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{"id":1971,"date":"2016-09-17T18:15:20","date_gmt":"2016-09-17T18:15:20","guid":{"rendered":"http:\/\/www.bestsexstory.com\/?p=1971"},"modified":"2016-09-17T18:15:20","modified_gmt":"2016-09-17T18:15:20","slug":"la-mia-esperienza-con-una-coppia-cuckold-parte-8","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.bestsexstory.com\/la-mia-esperienza-con-una-coppia-cuckold-parte-8.html","title":{"rendered":"La mia esperienza con una coppia cuckold parte 8"},"content":{"rendered":"

-Ottava parte-<\/p>\n

Usciti dalla doccia ci asciugammo per bene con due morbidi accappatoi e tornammo a letto, era sorridente e visibilmente soddisfatta, parlammo a lungo e mi raccont\u00f2 qualcosa di pi\u00f9 su di loro:
–\t\u201cHo conosciuto P. ad una mostra d\u2019arte moderna, a quei tempi facevo la cameriera a tempo perso, il mio sogno era aprirmi un negozio di abbigliamento, lavoravo come commessa durante il giorno in un famoso atelier di moda della citt\u00e0 in cui abitavamo, lui mi not\u00f2 subito e prima della fine della serata mi chiese se volevo uscire con lui. All\u2019inizi\u00f2 accettai solo per educazione, non era il mio tipo, poi ha quasi dieci anni pi\u00f9 di me e l\u2019uomo maturo a me non \u00e8 mai piaciuto. Mi conquist\u00f2 il suo modo di fare, devo ammettere che il fatto che era molto benestante all\u2019inizio mi spinse ad assecondarlo, inoltre non ebbe mai fretta di venire a letto con me, mi riempiva di attenzioni e di regali costosi. Ero in affitto dividendo le spese con una coinquilina ed i suoi regali mi facevano molto comodo, sai com\u2019\u00e8\u2026\u201d – mentre parlava faceva sempre molto attenzione a non rivelare luoghi precisi e fare riferimenti troppo espliciti sulla loro vita – \u201cUna sera finimmo a letto a casa sua, un enorme villa appena fuori citt\u00e0, la vista di tutto quello che possedeva mi fece perdere la testa, gli feci un servizietto dei miei e lui si innamor\u00f2 all\u2019istante.\u201d;
–\t\u201cNon faccio a crederlo, convertiresti un omosessuale tu a letto.\u201d;
–\t\u201cStupido!!! Comunque dopo qualche giorno si present\u00f2 a casa mia con le chiavi di un appartamento tutto per me, all\u2019inizio ebbi dei dubbi ma la mia coinquilina mi disse che se non accettavo ero scema, alla fine accettai e due anni dopo lo sposai.\u201d;
–\t\u201cE quando cominciaste il vostro gioco?\u201d;
–\t\u201cCominci\u00f2 ancora prima di sposarci. Io sono sempre stata esibizionista, so di essere una bella donna e farmi ammirare \u00e8 sempre stato piacevole per me, poi adoro il sesso e cambiavo spesso partner, avevo avuto molte avventure di una notte prima di conoscerlo.\u201d;
–\t\u201cE come ebbe il coraggio di chiedertelo, mi sembra un tipo cos\u00ec timido e taciturno.\u201d;
–\t\u201cInfatti \u00e8 cos\u00ec, solo sul lavoro si trasforma in uno squalo, lo vedessi in ufficio non lo riconosceresti. Comunque una sera eravamo in un locale ed un ragazzo mi girava attorno come un ape sul miele, io lo respinsi ma mi piaceva molto, lui mi bisbigli\u00f2 all\u2019orecchio che se volevo potevo tradirlo, per\u00f2 lui voleva ass****re. Sul subito restai a bocca aperta e non accettai, la sera stessa a letto mi confid\u00f2 che gli piaceva vedere la sua donna con un altro uomo, pensai che era un porco ma alla fine decisi di assecondarlo. Un cliente del negozio dove lavoravo mi faceva una corte spietata, glielo raccontai e lui mi convinse ad uscire con lui, feci sesso con quel ragazzo nel mio appartamento e lui ci spi\u00f2 tutto il tempo dal terrazzino, quando mi congedai da lui P. mi scop\u00f2 come non aveva mai fatto, tutto cominci\u00f2 cos\u00ec ed alla fine \u00e8 diventato il nostro modo di vivere abituale, l\u2019unica cosa \u00e8 che puntiamo su partner stabili, anche per tutte le malattie che ci sono in giro.\u201d;
