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{"id":2145,"date":"2016-09-17T18:21:33","date_gmt":"2016-09-17T18:21:33","guid":{"rendered":"http:\/\/www.bestsexstory.com\/?p=2145"},"modified":"2016-09-17T18:21:33","modified_gmt":"2016-09-17T18:21:33","slug":"anna-la-domenica-pomeriggio","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.bestsexstory.com\/anna-la-domenica-pomeriggio.html","title":{"rendered":"Anna, la domenica pomeriggio"},"content":{"rendered":"

\u2026\u2026\u2026\u2026\u2026\u2026\u2026\u2026\u2026.In farmacia ritiro il medicinale ritorno a casa, Anna \u00e8 appena rientrata tempo di salutarla e si infila sotto la doccia in un orecchio mi dice \u201cnella borsa ho regalino per te. Se fai il bravo\u201d\u2026\u2026\u2026\u2026\u2026..<\/p>\n

Dopo dieci minuti esce dal bagno, capisco cosa \u00e8 andata a fare, butta nella spazzatura cosa ha in mano, e quasi per farsi perdonare si siede sulle gambe. \u201cHa bisogno di coccole\u201d che naturalmente riceve, aprendo il pacchetto che \u00e8 sul tavolo mi bacia,\u201dSono anni che qualcuno mi dedicava del suo tempo per me\u201d, e mi tranquillizza, non sono gelosa, ma.. se ti prendo te lo taglio, oggi siamo al terzo giorno sto contando i giorni, non vedo l\u2019ora di avere il mio regalino. Prepariamo pranzo ed aspettiamo che rientri mamma, e si fanno mille progetti [con le parole], senza lavoro fisso si va poco distante dico io. Anna si \u00e8 messa una mia tuta da casa per essere pi\u00f9 libera, rientra mamma sorridente trovandoci ancora in casa, \u201cqualcosa viene a mio favore, pensavo di aver perso un figlio, invece ho trovato anche una figlia\u201d, ormai la tavola \u00e8 preparata non ci rimane che mangiare, mamma chiede ad Anna quale sono i suoi progetti con me, la solita tiritera della suocera.
Dopo aver pranzato, e riposato sul divano con Anna decidiamo di andar a fare un giro in scooter la giornata lo permette, passiamo davanti al nuovo Centro Commerciale, entriamo servono alcune cose sia a me che a lei, prima in un negozio tipo Acqua e sapone, Anna ha bisogno degli assorbenti, io del cotone e delle siringe giriamo per gli scafali clienti una coppia lui un italiano in jeans e maglia dell\u2019anteguerra. Lei, leggermente pi\u00f9 piccola di me, stivali marroni, collant scuri, vestito a tubino stretto, ed una maglia sulle spalle leggera. Anna gira con cestino, arrivati davanti agli assorbenti ne prende tre pacchi, \u201cuno lo devo lasciare a tua mamma\u201d, girando loro dietro (un giro obbligato) davanti al cotone, \u201cnon lo prendi\u201d, io\u2014\u201cvoglio provare con i dischetti struccanti, ne spreco meno\u201d ne prendo tre confezioni, shampoo, schiuma barba, sapone intimo, davanti alle siringhe \u201cqueste servono\u201dio: \u201csi,una serve ancora per te, una per tua mamma, una per la mia\u201d e la Signora dietro ascolta, Anna: \u201cPiero, il sapone neutro\u201d io: \u201csono venuto per quello, ed andavo via senza\u201d, Anna: \u201cmercoled\u00ec ti serve\u201d. Finito i nostri acquisti alla cassa loro erano davanti, paghiamo lascio la borsa sotto o scooter ed andiamo a fare un giro dai cinesi, un vestitino corto bianco con il sopra a fiori, lo prova ci sta d\u2019incanto. Paghiamo ed andiamo da \u201cfamila\u201dli ritroviamo, Lei la signora misteriosa girava, la troviamo davanti all\u2019espositore dei sanitari fai da te, non faccio molto caso noi siamo per conto nostro, compriamo della verdura e davanti a me che pesa, io sono a due passi ha un sedere a mandolino che il vestito lo mette in risalto, sa che la guardo mi vede nel vetro della bilancia, si gira a una pancia che debba aspettare, giriamo i vari scafali, sembra la nostra ombra, alla cassa e ferma che aspetta. Paghiamo ed usciamo.
A casa, distrutta si butta sul divano io mi siedo sul bordo le massaggio la schiena, si sento rilassa. Tempo di togliere la giacca della tuta, sentiamo mettere la chiave nella serratura Caterina e sua sorella, Claudia \u201ce quando mai,sei vestita\u201d la mamma interviene:\u201d\u00e8 invidiosa perche Anna ha sempre tutto\u201d io scherzando: \u201cse Anna mi lascia, sono per te, se mi vuoi\u201d, la mamma, rivolgendosi a me, lo sai per cosa sono passata e guardando Claudia ti vuole fare una domanda. Prendo il necessario per fare la puntura, Anna si alza dal divano e le permette di sdraiarsi, disinfetto la natica e buco, un breve massaggio e si rialza con l\u2019assistenza delle due figlie, Claudia:\u201dPiero,posso farla anche io la MAP che hai fatto ad Anna\u201d io:\u201dsi,se ci sono non ci sono problemi, ho la ricetta di tua sorella, lasciami il cod. fisc. e te la compro\u201d Claudia: \u201cdomani mamma te lo porta\u201d,ci salutano e con un arrivederci a domani.
Per non perdere tempo non faccio altro che preparare anche per Anna, che si \u00e8 distesa sul divano calandosi tuta e mutande fino alle ginocchia, esponendo quello splendido culo senza pudori. Lo toccai tutto con la scusa di trovare il punto migliore per l\u2019iniezione,la feci ,quindi lo massaggio
e poi tirai su lo slip, \u201csi gira, quante ne sono rimaste?\u201d\u2014io:\u201dvuoi che le conto nelle s**tole o conto le bandierine come dice Marco?\u201d Con il culo all\u2019aria lei\u201dcontale l\u00ec\u201d facendomi segno con il dito segnandomi il sedere, mi dice anche:\u201dsai quella Signora di oggi, io la conosco devono essere venuti ad abitare in via Patrioti in una scala che puliamo noi\u201d io:\u201dbuono\u201d lei: \u201cci hai messo gli occhi sopra\u201d\u2014\u201cnoooooooooooooooooooo\u201d. Per il mio regalino c\u2019\u00e8 ancora tempo, bisogna aspetta per scoprire di cosa si tratta.
Buon fine settimana <\/p>\n