u2019assenza femminile in quell\u2019arredamento, nonostante fosse una casa prettamente e tipicamente maschile.
Max spunt\u00f2 fuori all\u2019improvviso, come se si fosse materializzato dal nulla.
Sorrise felice alla sua ospite gradita.
Si rese conto che dal vivo era davvero come l\u2019aveva sognata tante e tante volte.
Le and\u00f2 incontro con le braccia tese, e le baci\u00f2 le guance leggero come un soffio. Il contrasto strideva molto, era un uomo alto e possente, dallo sguardo un po\u2019 rude, ma aveva dei modi estremamente garbati, esattamente come su msn.
Si guardarono a lungo negli occhi, era incredibile che dopo tutto quel chattare fossero davvero arrivati al punto di stare di fronte.
\u201cFatto buon viaggio?\u201d
Oddio, anche la voce era imperiosa. Averlo di fronte un po la intimoriva.
Max se ne accorse al volo. Era uno che le donne le conosceva molto bene.
\u201cSi, grazie\u201d.
Raf continuava a starsene in piedi,impacciata. Max la invit\u00f2 a sedersi in poltrona. Pi\u00f9 la guardava e pi\u00f9 sentiva che doveva trovare il tasto giusto per accenderla. Non doveva avere fretta. Lui non l\u2019aveva mai, fretta.
Si sedettero uno accanto all\u2019altra, sul costoso divano Cassina in pelle nero. La sensazione di fresco della pelle dette un brivido a Raf, ed i capezzoli si inturgidirono. Era facile vederli spuntare dalla camicetta di seta, nonostante il reggiseno.
Max le pass\u00f2 un polpastrello sopra uno di essi, e Raf lo guard\u00f2 senza smarrimento. Aveva una luce strana negli occhi. Come se non avesse aspettato altro.
\u201cSto correndo?\u201d
Max non era solito fare quel tipo di domande. Non uno come lui. Ma Raf era qualcosa che andava ben oltre le donne con le quali era stato finora.
\u201cNon dire cazzate \u2013 disse Raf rilassandosi \u2013 non sono venuta a Milano per fare conversazione\u201d.
Gli occhi di lei si erano puntati nei suoi. Max era quasi a disagio, quello sguardo era talmente eloquente che sent\u00ec il cazzo esplodergli nei pantaloni. Fu li che cap\u00ec come si sarebbe comportato, cosa avrebbe fatto, come si sarebbe mosso.
Le si mise a cavalcioni, e con le mani abili inizi\u00f2 a sbottonarle la camicetta. Il reggiseno nero, di elegante fattura, conteneva a fatica lo splendido e generoso seno della ragazza.
Le pass\u00f2 le braccia dietro alla schiena per sganciarlo. Nel farlo il suo viso si avvicin\u00f2 a quello di lei, e decise di baciarla. Lui non amava baciare le donne, era un passatempo troppo da ragazzini, ma Raf se li meritava i suoi baci, lo sapeva bene.
Mentre con le mani sganciava il reggiseno, pos\u00f2 le labbra su quelle di lei.
Raf rimase colpita da quel bacio, mai se lo sarebbe aspettato. Rispose con foga, aprendo la bocca eccitata e cercando con la lingua le profondit\u00e0 della bocca di lui. Max sospir\u00f2 e le fece scivolare il reggiseno lungo le braccia. Si stacc\u00f2 dal bacio solo per guardarle i seni.
\u201cAvevo visto giusto \u2013 disse con la voce gi\u00e0 rotta dall\u2019eccitazione \u2013 li immaginavo meravigliosi e avevo proprio ragione\u201d.
Max si abbass\u00f2 per succhiare un capezzolo, e con la lingua compose piccoli cerchi e tocchi, e lo morse e lo succhi\u00f2 avido. Raf mugolava piano, la sentiva gi\u00e0 sciogliersi tra le sue braccia.
Pass\u00f2 all\u2019altro capezzolo, succhiandolo con forza, e non dimenticandosi dell\u2019altro che continu\u00f2 a torturare con le dita.
Dur\u00f2 poco l\u2019abbandono di Raf al piacere. Max sent\u00ec le sue dita gentili sfilargli con forza la maglia per lasciarlo a torso nudo.
Aveva un bel fisico, possente e molto ben tenuto.
Profumava di uomo sano e pulito. Eccitato.
Raf gli addent\u00f2 una spalla, e gli succhi\u00f2 la carne soda delle braccia.
Era gi\u00e0 molto eccitata.
Max scese velocemente lungo la pancia, e le sganci\u00f2 i pantaloni, facendoglieli scorrere lungo le gambe.
Aveva un paio di slip di tulle color carne, e quando le apr\u00ec le gambe con le mani si accorse che il tulle era trasparente e bagnato.
Max aveva paura di parlare. Aveva detto solo poche frasi ed erano gi\u00e0 a quel punto.
Lui adesso era inginocchiato di fronte al divano, e Raf, ormai nuda se non per il trasparente slip, era seduta con il sedere in avanti, e le cosce aperte<\/p>\n

Max infil\u00f2 un dito sotto gli slip, facendosi appena largo tra le pieghe umide. Raf lo guard\u00f2 vogliosa.
\u201cSai come farmi cedere, vero Max?\u201d
Lui rise. Sfil\u00f2 il dito e lo succhi\u00f2 con piacere.
\u201cSapr\u00f2 farti fare cose che neppure immagini, tesoro\u201d
detto questo le sfil\u00f2 gli slip. Era rimasta vestita anche troppo.
Le allarg\u00f2 con le mani le cosce, e abbass\u00f2 la testa sulla fica.
Il profumo che emanava era molto promettente.
Con le dita si fece spazio tra le grandi labbra, e le lecc\u00f2 il clitoride tenendo la lingua rigida e a punta.
Ci vollero pochissimi istanti perch\u00e9 Raf gridasse di un piacere forte e desiderato.
\u201cSiiii, cosi, non fermarti\u201d.
Continuando a leccarla con un ritmo blando, le infil\u00f2 un dito dentro, trovandole subito il bottoncino. I gemiti si fecero ancora pi\u00f9 forti.
Le dita diventarono prima due, poi tre. Tent\u00f2 di infilare anche il quarto ma si rese conto che non era cos\u00ec allenata.
Mosse le dita con forza, mentre continuava a leccarle il clitoride. Si rese conto che era gi\u00e0 molto vicina all\u2019orgasmo.