–\t\u201cCapito, mi incuriosiva sapere come avevate iniziato, posso capire te perch\u00e9 ti scegli il ragazzo e te lo porti a letto ma non capisco cosa ci prova lui, te l\u2019ho gi\u00e0 detto come la penso io, la mia donna deve essere solo mia secondo i mei gusti, non la dividerei mai con un altro, poi tu sei troppo bella, sarei gelosissimo di te.\u201d;
–\t\u201cTi ringrazio, per\u00f2 io sono del parere che la gelosia sia sintomo di insicurezza, io personalmente non lo sono mai stata, il sesso per me \u00e8 assolutamente indispensabile, nella mia vita non ho mai trovato un uomo che mi bastasse a soddisfare la mia fame, ho sempre tradito solo per soddisfarla, pur continuando ad amare solo un uomo per volta, credo di essere malata di sesso ma non sono alla ricerca di una cura, lui non \u00e8 mai stato un grandissimo amatore, io ho le mie esigenze, diciamo che ci siamo trovati e le nostre reciproche necessit\u00e0 si completano a vicenda. In realt\u00e0 io non mi sento di aver mai tradito P. e questa consapevolezza ha cementato il nostro rapporto, io lo amo davvero e profondamente, quello che tu chiami gioco \u00e8 per noi ragione di vita, per quello che riguarda il tuo ruolo mi sembra ti cominci a trovare a tuo agio o sbaglio?;
–\t\u201cInsomma, la presenza di P. non \u00e8 facile da accettare, diciamo che la tua bellezza mi stimola a provare ad ignorarlo, se non fossi cos\u00ec non so se ce l\u2019avrei fatta stasera.\u201d;
–\t\u201cSiamo solo all\u2019inizio, figurati che il ragazzo prima di te ci ha messo dei mesi ad arrivare dove solo fin dove sei arrivato te stasera, te la sei cavata alla grande G., davvero grazie. Hai visto P. com\u2019era felice?\u201d;
–\t\u201cSi ho visto, e mi \u00e8 dispiaciuto averlo trattato in quel modo, domani mi scuser\u00f2 con lui.\u201d;
–\t\u201cNon \u00e8 necessario, anzi ti posso confidare che lui adora sentirsi parlare cos\u00ec, lo eccita essere sottomesso, sia da me che da chi viene a letto con me, non lo hai offeso, anzi conoscendolo stasera sar\u00e0 una bestia a letto, anch\u2019io adoro essere sottomessa, solo da te per\u00f2.\u201d;
–\t\u201cCome stasera? Non hai detto che avremmo dormito insieme?\u201d;
–\t\u201cCerto che dormiremo insieme, solo che adesso io andr\u00f2 in camera sua e faremo sesso, sarai mica geloso? Poi torner\u00f2 da te e dormiremo abbracciati tutta la notte ok?\u201d- prese la faccia tra le sue mani e mi baci\u00f2 dolcemente;
–\t\u201cFigurati, ci mancherebbe altro.\u201d – sinceramente non avevo motivo di essere geloso, per\u00f2 sapere che avrebbe fatto sesso con P. e poi sarebbe tornata a letto con me mi sembrava davvero troppo strano, speravo che si lavasse dopo perch\u00e9 altrimenti glielo avrei chiesto io.
Indoss\u00f2 una lunga vestaglia restando completamente nuda sotto, mi salut\u00f2 con un bacio ed usc\u00ec dalla camera. Restai nel letto in silenzio per capire cosa succedeva, pochi minuti dopo sentii dalla camera accanto S. che incitava suo marito:
–\t\u201cOh si cos\u00ec cos\u00ec, non ti fermare\u201d – si era riservato la camera a fianco il cornuto e la stava scopando alla grande pure.
