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{"id":1947,"date":"2016-09-17T18:15:21","date_gmt":"2016-09-17T18:15:21","guid":{"rendered":"http:\/\/www.bestsexstory.com\/?p=1947"},"modified":"2016-09-17T18:15:21","modified_gmt":"2016-09-17T18:15:21","slug":"vendette-e-segreti-di-famiglia","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.bestsexstory.com\/vendette-e-segreti-di-famiglia.html","title":{"rendered":"Vendette e Segreti di Famiglia"},"content":{"rendered":"


&#034Pronto Sig. Montefalco? Buonasera sono l’inquilino di via Rispoli. Ho problemi con la lavatrice. Si perde acqua ogni volta. Anche il forno non da segni di vita.. &#034<\/p>\n

&#034Sig. Montefalco buongiorno, si ricorda della lavatrice e del forno? Si settimana scorsa avevo chiamato. Penso siano da cambiare, ma se vuole anticipo io il pagamento e poi me lo scala dall’affitto&#034.<\/p>\n

&#034Sig. Montefalco? sempre l’inquilino di via Rispoli. Guardi ho preso tutto come d’accordo ma l’affitto \u00e8 arrivato con lo stesso importo… Come non vuol pagare la sua parte? Guardi che erano gi\u00e0 difettosi quegli elettrodomestici.. si figuri se chiamo l’avvocato, non ho soldi per l’affitto quasi.. lo so che ci sono altri inquilini che aspettano questo appartamento.. va bene pagher\u00f2.. ok grazie.&#034<\/p>\n

Da tre mesi la mia situazione \u00e8 questa. Ho firmato un contratto di 4+4 anni per un bilocale in pieno centro Mantova a 2 passi dal lavoro. Tutto perfetto se non fosse per un proprietario di casa spilorcio e ricattatore. Se ne facessi un motivo d’orgoglio gli strapperei il contratto davanti alla faccia e perdendo la cauzione me ne andrei; ma visto che soldi e posizione sono per me un grosso problema stringo i denti e cerco di non pensarci.<\/p>\n

Fino alla goccia che fa traboccare il vaso.<\/p>\n

Ottobre sta lasciando spazio alla nebbia e alla pioggerella ghiacciata tipica di Novembre. Mantova, grazie ai tre laghi che la circondano, \u00e8 un catino ideale per dei bei diluvi; grazie ad uno di questi mi sono trovato lavato da capo a piedi nel breve tragitto casa lavoro. Tanto bagnato che son dovuto tornare a casa per cambiarmi cercando di essere presentabile a lavoro. Appena inserisco le chiavi nella toppa mi accorgo che nel lato opposto ce ne sono altre gi\u00e0 inserite. Apro la porta brandendo l’ombrello come una lancia e seguo i rumori che arrivano dalla stanza da letto.<\/p>\n

All’urlo di &#034mani in alto stronzo&#034 il signor Montefalco caccia un urlo quasi femminile e alzando le mani di s**tto lascia cadere a terra una s**tola piena di foto lettere e miei effetti personali.<\/p>\n

&#034Ma che diavolo ci fa con le mie cose? Non conosce la parola privacy?&#034<\/p>\n

Palesemente bordeaux in viso ed in completo imbarazzo esce di corsa da casa con un misero commento:<\/p>\n

&#034Ho l’obbligo morale di sapere se gli inquilini sono gente perbene&#034 e se ne va sbattendo dietro di se la porta e dimenticandosi un grosso mazzo di chiavi.<\/p>\n

&#034Obbligo morale? Ma chi si crede di essere: Batman? Questa me la deve pagare.. ad ogni costo.&#034<\/p>\n

Passo 3 giorni a pensare ad una vendetta ma senza cavarne un ragno dal buco finche mi accorgo che il mazzo di chiavi dimenticato dal padrone di casa \u00e8 ancora con me.<\/p>\n

Quindici etichette colorate con scritto il nome della via indicano che il bastardo ha pi\u00f9 case del Licthestein.<\/p>\n