Sfil\u00f2 le dita e ritir\u00f2 la lingua, lasciandola ad un passo dal piacere, e solo con l\u2019aiuto del suo lubrificante naturale le infil\u00f2 due dita nell\u2019altro buco.
Era gi\u00e0 abbastanza allenato, lo sapeva.
Raf tir\u00f2 su il bacino per aiutarlo nell\u2019operazione, cos\u00ec mentre Max le muoveva con forza le dita nel culo ricominci\u00f2 a leccarle il clitoride.
Le urla di piacere si fecero di nuovo forti.
Raf gemeva, riversa sul divano di pelle nera, mentre Max sentiva il cazzo scoppiargli nei pantaloni.
Solo un orgasmo, si disse, mia bella e dolce troietta, e poi mi servirai a dovere.
Decise di accelerare i tempi.
Insieme alle dita nel culo aggiunse tre dita nella fica, e con due colpi di lingua sul clitoride la sent\u00ec arrivare di un orgasmo fortissimo. Continu\u00f2 a leccarla e a muovere le dita finch\u00e9 non la sent\u00ec arrendersi.
Si allontan\u00f2 da lei per guardarla. Aveva perso l\u2019aria innocente. Adesso, cos\u00ec abbandonata e nuda, umida dei suoi stessi umori e del suo stesso orgasmo, era esattamente come l\u2019aveva sempre sognata.
\u201cSei un lurido bastardo \u2013 disse sorridendo sensuale \u2013 mi hai fatta davvero morire. Mi sa che dovr\u00f2 darmi da fare per compensarti\u201d.
Detto questo si alz\u00f2 in piedi e lo invit\u00f2 a prendere il suo posto.
Gli si inginocchi\u00f2 ai piedi, e gli sganci\u00f2 i pantaloni gonfi.
Quando gli ebbe abbassato anche le mutande Raf si ritrov\u00f2 faccia a faccia con un cazzo di dimensioni cos\u00ec notevoli che non ne aveva mai visto uno.
Max sapeva che le donne facevano facce strane quando gli vedevano il cazzo per la prima volta, ma Raf ebbe un guizzo di gioia quasi comico.
Lo prese tra le mani e lo accolse in bocca gustandolo come un dolce tanto atteso. Max cap\u00ec fin da subito che Raf lo avrebbe fatto divertire
La sua novellina71 non era affatto novellina. Gli succhi\u00f2 con tale foga la cappella da fargli quasi male, ma il piacere fu incredibilmente forte. La vide staccarsi, e tirare fuori la lingua. Gli lecc\u00f2 tutta la lunghezza dell\u2019asta, e rimase a lungo a giocare con la punta della lingua sulla cappella.
Max la guardava estasiato.
Non era mai stato un problema, per lui, trovare qualche troia di passaggio che gli facesse un bel pompino, ma poche volte aveva visto quella devozione, quel piacere innato nel farlo. Gli era venuta voglia di leccargliela ancora, ma decise che voleva godersi un po lo spettacolo.
Raf lo prese di nuovo in bocca; le dimensioni erano cos\u00ec notevoli che prenderlo tutto era impossibile, ma si impegn\u00f2 ed usare anche le mani per coprirglielo tutto. Succhiava in modo preciso e costante, aiutandosi con le mani. Max le appoggi\u00f2 la mano sulla testa, e sentirla muovere lo fece godere ancora di pi\u00f9.
Quando si rese conto di essere quasi al limite le allontan\u00f2 la testa.
\u201cFiniscimi con una sega, tesoro \u2013 le disse roco col sorriso sulle labbra \u2013 voglio vederti ubbidiente\u201d.
Raf continu\u00f2 con le sole mani, e ben presto un caldo fiotto di sborra fin\u00ec sulla pancia e sul petto di Max.
\u201cAdesso sai che fare\u201d
E Raf si chin\u00f2 per leccarlo senza neppure replicare.
Assapor\u00f2 con gusto il seme di Max, era salato e aspro, ma gradevole.
Quando ebbe finito di leccargli pancia e petto, Raf era di nuovo estremamente eccitata.
Max si alz\u00f2 subito, come se l\u2019orgasmo non avesse lasciato segni su di lui, e le tese le mani.
\u201cVoglio andare in camera, tesoro \u2013 le disse \u2013 i miei giocattolini li tengo di la\u201d.
In camera, dove troneggiava un bellissimo letto Flou in legno weng\u00e8, c\u2019erano molte candele accese, alcune profumate, e l\u2019atmosfera era incredibilmente eccitante.
Max si diresse sul comodino a lato, ed apr\u00ec un cassetto pieno di aggetti sessuali di tutti i tipi.
\u201cAdesso ti esibirai per me per farmelo tornare in tiro, ok? Scegli cosa ti piace di pi\u00f9 di tutta questa roba\u201d.
Trov\u00f2 uno stimolatore uguale a quello che aveva anche lei a casa.
Max si inginocchi\u00f2 sul bordo del letto, lei gli si stese davanti spalancando le gambe e guardandolo eccitata.
Prese il giocattolino e lo penetr\u00f2 a fondo nella fica bagnatissima.
Max deglut\u00ec. Aveva gi\u00e0 voglia di entrare in lei. Il suo cazzo cominciava gi\u00e0 a dare segni di vita, ed erano passati pochi minuti.
Lei accese con il tasto la vibrazione ed appoggi\u00f2 la parte zigrinata al clitoride. Il piacere arriv\u00f2 forte, soprattutto per lo sguardo eccitato di Max che la guardava masturbarsi.
Gemette un po\u2019 pi\u00f9 forte del necessario, e lo guard\u00f2 vogliosa mentre si masturbava con quell\u2019aggeggio infernale.
Arriv\u00f2 in pochissimi istanti, aveva messo la vibrazione al massimo e lo sguardo eccitato di Max che la guardava l\u2019aveva eccitata furiosamente.
Decise di aspettare qualche istante prima di ricominciare, e le si stese accanto. Raf gli si accoccol\u00f2 contro, e lui le cinse la vita con le braccia.
Averla li a disposizione era veramente bello.
Sapeva che lei si aspettava molto da quell\u2019incontro, perch\u00e9 aveva dovuto affrontare tante cose per quei due giorni di sesso.
Le baci\u00f2 con dolcezza le labbra che avevano ancora il sapore del suo sperma. Le era grato per quella dimostrazione di ubbidienza che aveva fatto prima. Sapeva quanto lei odiasse leccare lo sperma.