La sensazione era strana da descrivere, quella donna che aveva fatto sesso cos\u00ec intensamente poco tempo prima con me, adesso stava allegramente scopando con un altro, non credo fosse gelosia ma fastidio si, poi ripensai bene al fatto che fosse normale che marito e moglie scopassero, il terzo incomodo al massimo ero io. Certo che quella donna era una ninfomane, non le bastava mai il cazzo!!! Poco dopo sentii la doccia aprirsi, avevano finito e lei si stava lavando, pochi minuti dopo la porta si apr\u00ec, feci finta di dormire, la sentii andare in bagno e lavarsi i denti, era rispettosa del fatto che avrei potuto avere schifo, poi si infil\u00f2 nel letto molto silenziosamente. Faceva caldo, io indossavo solamente una canotta e gli slip, rest\u00f2 immobile ed in silenzio per qualche minuto, ero coricato sul fianco destro ed aspettavo una sua mossa, ad un certo punto mi abbracci\u00f2 da dietro la schiena appoggiando la testa sulla spalla, mi baci\u00f2 teneramente il collo, io continuai a restare immobile, sentivo i suoi seni nudi sulla mia schiena, feci finta di svegliarmi, mi girai e le dissi:
–\t\u201cHey sei tornata? Mi sa che mi sono addormentato\u201d – era completamente nuda e mi guardava con un viso molto dolce;
–\t\u201cScusa non pensavo dormissi, sono stata via un\u2019oretta, eri proprio stanco.\u201d;
–\t\u201cInsomma, diciamo che \u00e8 stata una giornata intensa\u2026\u201d;
–\t\u201cAnche per me lo \u00e8 stata, volevo solo darti il bacio della buonanotte e ringraziarti ancora per tutto.\u201d – si avvicin\u00f2 e mi sussurr\u00f2 – \u201cNon ti preoccupare mi sono fatta la doccia e mi sono lavata i denti, sono pulita e profumata come una rosa. Ho fatto l\u2019amore con P. ed \u00e8 stato bellissimo, ci tenevo a dirti che siamo entrambi felici di aver fatto la tua conoscenza ed io personalmente sono stata benissimo stasera, spero che sia stato cos\u00ec anche per te.\u201d;
–\t\u201cCome potrei non essere contento? Sei una donna meravigliosa e sei strepitosa a letto, devo solo entrare nell\u2019ottica che ci sia un terzo incomodo tra di noi, o forse lo sono io? Lasciami il tempo di capire il mio ruolo.\u201d;
–\t\u201cQuando io e te siamo insieme devi capire che esistiamo solo io e te, P. non esiste, se accetterai questo concetto sar\u00e0 tutto pi\u00f9 facile. Non tutti possono essere predisposti a questo tipo di ragionamento, ricordati sempre che P. per te non esiste, io invece sono tua in tutto e per tutto, puoi chiedermi qualsiasi cosa quando siamo insieme, difficilmente mi sentirai dire di no, naturalmente ho dei limiti anch\u2019io, per il resto tu osa sempre, a me piace il sesso e tutte le sue varianti mi interessano da sperimentare.\u201d – mi baci\u00f2 e mi disse – \u201cAdesso dormiamo, mi hai distrutta, nel senso buono naturalmente.\u201d. <\/p>\n

Quella notte dormimmo abbracciati, nonostante tutta la tensione che avevo in corpo riuscii a riposare benissimo. La mattina seguente i primi raggi di sole che filtravano dalle persiane mi svegliarono, allungai il braccio ma S. non c\u2019era, mi stropicciai gli occhi e la vidi a terra nel salottino che faceva ginnastica, aveva spostato il tavolino e si era piazzata al centro della stanza, indossava un paio di pantaloncini aderenti ed un reggiseno a fascia, non mi sent\u00ec, era impegnatissima negli esercizi, la guardai per qualche minuto, il suo corpo era agile ed in forma strepitosa, sembrava una contorsionista per come riusciva ad eseguire gli esercizi. Aspettai ancora qualche minuto e poi le dissi:
–\t\u201cHey ma dove sei?\u201d – si alz\u00f2 e corse verso di me sorridente, mi baci\u00f2 teneramente e mi disse:
–\t\u201cBuongiorno dormiglione, scusa ma sono un po\u2019 sudata, stavo facendo stretching.\u201d;
–\t\u201cBuongiorno a te, come sei attiva di prima mattina.\u201d;
–\t\u201cMi sono svegliata presto ma non volevo disturbarti, di solito dormo parecchio al mattino, ho dormito come un ghiro, poi mi sono svegliata e ti ho guardato per un po\u2019, dormivi come un angioletto, avrei voluto mangiarti ma non me la sono sentita, cos\u00ec mi sono sfogata facendo ginnastica. Che ne dici se facciamo colazione?\u201d;
–\t\u201cOk dammi il tempo di darmi una rinfres**ta e scendiamo.\u201d;
–\t\u201cIo volevo farmela portare in camera, ti dispiace se chiamo anche P.?\u201d;
