Buon Giorno a tutti amiche ed amici.<\/p>\n

Mi chiamo Luisa, ho compiuto 24 anni da pochi giorni, e vengo con questa mia per raccontarvi cosa mi \u00e8 successo voglio solo premettere che non \u00e8 una storia a scopo sessuale.
Il tutto \u00e8 iniziato una mattina del mese di Settembre quando mia mamma mettendo i panni a lavare, e si \u00e8 accorta che le mie mutandine avevano delle leggere macchie di sangue, io a prima vista non detti molta importanza, lei invece inizi\u00f2 con il terzo grado: come quando perch\u00e9. Sapendo che il ciclo mi era passato da dieci giorni la cosa la preoccup\u00f2.
Di sua iniziativa prese un appuntamento dal ginecologo, che \u00e8 stato fissato per il Gioved\u00ec 6 Settembre alle 19,00 presso l\u2019ospedale ed \u00e8 ora che inizia il bello, essendo che io; con la sola esclusione di una visita per la prescrizione della pillola non sono mai andata, e che per altro si era basata sulla sola lettura dei valori del sangue. In questa occasione mi venne una visita nel vero senso della parola anche se il dottore era quello della mamma mi infastidiva non poco dovermi spogliare davanti ad un uomo di una certa et\u00e0. Su consiglio di mia madre non mi presi impegni per il pomeriggio in modo da potermi dedicare alla cura del mio corpo,in torno alle 15 sento suonare il citofono mi madre va a rispondere e dalla mia camera sento una voce maschile che per altro riconosco nell\u2019infermiere del palazzo davanti a noi, che la saluta famigliarmente avendo avuto bisogno due anni prima lei per una cura prescritta da un otorino per la perdita di udito da un orecchio. Io essendo ancora presto ero sulla poltrona in camera mia che leggevo un libro, e mia madre che gli indica la mia camera (quando Piero 55 anni portati bene mi saluta e mi chiede se sono pronta io cado dalle nuvole mai mi sarei immaginata che era venuto per me,) sia lei che mio pap\u00e0 per altro al momento non in casa avevano avuto bisogno di lui flebo,iniezioni, clisteri e lui mi dice che era stato chiamato dal mia madre perch\u00e9 mi avrebbe dovuto fare un clistere di pulizia.
Sul momento li mi sono arrabbiata non poco, ecco pensavo tra me e me perch\u00e9 non voleva che io prendessi impegni nel pomeriggio. Nel tempo che lui preparava l\u2019occorrente tra le altre cose essendo pratico dei bagni di casa nostra sapeva dove mettere le mani, mia madre aveva gi\u00e0 preparato l\u2019acqua calda entrano insieme in camera mia, lui con il supporto per appendere le flebo, che all\u2019occorrenza aveva la sacca con dentro del liquido color arancio in mano un tubetto di crema e lei con una pentola, Piero dice di versare il contenuto nella sacca, dopo di che lui esce dalla mia camera e rientra con una specie di traversa come quella che si usano per le persone anziane perch\u00e9 non sporchino il materasso e la distende sul mio letto e mi invita a distendermi alzando la maglietta e togliere le mutandine, con l\u2019assistenza di mia madre, la presenza di mia madre non mi dava fastidio, certamente non stavo provando piacere sapere di mostrare le mie intimit\u00e0 ad un uomo anche se conosciuto. Mentre ormai rassegnata a quello che mi stava succedendo culo all\u2019aria orifizio bene in mostra chiesi ad entrambi il perch\u00e9. Lui molto serenamente mi spieg\u00f2 che era una prassi normale che alla prima visita, alcune essendo ancora vergini il dottore avrebbe potuto fare un esplorazione rettale per sentire l\u2019utero. dopo 15 minuti di sondino infilato nel mio ano e vedendo che la sacca era vuota pensai adesso mi posso alzare invece mentre Piero si risistemava il materiale venni trattenuta per dieci minuti su letto in modo che l\u2019acqua ammorbidisse.
E poi fuoco e fiamme, nel complesso non mi \u00e8 dispiaciuto mi sono sola arrabbiata per il modo.<\/p>\n

La visita sar\u00e0 per il prossima esperienza anche perch\u00e9 non si \u00e8 solo trattato di un disturbo vaginale ma anale. <\/p>\n

Storia riveduta<\/p>\n