\u201cQuanto resti, tesoro?\u201d
\u201cDomani pomeriggio alle tre ho l\u2019aereo per Pisa\u201d.
\u201cHo tutto il tempo per farti davvero vedere chi sono\u201d
\u201cVale anche per me. Io rester\u00f2 la tua novellina, ma quando sar\u00f2 uscita da qui voglio poter dire che ho fatto tutto quello che fanno le mie protagoniste\u201d.
Max rise di gusto.
Le sue protagoniste.
Ne aveva lette tante di storie di Raf, alcune erano cos\u00ec hot che le aveva lette in compagnia di qualche calda compagnia per recitarle dal vivo.
Scriveva in maniera semplice e diretta.
Una volta gli aveva dedicato una storia per il suo compleanno, e al termine si era dovuto fare una sega dalla disperata eccitazione.
\u201cCosa ti aspetti davvero da me?\u201d
\u201cVoglio che tu mi faccia tutto quello che scrivo\u201d.
Max fu felice di aver fatto quella chiacchierata in ufficio, quel mattino. Sapeva che Raf gli sarebbe stata grata.
Fu Raf a riprendere i giochi.
Cominci\u00f2 a leccargli con dolcezza il collo e le spalle, a succhiargli i capezzoli, e quando arriv\u00f2 al sesso lo prese di nuovo in bocca.
Lo succhi\u00f2 per qualche minuto, avvicinandolo e allontanandolo a piacere dall\u2019orgasmo, poi glielo imprigion\u00f2 tra le tette, e cominci\u00f2 a fargli scorrere il cazzo nel mezzo.
Lo spettacolo che gli offr\u00ec fece eccitare Max al punto di non ritorno.
Fu semplice e chiaro per entrambi che adesso era ora di smettere di giocare.
Max and\u00f2 al cassetto e tir\u00f2 fuori un doppio fallo.
Raf lo guard\u00f2 sorridendo, tremando dall\u2019eccitazione.
Mise un po\u2019 di lubrificante sul fallo pi\u00f9 piccolo, e la invit\u00f2 a mettersi a quattro zampe. Lei si mise in posizione, tirando bene su il culo ed aprendo bene le cosce.
Max si concedette qualche secondo di panorama.
Aveva un culo fantastico.
La fica rasata di fresco era semplicemente uno spettacolo.
Offertagli cos\u00ec non pot\u00e9 fare a meno di leccarle prima la fica, e le infil\u00f2 a lungo la lingua dentro, poi le lecc\u00f2 il secondo buco, usando saliva e lubrificante naturale finche non riusc\u00ec a penetrarla con la lingua stessa. Sent\u00ec la ragazza gemere ed implorare il suo nome, e la vide strusciarglisi contro il viso. La lecc\u00f2 ancora a lungo, aprendole con forza le natiche e penetrandola a fondo con la lingua nel buco secondario.
Non voleva farla arrivare cos\u00ec, ma si rese conto che ormai era vicina.
Cos\u00ec si stacc\u00f2 da lei e le dette una forte pacca sul sedere.
Raf sussult\u00f2 al dolore della natica.
\u201cNon volevo farti male a caso, tesoro \u2013 le disse con voce pacata \u2013 eri troppo vicina all\u2019orgasmo\u201d.
Detto questo prese di nuovo in mano il doppio fallo e la penetr\u00f2 contemporaneamente nella fica e nel culo.
Raf non resistette a lungo al piacere. Si dimen\u00f2 con forza, grid\u00f2 e gemette a pieni polmoni. Per completare l\u2019opera, Max si stese ed infil\u00f2 la testa sotto il bacino, in modo da avere la possibilit\u00e0 di leccarle il clitoride.
Il piacere scoppi\u00f2 violento, e mentre arrivava contemporaneamente dal clitoride e dal culo, sogn\u00f2 di essere con tre uomini diversi, e che tutti e tre la stavano scopando.
Le ci volle qualche minuto per tornare in se.
Max si era steso accanto a lei, e la osservava respirare affannata, stesa sul ventre, con le gambe ancora aperte.
Raf sent\u00ec una mano accarezzarle dolcemente il viso.
L\u2019orologio sul comodino le fece notare che stavano facendo sesso da due ore. Si gir\u00f2 e si stese di schiena. Il seno le si abbassava ed alzava ritmicamente.
\u201cSei stato magnifico, Max. Mi hai fatta letteralmente andare fuori di testa\u201d
\u201cTu ti stai concedendo a me completamente. Sei tu la magnifica\u201d.
Detto questo le si stese sopra.
Aveva l\u2019impellente bisogno di scoparsela. Non aveva ancora deciso se l\u2019avrebbe scopata dal culo o no, ma quando l\u2019aveva leccata aveva sentito un culetto ancora poco sfruttato. Sinonimo di piacere forte e sicuro.
\u201cChe ne dici se adesso mi godo un po\u2019 il tuo culo?\u201d
Raf sorrise. Averlo addosso era veramente eccitante e bellissimo.
Max era un uomo estremamente dolce e gentile, ma aveva un\u2019esperienza in campo sessuale da far impallidire chiunque. Sembrava impossibile, ma lui sapeva sempre cosa fare, quando fare, dove e come premere, come e quanto leccare. Ma soprattutto conosceva sempre la donna che aveva davanti.
E Raf era una di quelle che preferiva.
Era la classica donna alla quale piace il sesso, in tutte le sue forme.
Suo marito non l\u2019aveva saputa sfruttare, la sua possibilit\u00e0.
Adesso toccava a lui premere i tasti giusti ed ottenere tutto.
Perch\u00e9, sapeva bene, che gli avrebbe concesso tutto.
Prese il lubrificante e lo mise sul culo di lei, poi le prese le gambe sotto le ginocchia e se la avvicin\u00f2.
Senza quasi aiuto delle mani la penetr\u00f2, infilando fino in fondo il suo cazzo nel buco pi\u00f9 stretto.
Cominci\u00f2 subito a sbatterla con forza, riuscendo a malapena a contenersi. Aveva il culo ancora stretto, che lo riempiva di piacere.
D\u2019altra parte per Raf avere a che fare con un cazzo cos\u00ec grosso era magnifico. Si sent\u00ec completamente riempita per un buon po\u2019, finch\u00e9 non si rese conto che avrebbe dato qualsiasi cosa per averne uno anche davanti. Senza minimamente vergognarsi sussurr\u00f2
\u201cTi avanzerebbe mica qualche vibratore per scoparmi anche la fica mentre ti dai da fare col mio lato B?\u201d
Max sorrise deliziato dalla richiesta.
