\u2026\u2026\u2026\u2026\u2026\u2026\u2026\u2026\u2026\u2026..\u201cmi raccomando non ti sforzare pi\u00f9, hai dei piccoli tagli, eventualmente si possiamo fare dei clisteri, sar\u00e0 il tuo medico luned\u00ec a decidere\u201d \u2026–Lei \u201cnel caso ci posso contare su\u201d\u2026\u2026\u2026\u2026\u2026\u2026\u2026\u2026\u2026\u2026\u2026\u2026\u2026\u2026\u2026\u2026..<\/p>\n

Rientrando dal medico di famiglia (che \u00e8 un ostetrico) in tarda mattina Enrica si ferma a casa mia, mamma, dice che non ci sono, Lei \u201cquando viene, lo fai salire da me\u201d, \u201cok\u201d dice mamma, mi manda un sms:\u201d quando rientri vai da Enrica\u201d —io\u2014\u201cok\u201d. Nel giro di un quarto d\u2019ora rientro e salgo, mi apre e mi invita ad andare in cucina, \u201cSono appena rientrata, sono stata dal dottore mi ha visitata e mi ha prescritto degli esami da fare, per quanto riguarda le iniezione di farle si quando \u201cnon\u201d devo rimanere in casa, per i \u2026taglietti\u2026 di non aspettare troppo massimo due giorni, mangiare frutta e verdura, e di seguire la dieta\u201d e \u201cle istruzioni per l\u2019uso\u201d, e me le porge con allegato delle ricette rosse per esami, per farmaci confezioni di Plasil, e Be-Total, per quando riguarda i taglietti della Gentalin che gi\u00e0 usavamo, e del sapone neutro per i clisteri, leggo con attenzione e decido che non gli avrei fatto l\u2019ultima se non in caso di assoluto bisogno. Calcolando dalle date, \u00e8 di cinque\/sei settimane, per tanto il tempo che dovrei dedicagli e tanto, non mi dispiace, per me \u00e8 una bella nave scuola (certamente non parlando di sesso), il tutto \u00e8 farsi ben volere anche da Paolo, che conoscendomi poteva stare tranquillo. Ho davo tutta la mia disponibilit\u00e0, per le punture il tempo di arrivare, per pomate ed altro quando rientravo al pomeriggio. Per Enrica andava bene, prese il borsellino per pagarmi: \u201cQuanto di devo?\u201d&#034La confezione di siringe e le cinque punture\u201d,mi paga e mi saluta come sa fare.
Arrivando, trovo altre due pazienti che aspettano, Luisa che oggi \u00e8 l\u2019ultimo buco, e Nunzia che mi guarda con un sorriso malizioso \u201csempre in giro sei\u201d—io\u2014\u201csempre cosa ci vuoi fare\u201d, tavolo preparato per quattro, cosa comune da diversi giorni, mangiamo la pietanza pronta ora del caff\u00e8 e di prepararsi per ritornare al lavoro, senza per\u00f2 dover compiere l\u2019atto dei buchi, Luisa aiuta a sparecchiare, Nunzia lava i piatti, ed io vado nel luogo dei misfatti a preparare gli ingredienti, Luisa va in bagno a fare la pip\u00ec ed esce con i collant e mutandine all\u2019altezza del ginocchio e si distende sul letto, oggi \u00e8 l\u2019ultima e tira un sospiro di sollievo. Disinfetto la natica, mi dice\u201dmi dispiace che sia l\u2019ultima, non ho mai sentito male\u201d, Nunzia assiste, che pianto l\u2019ago con un colpo rapido e secco,chiede come mai tiro su il pistoncino della siringa, spiego:\u201dmi assicuro che il liquido non fosse finito in vena\u201d quindi inoculo lentamente. Luisa \u201cCosa stai aspettando?\u201d e io risposi \u201cNulla, ho finito\u201d ed estrassi l\u2019ago procedendo ad un vigoroso massaggio sulla natica.