–\t\u201cOk fai pure.\u201d – chiam\u00f2 prima P. per farsi dire cosa volesse e poi il servizio in camera. Pochi minuti dopo bussarono alla porta, S. era in bagno cos\u00ec andai io ad aprire, dalla finestra vidi che era il marito, gli aprii la porta, lui mi salut\u00f2 ed entr\u00f2, sembrava molto intimidito e mi chiese:
–\t\u201cNon ti spiace vero se mi unisco a voi per la colazione?\u201d;
–\t\u201cFigurati ci mancherebbe altro.\u201d;
–\t\u201cPosso parlarti un attimo?\u201d;
–\t\u201cCerto dimmi pure.\u201d;
–\t\u201cS. mi ha detto dei discorsi che avete avuto ieri, volevo solo tranquillizzarti sul fatto che non hai nulla di cui scusarti, anzi, come ti ha detto lei il tuo ruolo in questo rapporto \u00e8 assolutamente di primo piano, qualsiasi cosa io faccia o dica che ti infastidisca sei libero di farmelo presente e di riprendermi, voglio che tu sia consapevole del fatto che io per te sono solo uno spettatore, al tuo completo servizio, hai solo da chiedere ok?\u201d;
–\t\u201cOk ok, dovete solo capire che per me \u00e8 tutta una novit\u00e0, la tua presenza al momento mi infastidisce quando sono con S. e non sono in grado di dirti se e quando la accetter\u00f2, l\u2019unica cosa che ti posso assicurare \u00e8 che prover\u00f2 ad ignorarti in quei momenti, tu devi essere il meno visibile possibile per me e tenere le mani lontane, chiaro?;
–\t\u201cChiarissimo, ti assicuro che non mi permetterei mai anche solo di avvicinarmi a te, come ti ha spiegato S. io sono totalmente etero, il mio piacere \u00e8 solo quello di guardarvi, cercher\u00f2 di essere invisibile per te, promesso!\u201d;
–\t\u201cBene, ci tenevo a parlartene di persona e questa mi \u00e8 sembrata l\u2019occasione giusta.\u201d;
–\t\u201cHai fatto bene, se posso fare altro per te hai solo da chiedere.\u201d – nel frattempo arriv\u00f2 S. e disse:
–\t\u201cBene state facendo conoscenza? Che bello, bravi.\u201d – in quel momento bussarono alla porta, era il servizio in camera, P. era l\u2019unico vestito in maniera presentabile, quindi fece entrare il cameriere mentre io e S. rientrammo in bagno. Appoggiato il vassoio sul tavolino del salottino il cameriere se ne and\u00f2 e ci riunimmo per fare colazione, io e S. ci sedemmo sul divano mentre P. si sedette su una sedia. Mentre la consumavamo S. mi chiese:
–\t\u201cAllora G. cosa ti piacerebbe fare pi\u00f9 tardi?;
–\t\u201cNon saprei hai in mente qualcosa?\u201d;
–\t\u201cIo ne avrei in mente tante di cose tesoro\u2026\u201d – rise di gusto e poi aggiunse: \u201cAvrei pensato che la mattinata la potremmo passare qui vista l\u2019ora, magari dopo pranzo si potrebbe andare a fare una passeggiata da queste parti, sei mai stato in questi posti?\u201d;
–\t\u201cPer me va bene fai te.\u201d – mi venne in mente che dovevo avvisare i miei, guardai l\u2019ora, erano le 10,30 – \u201cCazzo devo telefonare ai miei, saranno preoccupati non vedendomi in casa, ho pure l\u2019auto di mia madre!\u201d;
–\t\u201cUsa il cellulare che ti ho regalato no. Sei libero di usarlo a tuo piacimento, telefona subito sbrigati, poverini saranno davvero preoccupati.\u201d;
–\t\u201cOk non mi ricordavo che adesso ho pure un cellulare, a proposito grazie anche a te P.\u201d;
–\t\u201cFigurati non devi ringraziare, siamo noi a dover essere grati a te.\u201d – ero molto imbarazzato, mi sedetti sul letto e telefonai tranquillizzando i miei genitori.;
–\t\u201cTutto a posto, per fortuna si erano svegliati da poco anche loro e si erano appena accorti che non ero rientrato.\u201d;
–\t\u201cBene, finisci di mangiare G.\u201d – tornai a sedermi sul divano, S. prese dal tavolino un vasettino di nutella, si inginocchi\u00f2 davanti a me e mi disse – \u201cA me la nutella fa impazzire, quando la vedo mi dimentico quanto faccia ingrassare, se poi la posso spalmare su un cazzo non posso farne a meno.\u201d – mi guard\u00f2 con aria sensualissima, mi tolse gli slip e comincio a segarmi dolcemente, istintivamente guardai P. senza dire niente, lui si alz\u00f2 di s**tto e si mise dietro il muretto in camera. S. prese il cucchiaino e cominci\u00f2 a spalmarmi la nutella sul cazzo partendo dalla cappella ed arrivando fino alla base, dopo averlo sporcato per bene pul\u00ec il cucchiaino e cominci\u00f2 a leccarmelo dal basso verso l\u2019alto, intanto mi parlava guardandomi intensamente:
–\t\u201cLa nutella \u00e8 densa ed appiccicosa, difficile da rimuovere, bisogna leccare con forza e succhiare a lungo prima di staccarla completamente.\u201d – leccava e succhiava con forza – \u201cChe buona, non saprei dire se \u00e8 pi\u00f9 buona la nutella oppure il tuo cazzo, anzi lo so lo so, \u00e8 decisamente meglio la crema del tuo cazzo, ne farei indigestione.\u201d – la guardavo che mi spompinava con gusto e mi godevo lo spettacolo. Ad un certo punto lei mi fece l\u2019occhiolino, si gir\u00f2 verso suo marito e gli disse:
–\t\u201cHey tu!\u201d – P. si affacci\u00f2 per vederla meglio, lei cominci\u00f2 a sbattersi il cazzo sulle guance – \u201cLo vedi questo? Questo \u00e8 un cazzo non il tuo! Questo cazzo mi fa impazzire, il tuo mi fa il solletico, quando me lo mette nel culo mi fa male, il tuo manco lo sento, non hai vergogna?\u201d – lui abbass\u00f2 lo sguardo, mi fece pena poveraccio, lo stava umiliando pesantemente e non capivo se la sua espressione riflettesse fastidio o eccitazione – \u201cRispondi, non ti vergogni?\u201d, lui a testa bassa rispose:
–\t\u201cCerto che mi vergogno, magari avessi anch\u2019io un cazzo cos\u00ec, potrei farti urlare come fa lui.\u201d;
–\t\u201cInvece mi fai il solletico, che sfigato!!!\u201d – si riattacc\u00f2 al cazzo e cominci\u00f2 a leccarmelo nuovamente, nel frattempo mi faceva l\u2019occhiolino e sorrideva divertita, io la guardai e le dissi:
–\t\u201cDai, non ti sembra di esagerare?\u201d;
–\t\u201cNon esagero G., ha il cazzo piccolo davvero, con lui riesco a raggiungere l\u2019orgasmo solo dopo aver preso un cazzo come si deve, a volte nemmeno in quel caso, \u00e8 un dato di fatto \u00e8 un micro dotato.\u201d – ero imbarazzato per lui, va bene giocare ma mi dava fastidio che lo trattasse in quella maniera, chiamatelo spirito di gruppo ma era fastidioso, quindi le dissi:
–\t\u201cAdesso basta, succhia e stai zitta!!!;
Le piantai il cazzo tutto in gola e la costrinsi a tenerselo dentro, lei non opponeva resistenza e se ne stava immobile senza problemi, era troppo esperta per non sapere come respirare dal naso, ad un certo cominci\u00f2 ad essere in difficolt\u00e0 e cerc\u00f2 di toglierselo ma io la costrinsi a restare ferma, arross\u00ec e cominci\u00f2 a respirare a fatica, la lasciai alzare, sbav\u00f2 sul cazzo abbondantemente, gli occhi erano rossi e lucidi, mi guard\u00f2 e sput\u00f2 sul cazzo, io la presi di nuovo e con forza glielo piantai nuovamente in gola cominciando a farglielo andare su e gi\u00f9 molto velocemente, senza sosta, poi la feci abbassare e mi feci leccare le palle, lei ansimava ma sembrava divertita, un sorriso beffardo stampato in viso, le piaceva essere trattata cos\u00ec, mi alzai e la feci mettere a quattro zampe, la presi per i capelli e la feci camminare a carponi fino a farla fermare poco prima del muretto dove si trovava P., poi da dietro le abbassai i pantaloncini senza toglierglieli, sputai sul buco del culo e senza nessun riguardo la inculai profondamente. Il cazzo entr\u00f2 a fatica, non l\u2019avevo preparato prima, lei si abbass\u00f2 appoggiando le tette al pavimento e girando il viso appoggiando la guancia destra a terra, spinse con forza cercando di farsi aprire un po\u2019 il culo e cerc\u00f2 di mettersi le mani sulle chiappe per aprirle, io le presi i polsi in una mano impedendole di farlo, poi cominciai a scoparla con forza, lei con tono sofferente si lament\u00f2:
–\t\u201cAhi, mi fai male cos\u00ec!\u201d;
–\t\u201cStai zitta, sei stata cattiva, adesso devi essere punita!!!\u201d – lei sorrise mordicchiandosi il labbro inferiore, le sbattevo il cazzo dentro al culo con una forza inaudita, le palle sbattevano contro il suo culo nudo, P. si godeva la scena con aria tra il sorpreso ed il divertito, la situazione mi piaceva e cominciai a divertirmi nella veste di punitore, la sculacciai con molta forza, pensai di aver esagerato, invece di lamentarsi lei sospir\u00f2:
–\t\u201cOhhhhhh!!! Siiiiii!!!!!\u201d – il sangue mi saliva alla testa, la volevo punire invece a lei piaceva? La sculacciai ancora pi\u00f9 forte sempre inculandola con forza, lasciai uno stampo rosso evidentissimo sulla sua chiappa destra, avendo la pelle chiara il rossore era davvero notevole, lei di nuovo:
–\t\u201cOhhhhhh!!! Siiiiii!!!!!\u201d – la sculacciai altre volte, lei sembrava apprezzare e lo sottolineava ogni volta, cambiai mano con la quale tenevo ferme le sue mani, cerc\u00f2 di divincolarsi quindi gliele bloccai, sculacciai l\u2019altra chiappa e le dissi:
–\t\u201cStai ferma cazzo!!!\u201d – devastai di sberle anche quella chiappa, adesso aveva il culo tutto rosso, le mie manate si vedevano benissimo ed il suo buco del culo ormai era ormai dilatato per bene.