\u201cVuoi finalmente una doppia come dici tu? Cazzo vero in culo e vibro in passera? Lo sai che non chiedo altro che accontentare tutte le tue richieste, tesoro\u201d.
Senza prendersi la briga di uscirle dal culo, si avvicin\u00f2 al cassetto e ne tir\u00f2 fuori un vibratore di dimensioni ragguardevoli. Si ferm\u00f2 solo un istante, il tempo per penetrarla col vibratore, poi ricominci\u00f2 a sbatterla con violenza, ed ogni colpo di bacino erano due colpi per Raf, due piaceri forti che si mischiavano.
Il volto di lei era sfigurato dal piacere, poteva quasi toccarli i sogni che stava facendo.
\u201cLo so che sogni un altro uomo, con noi \u2013 disse lui gemendo \u2013 sogna pure, godi delle tue fantasie e dei cazzi che ti stanno scopando. Stasera ci sei tu al centro dell\u2019attenzione. Goditela, tesoro, goditela\u201d.
Le parole di Max la fecero arrivare all\u2019orgasmo senza riuscire a trattenersi oltre. Dopo pochi minuti Max le scaric\u00f2 completamente dentro il culo tutto il seme accumulato.
Di solito non premeva mai per fare una terza ravvicinata, ma quando torn\u00f2 dal bagno con il sesso completamente pulito, si rese conto che, invece, quella volta avrebbe insistito.
Raf era ancora stesa sul dorso, le gambe spalancate e le mani adagiate sulla pancia. Aveva entrambi i buchi ancora dilatati, dal \u201clato B\u201d come diceva lei, stava uscendo un filo di sperma. Max si chin\u00f2 su di lei e glielo lecc\u00f2 via. A giudicare dal gemito non doveva essere passata nemmeno a lei la voglia.
\u201cChe dici, ci facciamo una cenetta frugale?\u201d
Raf annu\u00ec con gusto. Aveva giusto una discreta fame.
\u201cCucino per te?\u201d
\u201cOh, no! Sei mia ospite, dolcezza. Tutto quello che devi fare per me \u00e8 rendermi felice\u201d.
La cena era gi\u00e0 pronta, era tutta nelle pentole appoggiate sui fornelli.
Non si erano vestiti, e cenarono completamente nudi, seduti su degli asciugamani che aveva portato Max dal guardaroba.
La cena fu squisita.
\u201cNon cucino io \u2013 disse Max \u2013 ho una domestica tuttofare, che oggi ha avuto una giornata di festa in pi\u00f9 che non si aspettava\u2026 mi sono fatto fare cena per due\u201d.
Dal frigo tir\u00f2 fuori anche un ottimo dolce, che mangiarono con gusto.
Poi a Max, finito il dolce, venne voglia di panna.
Ne aveva una ciotola in frigo, perfettamente montata e zuccherata.
Tir\u00f2 fuori la ciotola dal frigo e sparecchi\u00f2 la tavola. Poi chiam\u00f2 a se Raf e la invit\u00f2 a sedersi sul tavolo di fronte a lui.
Raf si sedette sul bordo del tavolo, con le gambe ben aperte e le mani appoggiate dietro al culo, in modo da offrirglisi completamente.
Aveva appoggiato i piedi a due sedie appositamente messe a quello scopo.
Max la guard\u00f2 in quella posizione, e sent\u00ec il cazzo fargli una impennata.
Avrebbe giocato ancora un po, con lei. Aveva ancora tanta voglia di insegnarle.
Prese un cucchiaio di panna e glielo stese su una spalla, poi gliela lecc\u00f2 voluttuosamente. Raf gemette.
Ne prese ancora un po, gliela pos\u00f2 su un capezzolo, e gliela lecc\u00f2 con la lingua, facendola roteare a lungo attorno alla punta turgida.
Raf sospir\u00f2 ancora e gemette. Max cap\u00ec che le piaceva.
Prese la panna con la mano, e gliela stese sui seni e sul ventre, per poi cominciare a leccargliela con devozione. Ogni centimetro di panna era un sospiro roco e profondo di Raf.
Max la fece stendere sulla schiena, col culo ancora sul bordo e le gambe ben aperte, e le spalm\u00f2 la panna su tutto il sesso. Quando prese a leccargliela Raf grid\u00f2 di piacere, un piacere forte ed intenso.
Gliela lecc\u00f2 a lungo, indugiando sul clitoride ormai gonfio e rosso, e sulla fica bagnata e profumata. Max infil\u00f2 tre dita dentro e le mosse con forza.
\u201cAdesso di cosa avresti voglia?\u201d
Raf cercava di trovare il modo di parlare tra un gemito ed un altro, ma non era semplice con tre dita che la scopavano ed un altro dito di un\u2019altra mano che le stuzzicava il clitoride.
\u201cAdesso scopami \u2013 disse perentoria \u2013 voglio sentire quanto davvero \u00e8 grosso il tuo cazzo dentro la mia fichetta poco allenata\u201d.
Max la prese per le gambe e con un unico colpo forte e secco la penetr\u00f2 fino in fondo. Rest\u00f2 qualche istante fermo, sentendo il sesso di lei avvolgerlo come un guanto. Era eccitatissima eppure la sua fica era davvero stretta. Quella era una piacevole scoperta.
La tenne per le gambe, e cominci\u00f2 a sbatterla con decisione, scopandola con forza e determinazione.
\u201cSi, cos\u00ec mi piace, tesoro \u2013 disse Raf gemendo \u2013 voglio sentire un cazzo vero che mi scopa forte, che mi vuole davvero sbattere, siiiiii\u201d.
Max godeva nel sentirla parlare, nel sentirla godere e lasciarsi completamente andare.
\u201cA me piace sbatterti, come si sbattono le vere donne, quelle donne che vogliono godere e che vogliono scopare\u201d.
\u201cSi tesoro, scopami, scopami, scopami con il tuo fantastico cazzone, ti prego non fermarti mai\u201d.
Max doveva davvero far forza per non avvicinarsi troppo, tra la posizione fantastica per cui vedeva il suo cazzo affondare dentro di lei, la fica stretta che lo massaggiava meravigliosamente, le parole infuocate di Raf\u2026 tutto complottava per non farlo res****re a lungo.