Chiamo al cellulare e non risponde, allora elenco alla mano cerco Montefalco e.. trovato..<\/p>\n

&#034tuu.. tuu.. tuu.. Pronto?&#034<\/p>\n

&#034Pronto sig. Montefalco?&#034<\/p>\n

&#034No sono la signora Torri moglie del dott. Montefalco&#034<\/p>\n

Sticazzi penso io, multiproprietario dottore e supereroe.. che culo averlo incontrato..<\/p>\n

&#034Ah mi scusi. Suo marito non c’\u00e8?&#034<\/p>\n

&#034no \u00e8 via per lavoro e rientrer\u00e0 solo domenica&#034<\/p>\n

&#034Capisco.. senta suo marito ha per sbaglio lasciato il mazzo di chiavi a casa mia. se vuole in giornata ve le riconsegno.&#034<\/p>\n

&#034No no assolutamente passer\u00f2 tra 2 ore a recuperarle grazie.. tu tu tu..&#034<\/p>\n

Alle 18 e 30, esattamente due ore dopo, suona il campanello; apro e mi trovo davanti la Signora Torri.<\/p>\n

&#034Buonasera signora, prego si accomodi&#034.<\/p>\n

&#034Grazie ma son di fretta; mi pu\u00f2 dare le chiavi e dire com’\u00e8 possibile che mio marito le abbia scordate qui?&#034<\/p>\n

&#034Tenga, guardi diciamo che \u00e8 dovuto uscire urgentemente.&#034<\/p>\n

&#034Impossibile, \u00e8 geloso di questo mazzo di chiavi&#034<\/p>\n

&#034Signora senza offesa ma ho trovato il Dottore che ficcanasava dentro nei miei oggetti personali e appena ho chiesto il motivo di questa indagine \u00e8 scappato.&#034<\/p>\n

Dall’uscio di casa dov’era appollaiata scivol\u00f2 dentro casa sedendosi sullo sgabello della cucina.<\/p>\n

&#034L’ha fatto ancora.. E’ pazzo, non riusciamo pi\u00f9 a fermarlo..&#034 e cos\u00ec dicendo si sciolse in un pianto disperato.<\/p>\n

Dopo 20 minuti ed una tazza di th\u00e8 verde, la signora Torri mi spieg\u00f2 che da quando suo marito ha ereditato 10 appartamenti da affittare, \u00e8 subentrato un atteggiamento compulsivo nel suo modo di agire, individuando negli inquilini il nemico che vuole fregarlo e rubargli denaro.<\/p>\n

&#034Ormai niente per lui \u00e8 eccitante quanto indagare sugli affittuari, la sua famiglia non esiste pi\u00f9, le sue figlie lo incontrano solo una volta al mese ed io sono stata dimenticata totalmente.&#034 E ricominci\u00f2 a piangere.<\/p>\n

La signora Torri \u00e8 una donna di 62 anni, bionda e occhialuta, non molto alta e tendente al robusto. Anche se indossa un pesante maglione che arriva sotto le ginocchia, si percepiscono le forme prosperose del seno; non \u00e8 la classica donna affascinante e provocante a qualsiasi et\u00e0, anzi, l’espressione del viso e la poca cura nell’acconciatura e nel trucco le regalano purtroppo qualche anno in pi\u00f9 di quelli effettivi.<\/p>\n

&#034Signora non si preoccupi.. non ci saranno conseguenze per quello che \u00e8 successo.&#034<\/p>\n

&#034Magari ci fossero conseguenze! avrebbe bisogno di una lezione quel maniaco bastardo! Non mi merita, non merita le mie figlie.. Merita solo di morire di solitudine con i suoi fottuti soldi&#034..<\/p>\n

Mentre sciacquavo le tazze ascoltavo meravigliato la rabbia della moglie..<\/p>\n

&#034I miei genitori mi hanno gettato tra le sue braccia solo perch\u00e8 era medico, non mi hanno mai voluta ascoltare quando gli dicevo che non lo amavo.. Mi ha messo subito in cinta ed \u00e8 nata Monica, poi subito dopo \u00e8 nata Pamela ed io sono stata messa da parte. Ora sono una vecchia da prendere e buttare nei rifiuti&#034.<\/p>\n