Mi alzai e la presi in braccio, la buttai sul letto a pancia in su, mi girai e feci segno a P. di andare via, poi mi misi con le gambe aperte piantandogli il cazzo in gola fino alla palle, cominciai a scoparla in gola facendo leva con le braccia per tenere il corpo sollevato, lei teneva la bocca aperta e mi lasciava fare senza dire niente. Avevo bisogno di prendere fiato altrimenti esplodevo, la girai facendola mettere alla pecorina sul letto, la vedevo provata, mi misi con la testa davanti al suo sedere, era tutto martoriato dalle mie sculacciate, il buco del culo era rossissimo, quell\u2019inculata senza preliminari l\u2019aveva devastato nonostante fosse rodato, leccai le chiappe e lei si lament\u00f2:
–\t\u201cAhi!\u201d;
–\t\u201cTi ho fatto male vero?\u201d – senza voltarsi e con voce sofferente rispose;
–\t\u201cSi parecchio.\u201d;
–\t\u201cE ti \u00e8 piaciuto?\u201d – rispose con voce ferma e decisa girandosi verso di me:
–\t\u201cDa impazzire!!!\u201d – si pass\u00f2 la lingua sulle labbra e si morse il labbro inferiore, lo faceva spesso quel gesto e mi faceva letteralmente impazzire, credo che lo sapesse e lo faceva appositamente. Continuai a leccarle le chiappe, poi cominciai a leccarle il buco del culo, anche li si lament\u00f2:
–\t\u201cMi brucia tanto.\u201d;
–\t\u201cSei stata cattiva ed andavi punita, lo capisci vero? Non mi piace che tratti cos\u00ec P.\u201d;
–\t\u201cLo so ma a lui piace quando lo umilio, vero P., diglielo anche te\u201d rispose da dietro il muretto il cornuto affacciandosi:
–\t\u201cSi mi piace, davvero G. lei lo fa per me.\u201d;
–\t\u201cVabb\u00e8 fate voi, comunque andavi punita.\u201d.
Leccai a lungo culo e figa, era bagnatissima, lo feci dolcemente e con molta delicatezza, ansimava continuamente e mi diceva che le piaceva da impazzire, per\u00f2 le bruciava il culo, la feci coricare sulla schiena e leccai nuovamente i suoi buchetti, le cosce ed i piedi, si era rilassata e calmata, le piaceva il sesso violento ma apprezzava comunque farlo con dolcezza, ebbe un orgasmo intensissimo e lunghissimo, mi chiese di aspettare un attimo, cominciavo a conoscerla quindi mi coricai sulla schiena e la invitai a coricarsi su di me, il suo corpo era caldo e sudato, ci baciammo a lungo mentre ancora ansimava dicendomi parole dolci alle quali io contraccambiavo:
–\t\u201cSei forte e dolce nello stesso momento G., sei un ragazzo speciale.\u201d;
–\t\u201cTu invece sei una ragazza assurda S., bellissima, sensuale e dolcissima quando vuoi, per\u00f2 hai un\u2019anima da zoccola, senza offesa.\u201d;
–\t\u201cNon mi offendo, lo so di essere una troia, per\u00f2 ricordati che sono la tua troia, hai capito? Solo tua\u2026il tuo cazzo mi fa male e mi da piacere nello stesso momento, non potevo sperare di trovare di meglio sai? E\u2019 grosso, lungo e sempre duro, lo vorrei sempre dentro di me\u201d detto quello si alz\u00f2 sedendosi sul cazzo, si pass\u00f2 la mano sui capelli, si mordicchi\u00f2 nuovamente il labbro e con aria dolce e sensuale mi disse – \u201cAdesso scopami come solo tu sai fare.\u201d.