\u201cVorrei poterti sbattere per sempre, tesoro, vorrei non uscire mai da questa fica, vorrei poterti far godere ogni minuto della tua vita\u201d
\u201cFammi godere adesso, tesoro, fammi sentire che uomo sei, come scopi e come sbatti le tue donne, perch\u00e9 anche io adesso sono la tua donna\u201d.
Max aument\u00f2 ulteriormente forza e velocit\u00e0 delle spinte. Il tavolo era fortunatamente un massiccio e pesante tavolo in legno.
Raf si sentiva piena di lui, delle sue attenzioni, delle sue parole, del suo cazzo grande e del modo unico in cui lo usava.
Senza rendersene conto arriv\u00f2 all\u2019orgasmo. Lo guard\u00f2 stupita, non le era mai accaduto, per arrivare era sempre dovuta ricorrere al clitoride. Era la prima volta che arrivava all\u2019orgasmo con una scopata.
Max si accorse del breve smarrimento della sua compagna.
\u201cBasta avere pazienza, piccola, e tutto si risolve, come vedi\u201d.
La sbatt\u00e9 sul tavolo di cucina ancora a lungo, facendola arrivare altre due volte, poi alla fine decise di arrivare anche lui, e decise di arrivarle dentro. Non era una cosa che faceva spesso, a lui piaceva eiaculare sulle tette delle sue donne, ma Raf meritava un trattamento migliore.
Lasci\u00f2 che ogni goccia del suo sperma si depositasse nella sua fica, poi la abbracci\u00f2 stretta.
\u201cSei meravigliosa, Novellina. Mi fai perdere la testa\u201d.
Tornarono in camera, e dopo essersi entrambi lavati si coricarono.
Max si sent\u00ec abbracciare nel buio.
\u201cMi mancherai moltissimo\u201d
\u201cLo sai che ci sono dei limiti che non possiamo superare\u201d
\u201cLo sappiamo entrambi, ma in questi due giorni i limiti non ci sono. Ci saranno dopo\u201d.
\u201cSei tu quella che ha problemi, io sono libero\u201d.
\u201cIo non ho problemi. Io ho famiglia, e lo sai. Sai che amo mio marito e mia figlia, che amo la mia famiglia e tutta la mia vita\u201d.
Max annu\u00ec nel buio.
L\u2019ennesima donna sessualmente insoddisfatta.
Uomini disattenti, poco inclini a perdere tempo a guardare un film porno col la propria moglie, o a comprare qualche gioco erotico od un capo di biancheria speciale. Forse con una donna accanto a vita si sarebbe comportato anche lui cos\u00ec, ma lui per scelta non voleva una sola donna. Lui voleva essere libero di potersi scopare chiunque avesse voluto.
Con Novellina le cose erano sempre state un po speciali.
\u201cSai che nemmeno io potrei amarti\u2026\u201d
\u201cE\u2019 per questo che ho deciso di venire. Volevo che fossi tu, e nessun altro\u201d
\u201cLo avevi sempre detto che se tu avessi voluto fare una scappatella avresti scelto me. Ma mi spieghi cos\u2019\u00e8 accaduto?\u201d
Raf rimase un attimo in silenzio.
\u201cNon ti deve interessare. Adesso sono qui. A tua disposizione fino alle tre di domani. Questo \u00e8 tutto quello che saprai\u201d.
\u201cIn ogni caso grazie della fiducia che mi hai dimostrato venendo qui. Potevo essere un qualsiasi cialtrone che ti ha raccontato un sacco di bugie, e ne hai incontrati tanti di questo tipo, in chat\u201d
\u201cIo sapevo che tu non eri cos\u00ec. Io ti voglio bene, Max, te ne voglio davvero. Te lo dissi che io non riesco a scindere sesso e sentimenti, e che io fondamentalmente scopo con la testa e col cuore\u2026 se non provassi affetto per te non mi sarebbe mai riuscito neppure bagnarmi\u201d
Max si gir\u00f2 e la abbracci\u00f2. Se la stese sotto il suo corpo, e le accarezz\u00f2 con dolcezza la curva dei seni e l\u2019incavo del collo.
Era di nuovo in erezione. Aveva di nuovo voglia di scoparla, quella volta per\u00f2 non era solo sesso. Quella volta anche lui avrebbe scopato col cuore. Le allarg\u00f2 le gambe con le ginocchia, e la penetr\u00f2 con dolcezza.
Raf lo accolse abbracciandolo e baciandolo a lungo sulle labbra.
Fecero qualcosa che non fu sesso, ma non fu nemmeno amore.
Fu un atto di tenerezza estrema, dove il piacere fisico si sciolse con il piacere morale, col la vicinanza, con la complicit\u00e0 e l\u2019affetto.
\u201cSono felice che tu domani vada via\u201d disse Max ancora dentro di lei, anche se ormai era arrivato da qualche minuto.
Il cazzo gli era ormai tornato piccolo e probabilmente, per quella sera, dopo la quarta volta, avrebbe preteso riposo assoluto.
Raf continuava a passargli le dita sui muscoli della schiena.
A quelle parole si irrigid\u00ec.
\u201cCosa significa?\u201d
\u201cSignifica che potresti essere una donna per la quale potrei perdere la testa. Che se tu rimanessi a lungo a Milano probabilmente mi potrei innamorare di te\u201d.
\u201cL\u2019amore tra di noi non era compreso\u201d
Max rise di gusto
\u201cL\u2019amore non \u00e8 mai compreso e mai gradito, almeno per me. Per questo ti dico menomale vai via\u201d.
Rimasero uniti e si addormentarono poco dopo, scivolando ognuno nei propri sogni.<\/p>\n

Il mattino dopo Raf si svegli\u00f2 da sola nel grande letto dalle lenzuola rosse di seta. Si godette il fresco contatto della stoffa sulla pelle nuda, e si scopr\u00ec gi\u00e0 eccitata al solo pensiero che Max era in quella stessa casa.
Si stiracchi\u00f2 dolcemente, poi scese dal letto. In terra trov\u00f2 un paio di deliziose pantofole di seta nera con ricami giapponesi, mentre in fondo al letto era stata deposta con cura una vestaglia in seta nera, con gli stessi ricami delle pantofole. La infil\u00f2 direttamente sul corpo nudo, infil\u00f2 le pantofole e si diresse in bagno, dove fece una lunga doccia.