\u201cCome sarebbe a dire finito? Non mi hai bucata; non ho sentito\u201d, si alza e si mette in un angolo a sistemarsi. Vedo Nunzia attraverso lo specchio che si abbassa i pantaloni e le mutandine Luisa vedendola dice \u201dNu, quando \u00e8 che ti depili, inizia la bella stagione\u201d. Lei si mette sul letto, ed aspetta che disinfetto e la buco, Lei:\u201chai un tocco delicato e indolore, sento appena la medicina che scivola nel muscolo come una carezza e nulla pi\u00f9\u201d. Massaggio bene, raccolgo il materiale usato e vado in cucina Nunzia si riveste e vengono a salutarci. A domani. <\/p>\n

Aprendo la porta dell\u2019ascensore,incontro Paolo che mi ringrazia per la pazienza che ho con la moglie, che ieri non faceva altro che parlarne bene [sono andati alla comunione della nipotina], e che lui osservava le facce delle Signore, chiedendomi quanto mi doveva per il disturbo, ed io: sono gi\u00e0 stato su e mi ha liquidato.
Il pomeriggio trascorre nella tranquillit\u00e0 nel lavoro nelle solite consegne ai vari domicili dei clienti, in un palazzo durante la consegna di una lavatrice incontro una Donna che Lava le scale e che mi impreca contro, se non potevo aspettare che finisse di asciugare per terra, in tuta coda di cavallo neri , dico \u201cmi scusi\u201d, Lei \u201ctutti cos\u00ec dicono\u201d e la ringrazio della pazienza.
Finito il lavoro torno a casa mamma non \u00e8 ancora arrivata, mi lavo mi cambio ed aspetto che rientra \u00e8 presto affacciandomi sul balcone, sotto Enza in pantaloncini e maglietta nera scollata, che si dondola mi saluta ed arriva la nipotina dialoghiamo una decina di minuti. Rientrando mi cerca per casa io sono sul balcone che parlo con Enza, la saluta e rientriamo chiedo come \u00e8 andata al lavoro della schiena, le ha telefonato Anna se andavano da lei e c\u2019era anche sua mamma; il pap\u00e0 con la sorella sono dovuti andar via, Lei\u201cha detto di no perch\u00e9 \u00e8 stanca\u201d. Mi chiede \u201ca che ora penso di rincasare\u201d, –io \u2013\u201cnon so verso le 22 \/22, 30\u201d –lei\u2014\u201caspetta, mi faccio una doccia e mi fai la puntura che quando arrivi io sto gi\u00e0 dormendo\u201d. Mentre si lava preparo la puntura, esce avvolta in un asciugamano bianco, viene in cucina dove smetto di chattare con il cellulare e mi dedico a Lei, disinfetto la natica che come quello di Anna sta diventando un mappamondo ed inietto il medicinale, tiro fuori l\u2019ago, massaggio e butto nel secchio il materiale usato, finisce di asciugarsi il mio sguardo va sulla patata, \u201chai litigato con il rasoio\u201d, Lei \u201dno perch\u00e9, ho esagerato, Anna mi ha detto che rasate sono pi\u00f9 belle\u201d io \u201cno, sembri una bambina\u201d, la bacio sulla guancia, mi dice che domani a mezzogiorno sono solo, le solite raccomandazioni di non correre e vado da Anna.