&#034No non dica cos\u00ec signora Torri&#034<\/p>\n

&#034Anna, chiamami Anna&#034.<\/p>\n

&#034Anna, lei \u00e8 ancora una donna bellissima ed affascinante. Anzi mi spiace solo di non poterla conoscere meglio per scoprire quanto \u00e8 interessante ed intelligente&#034.<\/p>\n

&#034Sarei una delusione su tutta la linea..&#034<\/p>\n

&#034Guardi la invito a cena da me domani se non ha impegni. L’ascolter\u00f2 su qualunque tema lei voglia.&#034<\/p>\n

&#034Accetto, non sapevo che un ragazzo di 26 anni potesse essere cosi galante con una vecchietta come me&#034<\/p>\n

&#034E la smetta di definirsi vecchia!!!&#034<\/p>\n

&#034Ok Luca, grazie di tutto.. A domani! alle 20&#034<\/p>\n

Il venerd\u00ec a lavoro trascorse velocemente e prima di tornare a casa passai da un sushi bar per ordinare la cena.<\/p>\n

Due bottiglie di vino bianco e un profiterole completarono il men\u00f9.<\/p>\n

Ore 19:59..<\/p>\n

Driiiin..<\/p>\n

&#034Buonasera Anna, mi dia la giacca..&#034<\/p>\n

&#034Grazie caro..&#034<\/p>\n

&#034Ma stasera \u00e8 bellissima, a saperlo l’avrei portata fuori a cena&#034<\/p>\n

&#034Macch\u00e9, si sta meglio qui da te..&#034<\/p>\n

Accomodati al tavolo servii sushi sashimi e maki con salsa di soia, wasabi e bacchette.<\/p>\n

&#034Ma io non le so usare&#034 rise Anna.<\/p>\n

&#034E’ facile, le insegno io!&#034<\/p>\n

Le presi la mano e la istruii a dovere e dopo poca pratica inizi\u00f2 a mangiare.<\/p>\n

Divorammo tutto annaffiandoci la gola con del buon vino e mi feci raccontare tutte le figure da spilorcio di suo marito e dell’infanzia difficile di sua figlia Monica. Da come ho potuto capire la ragazza era parecchio insicura perch\u00e9, usando un gergo da youporn, entrava nella categoria BBW.<\/p>\n

Quando la bottiglia era ormai vuota portai il dessert.<\/p>\n

&#034Ma come hai fatto ad indovinare il mio dolce preferito?&#034<\/p>\n

&#034Magia!!!!&#034 In realt\u00e0 so per certo che donna depressa fa rima con profiterole al cioccolato..<\/p>\n

&#034\u00e8 da una vita che non lo mangio perch\u00e9 a casa siamo tutti sempre a dieta.. tutti tranne Pamela; non ne ha bisogno&#034.<\/p>\n

&#034Ma che bisogno di dieta pu\u00f2 avere una donna bella e prorompente come lei?&#034<\/p>\n

&#034Ammaliatore, ti faccio vedere come mangiano i profiterole in Giappone&#034<\/p>\n

e prendendone un pezzo con le bacchette se lo port\u00f2 alla bocca..<\/p>\n

Un morso nel mezzo del bign\u00e8 fece fuoriuscire tutta l’abbondante panna dal lato sbagliato finendo irrimediabilmente sulla camicetta rossa di Anna.<\/p>\n

&#034Oh mamma che sbrodolona che sono.. non sono pi\u00f9 nemmeno capace di mangiare&#034.<\/p>\n

Ridendo assieme a lei la condussi in bagno per ricomporsi.<\/p>\n

&#034Caro non avresti una maglia da prestarmi perch\u00e9 mi si \u00e8 bagnato tutto e non vorrei che la panna facesse odore una volta asciutta..&#034<\/p>\n

Corsi a cercarne una, ma pensando al davanzale della mia ospite mi accorsi che l’unica adatta era la mia maglia da football dei New York Giants.<\/p>\n