Si alz\u00f2 leggermente, mi prese il cazzo infilandoselo lentamente nella sua calda e bagnatissima figa cominciando un lento e ritmato movimento circolare, nel frattempo si sgrillettava con una mano e si accarezzava le tette con l\u2019altra. Adesso lo faceva con una dolcezza completamente diversa dalle altre volte, io restavo immobile a guardarla, non la stavo scopando io, era lei che si scopava da sola utilizzando il mio cazzo, si leccava il dito e si sgrillettava, poi me lo passava sul petto e me lo infilava nella bocca, io glielo leccavo bagnandoglielo e lei se lo passava sul clitoride, sesso dolce come si fa tra innamorati, quella donna stava lentamente prendendosi il mio cuore, era impossibile res****rle. Sollev\u00f2 le chiappe e se lo infil\u00f2 nel culo:
–\t\u201cChe male, che male, per\u00f2 che bello, mi piace sentirlo nel culo, \u00e8 una sensazione bellissima, a te piace incularmi?\u201d;
–\t\u201cMi fa impazzire S., ti inculerei per ore.\u201d – l\u2019inculata continu\u00f2 per parecchio, sempre in maniera dolce e ritmata, cercavo di evitare il suo sguardo perch\u00e9 la vedevo ansimare e sgrillettarsi, volevo res****re di pi\u00f9 per\u00f2 cominciavo a sentire il cazzo pulsare, ero pronto a scoppiare, quindi dissi:
–\t\u201cAdesso per\u00f2 sono al limite.\u201d;
–\t \u201cAdesso facciamo un gioco, ti fidi di me?\u201d;
–\t\u201cCerto che mi fido di te.\u201d;
–\t\u201cAllora lasciami fare.\u201d – Prese una calza autoreggente, mi baci\u00f2 teneramente e mi copr\u00ec gli occhi usandola come benda, poi mi sussurr\u00f2:
–\t\u201cAdesso tu ti rilassi e mi lasci fare ok? Devi sentire quello che faccio senza vedere ne parlare, altrimenti il gioco non \u00e8 bello, ok? Non devi toglierti la benda fin quando non te lo dico io qualsiasi cosa faccio, altrimenti mi costringi a legarti, promesso?;
–\t\u201cOk promesso.\u201d.
Non vedevo nulla, mi lecc\u00f2 la bocca molto dolcemente, io mi prendevo la sua lingua tra le labbra, lei la toglieva e mi leccava nuovamente, poi me la pass\u00f2 sul collo, sentivo i suoi seni sul petto, distinguevo i suoi capezzoli inturgiditi che mi sfioravano, poi pass\u00f2 al petto, sui capezzoli ed intorno all\u2019ombelico, il suo respiro era caldo ed ansimava, pass\u00f2 la lingua sulle gambe arrivando ai piedi, si sofferm\u00f2 a lungo non tralasciandone un solo centimetro, la sentivo godere, non so se si masturbava ma non mi sembrava simulasse, stava godendo sul serio a leccarmi i piedi. Mi prese il cazzo tra i suoi seni e cominci\u00f2 a segarmelo, ogni volta che arrivava alla cappella se la prendeva in bocca e con la lingua la leccava, sentivo che stavo per esplodere, lei sembrava saperlo e si ferm\u00f2, cominci\u00f2 a soffiarmi sul cazzo, intanto mi accarezzava le palle, ero senza fiato, mi sembrava di scoppiare da un momento all\u2019altro ma non venivo. Mi allarg\u00f2 le gambe e mi lecc\u00f2 le palle molto dolcemente, le sfiorava solamente, pass\u00f2 molte volte la lingua tra le palle ed il buco del culo bagnandomi leggermente, avevo i brividi e la pelle d\u2019oca su tutto il corpo, torn\u00f2 a leccarmi l\u2019asta insalivandola moltissimo, intanto mi sfiorava le gambe con le tette, mi sembrava di venire senza sborrare, una sensazione mai provata prima, difficile spiegarla esattamente. Ero nuovamente al limite, sudatissimo, la gola era asciutta a forza di ansimare, cercai di dire qualcosa ma lei mi mise la mano sulla bocca:
–\t\u201cShhhh stai zitto.\u201d.