Max non aveva mancato di farle trovare un accappatoio nuovo, ed un bagnoschiuma speziato al profumo di sandalo ed ylang ylang.
Ne usc\u00ec profumata e rinvigorita. L\u2019orologio del bagno segnava le 8.30, il pensiero di avere ancora tanto tempo a disposizione non fece che eccitarla ancora di pi\u00f9. Mentre si lavava non aveva potuto fare a meno di concedersi un piccolo massaggio supplementare alla fica, senza arrivare.
Adesso, con la vestaglia di seta e le pantofole ai piedi, si incammin\u00f2 nel corridoio che conduceva alla cucina. Ad ogni passo poteva avvertire l\u2019aria che le passava sulla fica bagnatissima. Era sicura di aver fatto un favore a Max, quando avrebbe scoperto che era gi\u00e0 pronta per lui.
Si affacci\u00f2 alla cucina illuminata dal sole con sensualit\u00e0 ma si accorse che Max non era solo. Seduto ad un lato del tavolino, con una tazza di caff\u00e8 di fronte, c\u2019era un ragazzo.
Raf trasal\u00ec alla scoperta. Max le and\u00f2 incontro, intuendo il suo stupore.
La abbracci\u00f2 discreto e la baci\u00f2 sulle guance.
\u201cQuesto \u00e8 il mio braccio destro Federico. Lavora con me da cinque anni, ed \u00e8 un ragazzo estremamente in gamba. Probabilmente sar\u00e0 quello che mi dar\u00e0 una pedata nel culo quando sar\u00f2 vecchio!\u201d
Federico rise e si alz\u00f2 per salutare Raf.
Era alto almeno quanto Max, con un fisico asciutto e muscoloso, messo in risalto da una maglietta bianca e nera aderente di D&G, ed indossava un paio di pantaloni a vita bassa che sottolineavano il culo perfetto.
Raf gli tese la mano, un po in imbarazzo dal pensiero di essere praticamente nuda di fronte ad uno sconosciuto.
Fede la guard\u00f2 a lungo. Max lo aveva avvisato che non era una delle solite troie da monta, e che non era nemmeno una di quelle strafighe.
Era una bella donna, in carne, la vestaglia di seta conteneva a stento i suoi seni generosi ed i suoi fianchi. Una donna cos\u00ec Fede non l\u2019aveva mai neppure sfiorata. Aveva avuto paura di non eccitarsi nemmeno, quando l\u2019avrebbe vista. La descrizione che ne aveva fatto il suo capo era decisamente inferiore alla realt\u00e0.
Pi\u00f9 che altro aveva un odore da far girare la testa. Quando le si era avvicinato aveva sentito subito che sarebbe stato estremamente facile e piacevole eccitarsi.
Raf si sedette, e Max le serv\u00ec una colazione perfetta, cappuccino non bollente ed una sfoglia alla crema ancora calda.
Mangi\u00f2 con appetito, accompagnata dalle chiacchiere frivole di Max e Fede, alle quali non partecip\u00f2 pi\u00f9 che altro per imbarazzo.
Fede era decisamente quello che si dice un bellissimo ragazzo.
Mai Raf aveva avuto a che fare con tipi cos\u00ec belli, se non per amicizia. Era una categoria che non si era mai potuta e voluta permettere.
Fede ogni tanto la guardava e le sorrideva con un certo calore, lei rispondeva abbassando lo sguardo e sorridendo.
Se non fosse stato per la presenza di Max, avrebbe pensato che Fede stava spudoratamente flirtando con lei.
Ma come poteva permettersi di fare una cosa simile con il padrone di casa presente?
Quando la colazione fu terminata, Raf si alz\u00f2 e torn\u00f2 in bagno, dove si lav\u00f2 i denti e raccolse i lunghi capelli rossi in una semplice coda di cavallo.
Usc\u00ec dal bagno e fuori dalla porta trov\u00f2 Federico che la stava aspettando, appoggiato alla parete. Le and\u00f2 incontro e la prese per le spalle, per poi appoggiarla al muro e guardarla con attenzione.
Raf non ebbe il tempo di dire nulla che le aveva gi\u00e0 sciolto il nodo della vestaglia, e la sua prorompente nudit\u00e0 venne allo scoperto.
Raf stava ansimando, per la sorpresa e l\u2019imbarazzo.
\u201cFederico, come ti salta in mente?\u201d
Fu la voce di Max a risponderle.
Era improvvisamente spuntato dietro a Federico.
Raf per un attimo non riusc\u00ec a capire.
Poi fu chiaro.
\u201cGliel\u2019ho dato io il permesso. Avevo voglia di vederti scopare con un altro uomo in mia presenza. Ti va? Se non vuoi hai solo da dirlo, tesoro\u201d.
Raf guard\u00f2 Fede, che le stava di fronte con uno sguardo chiaramente eccitato. Il tocco delle mani sulle spalle era forte e deciso. Probabilmente scopava bene almeno quanto Max.
\u201cSi, mi va\u201d disse in un soffio.
\u201cHo anche un\u2019altra cosa da chiederti. Hai voglia di farti s**ttare delle foto? Voglio godermi lo spettacolo e potermelo rigodere\u201d
Raf annu\u00ec, con la testa che le girava dall\u2019eccitazione.
Aveva due uomini.
Insieme.
Fede le fece scorrere le mani lungo il seno ed i fianchi. La vestaglia scivol\u00f2 lungo le braccia e si ritrov\u00f2 nuda di fronte ad un perfetto estraneo. Era eccitata come poche volte era stata in vita sua.
Fede chin\u00f2 la testa per succhiarle un capezzolo, mentre con una mano le afferr\u00f2 con forza una natica.
Il fresco del muro a contatto con la schiena era l\u2019unica cosa che teneva Raf nel mondo reale. Lev\u00f2 la maglia di Federico con un gesto perentorio, e con altrettanta passione gli sbotton\u00f2 i pantaloni.
Glieli cal\u00f2 assieme ai boxer aderentissimi, liberando un cazzo di dimensioni pari a quelle di Max. Gli si inginocchi\u00f2 di fronte ed accolse in bocca quel sesso sconosciuto, di quel ragazzo sconosciuto, mentre Max era tornato con la macchina fotografica ed aveva cominciato a s**ttare foto.
Fede grugn\u00ec di piacere al contatto della lingua. Era probabilmente una ottima pompinara, sapeva perfettamente come farlo godere, un uomo.