Anna, come sempre non \u00e8 ancora arrivata a casa, Caterina sul balcone che innaffia le piante mi viene ad aprire, Marco \u00e8 ancora in camera che studia, aspetta il pap\u00e0 che lo venga a prendere per festeggiare il compleanno di sua sorella, entrando in cucina, la lavatrice ha finito il ciclo di lavaggio, apro l\u2019obl\u00f2 e prendo i capi da stendere, e inizio a stenderli Caterina mi chiede una cortesia se \u2026pu\u00f2 fidarsi, finito rientriamo in cucina chiudo la lavatrice, e va in bagno,ormai soli, Marco mentre finivano di stendere \u00e8 venuto a salutarci, parlando con Anna mi ha detto che posso chiederlo a te,\u201dHo un problemino che mi attanaglia gi\u00e0 da un p\u00f2\u2026Qualche settimana fa, lavandomi,ho sentito come un fagiolo nel labbro grande,non mi d\u00e0 fastidio,ne bruciore o prurito\u201d. Io..\u201dmi faccia vedere, pu\u00f2 essere un accumulo di sebo, non \u00e8 la prima volta che succede in quel punto e raccontai di una trentenne soccorsa anni fa\u201d, Marco, non c\u2019era il rischio che rientrasse, di Anna non avevano problemi, io \u201candiamo in camera da letto\u201c dal bagno prendo un asciugamano da mettere sotto, mi lavo le mani (sul porta ospiti \u00e8 rimasto un paio di mutandine color carne) la seguo in camera, tira gi\u00f9 la cerniera della gonna che cade ai suoi piedi e rimane senza nulla, si presenta alla vista una meravigliosa fica ricoperta da un foltissimo cespuglio di peli lunghi e scuri che si spingevano fin all\u2019imbocco delle cosce, meravigliosa con questo bosco di lunghi peli neri. Da quanto tempo non si depila ?\u201d lei\u201cPer la verit\u00e0 sono tanti anni che non mi depilo. Se non ti piaccio depilami\u201d,le sposto i peli ed in effetti sul labbro destro grande ha un cecio di sebo. –Io\u2014\u201cPossiamo con un ago da punture aspirarlo, o aspettare che scoppi da solo\u201d Lei..\u201dquando vuoi\u201d,–io —\u201csono sempre a disposizione\u201d, finito si gira, \u201cfammi la puntura\u201d \u2013io\u2014\u201cok\u201d (non aspettavo altro avevo sotto gli occhi il lato B della mia sessantenne suocera che presentava un bel sedere desideroso di essere guardato, con le gambe che penzolavano dal letto, con una mano sotto il cuscino che gli era servito prima per poggiare la testa, era rivolta verso destra in modo da non vedere cosa le avrei fatto e chiuse gli occhi.) Preparo l\u2019occorrente,con con siringa e batuffolo umido disinfetto ed introduco l\u2019ago in un punto alto del sedere senza avere alcuna reazione; non se ne era neanche accorta ! [ \u00e8 la 6 bandierina,]massaggiai bene e mi alzo dal letto, tempo che butto la siringa, sento entrare Anna che vede sua mamma che si tira su dal suo letto, non obbietta la saluta e viene in cucina, sudata marcia, assetata, si siede apro il frigo e le porgo un bicchiere d\u2019acqua,mi prende e mi bacia. Mi arriva un sms sul cellulare, \u00e8 Enrica che domani mattina deve andar via con sua cognata e vuole che vada a farle la Plasil, io rispondo \u201cok\u201d.
Arriva in cucina Caterina che mi ringrazia della bandierina, ed Anna che chiede del figlio, e non sa se lavarsi prima o dopo mangiato, la mamma le dice \u201clavati che nel mentre io preparo cena\u201d, si alza inizia lo spogliarello, tuta, maglia della pelle, calze, reggiseno. La lavatrice \u00e8 in cucina, \u201cio scherzando: puoi anche toglierle\u201dCaterina mi guarda, non se lo fa dire due volte, ed io rimango di m\u2026. Se le toglie rimanendo nuda come mamma l\u2019ha fatta, l\u2019assorbente era come appena messo, corre in bagno. Sento l\u2019acqua scorrere, finito di lavarsi mentre si asciuga mi chiama \u201dla prepari\u201d \u2013io—\u201cva bene\u201d con addosso l\u2019asciugamano viene in camera e si butta sul letto a pancia in gi\u00f9, non ho problemi a toglierlo anche con la presenza della mamma che guarda. Faccio l\u2019iniezione [31]e finisco di asciugarla anche in mezzo alle gambe. Caterina: \u201cse avessi avuto io tutte le attenzioni che hai te Anna, sarei la persona pi\u00f9 felice al mondo. Non fartelo scappare\u201d.
Ci sediamo a cenare, Anna [racconta che una sua collega deve abortire Venerd\u00ec e non sa come fare la preparazione, e che Nadia, scherzando rivolgiti ad Anna che Lei sa chi a chi rivolgersi.]
Domani \u00e8 un altro giorno.<\/p>\n