Si gir\u00f2 e mi mise la figa davanti alla bocca, sentivo i suoi seni sul petto e la sua lingua che mi leccava la pancia, cominciai a leccargliela dolcemente, respiravo a fatica, era bagnatissima, ansimava e leccava dolcemente il cazzo, un \u201c69\u201d spettacolare, ero di nuovo pronto ad esplodere, lei si tir\u00f2 su e si sedette sul mio petto, mi appoggi\u00f2 il culo in faccia, sentii che mi stava mettendo il buco del culo davanti alla bocca, tirai fuori la lingua e comincia a leccarglielo, era dilatatissimo, si era allargata le chiappe con le mani per aprirselo, ero senza saliva ma era lei bagnatissima. Rest\u00f2 cos\u00ec per un po\u2019, poi si tolse e torn\u00f2 a leccarmi i piedi, poi piano piano arriv\u00f2 al cazzo sput\u00f2 sopra e cominci\u00f2 a segarmelo, improvvisamente cambi\u00f2 tutto, cominci\u00f2 a spompinarmi ad un ritmo forsennato e disse:
–\t\u201cAdesso, togliti la benda e guardami!\u201d.
Lo feci ed appena la vista si rischiar\u00f2 la vidi inginocchiata sul letto con la bocca aperta e la lingua di fuori che mi segava, un dito mi massaggiava con forza tra palle e buco del culo, sborrai in maniera esagerata, almeno 5-6 fiotti di sperma le finirono in bocca, sulla lingua, sul viso e tra i capelli, non riesco a descrivere in pieno l\u2019orgasmo che provai, un qualcosa di estremo, le gambe sembravano bloccate, lei continuava a segarmi, intanto ingoiava di gusto, se lo mise nuovamente in bocca e cominci\u00f2 a spompinarmi fortissimo, ebbi come l\u2019impressione di avere un altro orgasmo senza sborrare, ero stremato, mai provato nulla di simile, ma cosa mi aveva fatto?
–\t\u201cCosa mi hai fatto cazzo, mi sembra di morire.\u201d – mi guard\u00f2 con aria soddisfatta e sorridente, si cominci\u00f2 a sbattere il cazzo sulla lingua e mi disse:
–\t\u201cDi piacere spero.\u201d – le scostai i capelli dal viso, le passai l\u2019indice su una delle strisciate di sperma che le sporcavano il viso vicino ad un occhio raccogliendolo, lei allung\u00f2 la lingua e lo prese in bocca succhiandolo, ripulendolo ed ingoiando tutto, poi si alz\u00f2 seduta e lo fece da sola ripulendosi tutto il viso senza dimenticarne una goccia, la guardavo esterrefatto:
–\t\u201cMa tu dove le impari queste cose?\u201d;
–\t\u201cTi \u00e8 Piaciuto? Si chiama cum control non ne avevi mai sentito parlare?;
–\t\u201cCum cosa? Non ne ho mai sentito parlare.\u201d;
–\t\u201cSe ti piace te lo far\u00f2 altre volte, conoscendoti meglio potrei anche farlo durare di pi\u00f9, praticamente sono in grado di farti venire quando lo decido io, ti porto al limite senza lasciarti sborrare pi\u00f9 volte, il risultato \u00e8 che quando finalmente ti lascio venire dovresti avere un orgasmo speciale, fortissimo, non \u00e8 stato cos\u00ec?\u201d;
–\t\u201cE\u2019 stato sconvolgente, sento i crampi nella pancia adesso, una cosa stranissima da spiegare, tu sei una dea del sesso S.\u201d;
–\t\u201cMa dai, niente di che, adesso per\u00f2 dobbiamo andarci a fare la doccia, tra poco \u00e8 ora di pranzo.\u201d;
–\t\u201cAspetta vieni qui.\u201d – si coric\u00f2 di fianco a me mettendosi con la testa sul mio petto, mi sentivo in Paradiso, solo in quel momento mi ricordai di P., mi alzai leggermente e non vidi, era sparito, lei mi guard\u00f2 e mi disse:
–\t\u201cEra sconvolto, tu non l\u2019hai visto mentre ti facevo quel giochetto, sar\u00e0 venuto due volte, poi non l\u2019ho pi\u00f9 visto nemmeno io, sar\u00f2 andato a farsi una doccia pure lui.\u201d.
Restammo abbracciati per una decina di minuti, mi accarezzava il petto e la pancia, poi mi disse:
–\t\u201cDai andiamo a farci la doccia, ti spiace se ti lavo io, mi piace troppo farlo.\u201d;
–\t\u201cOk ma solo doccia perch\u00e9 ho ancora i crampi ala pancia.\u201d;
–\t\u201cOk ok solo doccia, promesso.\u201d.<\/p>\n

Continua\u2026<\/p>\n