Lo fece arrivare velocemente, in pochissimi istanti, e si fece arrivare in bocca senza darsi troppi problemi.
Quando si stacc\u00f2 Fede la vide sorridergli.
Era indubbiamente una bella donna, eccitante e disinibita.
La condusse in camera deve la invit\u00f2 a stendersi.
Max si sedette sulla poltroncina in fondo alla stanza, con la sua macchina fotografica al collo. Vedere Raf con un altro uomo gli piaceva moltissimo.
E Raf era evidentemente felice di farsi anche il suo braccio destro.
Fede le spalanc\u00f2 le cosce con le mani, ed ammir\u00f2 la fica perfettamente rasata, gi\u00e0 umida e rossa.
\u201cTi \u00e8 piaciuto farmi quel pompino?\u201d
Fede era incredibilmente diretto. Quasi pi\u00f9 di Max.
\u201cSi, mi \u00e8 piaciuto molto\u201d
\u201cE ti \u00e8 piaciuto farti arrivare in bocca?\u201d
\u201cCerto, l\u2019ho voluto io\u201d.
Raf fece scorrere lo sguardo sul corpo di Fede e vide che aveva di nuovo il cazzo in tiro. Gli era bastato veramente un nulla per eccitarsi ancora. I suoi tempi di ripresa erano incredibilmente brevi, al pari di quelli di Max.
Fede si gir\u00f2 verso Max, che non aveva ancora s**ttato nessuna foto in camera, e gli fece un sorriso eloquente.
Probabilmente non era la prima volta che scopavano la stessa donna insieme. Quel pensiero non fece altro che eccitare ancor di pi\u00f9 Raf.
\u201cSe vuoi s**ttare qualche bella foto avvicinati, adesso la faccio divertire\u201d.
Detto questo Fede si chin\u00f2 verso il sesso di Raf, e la annus\u00f2 profondamente. Aveva un odore da far girare la testa.
Tir\u00f2 fuori quanta pi\u00f9 lingua poteva e cominci\u00f2 a leccarla freneticamente. Max s**tt\u00f2 diverse foto a ripetizione, e si rese conto che il suo cazzo gli stava esplodendo nei pantaloni.
Sentire Raf che gemeva e gridava di piacere con un altro uomo, di fronte a lui, lo eccitava da morire.
Fede si stava dando da fare come poche volte lo aveva visto fare.
Era molto selettivo, e non amava molto i preliminari.
Riuscire ad immortalarlo mentre si dedicava con tanta passione a leccare una fica era una vittoria anche per Max.
Raf grid\u00f2 di piacere, ogni stoccata di lingua era ben dosata, della forza giusta. Fede si accompagn\u00f2 con due dita nella fica, e cominci\u00f2 a muoverle con forza dentro di lei.
I gemiti divennero grida. Fede sapeva esattamente cosa fare. La condusse all\u2019orgasmo in pochi istanti, e continu\u00f2 a leccarla finche non la sent\u00ec arrendersi al piacere.
Fede ormai era cos\u00ec eccitato da non riuscire neppure a pensare.
Aveva solo una cosa in testa, scoparla.
Attese pochissimi istanti, poi le si mise sopra e la penetr\u00f2 con forza.
Max si avvicin\u00f2, e s**tto a raffica foto del cazzo di Fede che entrava nella fica della sua amante.
Max era cos\u00ec eccitato che avrebbe gi\u00e0 voluto partecipare.
Ma non era ancora arrivato il suo momento.
Sapeva che Fede aveva tempi di recupero migliori dei suoi, e che la sua migliore era la terza. Continu\u00f2 a s**ttare, godendosi lo spettacolo unico che gli stavano offrendo in quel momento.
Fede lo stata stupendo sempre di pi\u00f9, stava scopando ben oltre le sue potenzialit\u00e0. Gemeva con voce roca e maschia, e il fatto che Raf lo avesse afferrato alle natiche non sembrava affatto dargli noia. Anzi.
Max li guard\u00f2 eccitato, si fece da parte facendosi forza, cercando di godere nel vedere un altro uomo che scopava la sua Novellina.
Fede le arriv\u00f2 dentro. Max si congratul\u00f2 dentro di se col ragazzo.
Aveva capito da solo che Raf non era di quelle da sborrata sulle tette.
Si alz\u00f2 dal corpo della ragazza e si stese accanto a lei, che rimase stesa di schiena con le cosce ancora spalancate.
Max, a quel punto pos\u00f2 la macchina fotografica e si spogli\u00f2.
Raggiunse Fede e Raf sul letto, che si stavano ancora riprendendo dalla magnifica scopata appena conclusa.
C\u2019era un patto preciso tra Max e Fede. Dovevano completamente ignorarsi. Erano entrambi estremamente eterosessuali, la sola idea di fare qualcosa tra loro li schifava al punto da fargli diventare il cazzo minuscolo. Solo che molte delle amiche di Max sognavano di essere scopate da due uomini contemporaneamente, spesso erano proprio loro a chiederglielo, e per caso aveva scoperto che Fede era uno che sguazzava benissimo nelle orgette a tre. Era un ragazzo giovane e molto bello, aitante, sportivo, molto pulito, con un bell\u2019arnese a disposizione che sapeva usare molto bene. Inoltre aveva delle capacit\u00e0 di recupero degne di un ragazzo di 32 anni. Era accaduto ormai gi\u00e0 una ventina di volte che si ritrovassero a fare una orgetta con una delle troie di passaggio di Max, una delle tante donne che erano passate dal suo letto.
Ma quella volta sapevano entrambi che c\u2019era qualcosa di diverso.
Raf si ritrov\u00f2 con i due uomini a fianco.
Non le ci volle molto per capire le intenzioni di Max.
Quante volte gli aveva detto che avrebbe voluto fare una vera doppia.
Con due cazzi veri.
Gliel\u2019aveva servita.
Fede ormai era di nuovo in tiro, pazzescamente quella volta si era eccitato al solo pensiero di fare una doppia a quella splendida donna.
Le si avvicin\u00f2 e la baci\u00f2 a lungo sulle labbra. Aveva le labbra morbide e carnose, delicatamente profumate. Le succhi\u00f2 lentamente una ad una, mentre sent\u00ec che Max agiva con la bocca da qualche altra parte.
Infatti la senti mugolare contro la sua bocca, e cap\u00ec che Max la stava leccando.
Fede si stacc\u00f2 dalle labbra e cominci\u00f2 a succhiarle i capezzoli turgidi, mentre Max continuava a succhiarle il clitoride.
Raf era in preda ad un piacere che rischiava di farla rimanere senza fiato. I due uomini si davano da fare su di lei, e lei era al centro dell\u2019universo, in un turbine estremo di piacere e di lussuria.
Fu fede a staccarsi dai sui seni. Si stese sulla schiena e le prese una mano.
\u201cAdesso, mia dolce amica, cavalcami per bene. Fammi vedere quanto sei brava a scoparmi\u201d.
Raf gli mont\u00f2 sopra, e lasci\u00f2 che il sesso di Fede le entrasse di nuovo dentro. La sensazione fu bellissima. Appoggi\u00f2 le mani al petto muscoloso del giovane ragazzo, e si mosse con forza, in una cavalcata ai limiti del piacere.
Max la guard\u00f2 scopare ancora col suo braccio destro. Poi gli si mise dietro, la abbracci\u00f2 alla vita e le fece appoggiare le spalle al suo petto.
Raf ce lo aveva dietro, poteva sentire l\u2019alito caldo di Max sulla sua nuca.
\u201cAdesso faremo finalmente quello che hai sognato per tanto tempo, tesoro. Come vedi stai scopando con un ragazzo giovane con un cazzone notevole. Io invece entrer\u00f2 nel tuo adorabile culetto, e ti scoperemo insieme, e ti arriveremo dentro insieme\u201d.
Detto questo la fece stendere completamente sul corpo di Fede, che la accolse tra le braccia baciandole le labbra e succhiandole la lingua voluttuosamente. Max si era gi\u00e0 coperto il sesso di lubrificante, cos\u00ec appoggi\u00f2 la punta al culo di lei e lasci\u00f2 che entrasse senza troppi problemi.
Il gemito arriv\u00f2 subito, fortissimo, sensuale, caotico.
Era nel mezzo, con i due cazzi entrambi dentro di lei. I due uomini la stavano entrambi coccolando, in attesa che uno dei due cominciasse le danze. E fu proprio Max ad iniziare a muoversi, senza preliminari, cominci\u00f2 subito a sbatterla con forza, come era abituato a fare, quasi con rabbia. Fede si mosse in controtempo, per compensare le spinte di Max.
Raf godeva di un piacere inaspettato e fortissimo, qualcosa di unico e speciale, un\u2019esperienza difficile anche da vivere.
Arriv\u00f2 dopo pochissime spinte, e gli orgasmi cominciarono a susseguirsi senza freni, prima dalla fica, poi dal culo, un crescendo di piacere che la stavano facendo gridare senza ormai nessun freno.
Fede si godeva la scena, il volto della ragazza era trasformato dal piacere, dal godimento estremo, dalla consapevolezza di quello che stava facendo.
Si godette il suo ruolo quasi passivo finche non riusc\u00ec pi\u00f9 a contenersi, e le arriv\u00f2 di nuovo dentro. Max le arriv\u00f2 dentro a sua volta poche spinte dopo Fede. Quando si staccarono da lei Raf rimase qualche minuto stesa sulla schiena, completamente abbandonata e felice.
Aveva avuto la sua meravigliosa e desiderata doppia.
Max le si stese accanto, magicamente Fede svan\u00ec nel nulla.
\u201cSapevo di renderti felice, tesoro\u201d
\u201cMi hai fatto un regalo stupendo\u201d
\u201cDifficile vedere una donna tanto appassionata, ma con la tua seriet\u00e0\u201d
\u201cLo sai che tutto sommato sono una brava ragazza\u201d
\u201cIl fatto che ti abbiamo scopata in due non rende te una cattiva ragazza, tesoro\u2026 ti rende solo diversa, pi\u00f9 completa\u201d
\u201cEra quello che mi ci voleva, Max. Adesso potr\u00f2 tornare alla mia vita di sempre con pi\u00f9 serenit\u00e0, perch\u00e9 so che donna sono adesso\u201d.
\u201cTi piaci di pi\u00f9 o di meno?\u201d
\u201cAdesso mi amo. Mi amo veramente. So di cosa sono capace, e provo un gran rispetto di me stessa\u201d.
Max la baci\u00f2 a lungo sulle labbra e poi sussurr\u00f2
\u201cAdesso vattene, per favore. Non rimanere un minuto di pi\u00f9 in questa casa. Se scopiamo ancora un volta non potr\u00f2 mai pi\u00f9 lasciarti andare via\u201d.
Si baciarono a lungo, accarezzandosi e vicenda i corpi stanchi e sudati.
\u201cNon dimenticher\u00f2 mai questi due giorni, tesoro\u201d.
Con quelle parole Max si alz\u00f2 e si chiuse in bagno.
Raf si vest\u00ec in fretta.
Cap\u00ec che non sarebbe riuscita a salutarlo decentemente.
Gli lasci\u00f2 due brevi righe scritte ed usc\u00ec in fretta dalla casa. Non aveva neppure salutato Fede, ma sapeva che non sarebbe potuta rimanere un solo istante in pi\u00f9. Troppo coinvolti.
Max usc\u00ec dal bagno sospirando.
Trov\u00f2 il biglietto appoggiato sul tavolo di cucina.
\u201cMi hai aiutata a capire, ad accettarmi, a sapere davvero cosa volere dalla vita. Non ti ringrazier\u00f2 mai abbastanza, Max. Sarai per sempre il mio amante preferito\u201d.
Max rise. Cap\u00ec che non era un addio.
Fede sbuc\u00f2 dall\u2019altro bagno.
Si era gi\u00e0 rivestito.
\u201cE\u2019 andata via Raf?\u201d
\u201cSi giusto qualche istante fa\u201d.
\u201cTi da fastidio se la corteggio un po\u2019 in msn?\u201d
\u201cPerch\u00e9 dovrebbe darmi fastidio?\u201d
\u201cPerch\u00e9 lei \u00e8 tua\u201d
\u201cE\u2019 qui che ti sbagli. Lei non \u00e8 di nessuno. Lei \u00e8 di se stessa e basta\u201d.
Max sospir\u00f2 di nuovo.
Scrisse un indirizzo mail.
\u201cVoi due state bene insieme. Vi ho visti scopare davvero bene. Secondo me dovresti provarci\u201d.
Fede si mise in tasca il biglietto, proprio mentre Raf saliva su un taxi che l\u2019avrebbe ricondotta a casa sua.
Con una consapevolezza nuova nel cuore.<\/p>\n