Bussai in bagno e mi apri coperta solo da un asciugamani tenuto stretto sotto le ascelle.<\/p>\n

&#034Ma che maglia giovanile!&#034<\/p>\n

Se avesse saputo che era l’unica per contenere i due meloni magari si sarebbe offesa..<\/p>\n

E cos\u00ec tornammo a sederci sul divano per concludere la serata con un caff\u00e8.<\/p>\n

Era quasi l’una di notte e iniziavo ad avere sonno. Cercando un pretesto per mandarla a casa non so come ci ritrovammo a parlare di sesso.<\/p>\n

Le raccontai delle mie ultime 2 fidanzate e vista il crescere di confidenza le parlai dell’esperienza indimenticabile con le gemelle Mondello.<\/p>\n

&#034Ma allora sei un maialino!&#034 e scoppi\u00f2 a ridere..<\/p>\n

&#034Beata giovent\u00f9.. Avessi avuto io la libert\u00e0 di scelta mi sarei fatta scopare da mezza Mantova. Ora invece lascio indifferenti tutti gli uomini&#034<\/p>\n

&#034No Anna come pu\u00f2 pensare una cosa cos\u00ec brutta. Si fidi che noi uomini quando vediamo passare una bella donna con un davanzale come il suo la notiamo subito.&#034 (in realt\u00e0 noterei una donna con almeno 30anni in meno ma quella sera ero in versione San Francesco)<\/p>\n

Mi prese la mano e se la port\u00f2 sul seno poi avvicinandosi mi baci\u00f2 lasciandomi di sasso..<\/p>\n

La lingua vinse lo sbarramento dei miei denti e si avvinghi\u00f2 alla mia.<\/p>\n

Al primo momento di respiro provai a dire &#034Anna non \u00e8 giusto nei confronti del Dottore&#034..<\/p>\n

&#034Che vada a fare in culo mio marito&#034<\/p>\n

e mise la mano sul mio pacco gi\u00e0 in espansione..<\/p>\n

&#034Allora faccio ancora effetto a qualcuno!!&#034.<\/p>\n

Si ferm\u00f2 e con un unico movimento si sfil\u00f2 la maglietta sportiva che le avevo prestato.<\/p>\n

Due grossi seni bianchissimi si adagiarono fino quasi ad arrivare all’ombelico. I capezzoli grossi come un’albicocca e di color rosa scuro puntavano rigidi verso il basso. Il ventre bianco ed un po’ molle si allarga con due maniglie dell’amore che teneramente appoggiano sui fianchi.<\/p>\n

Alzandosi si slaccia i jeans contenitivi e sfilandoseli elegantemente mi mostra le due gambe chiare abbondanti e con un filo di cellulite ma impreziosite da uno slip in pizzo rosso molto os\u00e9 per la signora.<\/p>\n

In completo imbarazzo ma alquanto eccitato dissi &#034Anna \u00e8 splendida ma non mi deve dimostrare niente stasera.. e poi non posso correre rischi con suo marito e perdere l’appartamento&#034<\/p>\n

Arrossita in volto ma decisa ed arrapata mi rispose a tono: &#034Per prima cosa non nominare pi\u00f9 quella merda. Poi stanotte tu mi possiederai finche non ti dir\u00f2 basta e vedrai che non te ne pentirai..&#034 mentre lo diceva si tolse anche le mutande e me le gett\u00f2 vicino.. Il monte di Venere culmina con un ciuffo di peli biondi e con due labbra vaginali rosso chiaro.<\/p>\n

Non era la donna pi\u00f9 sensuale del mondo, ma con quelle premesse e quella voglia mi distoglievano dalla vista l’et\u00e0 ed i difetti di Anna.<\/p>\n

Non la lasciai raffreddare e la condussi in camera. Sdraiata sulla schiena le aprii le gambe e mi fiondai di faccia per leccarle la figa.<\/p>\n

La prima lappata la fece scuotere dai brividi; poi premendomi la testa con la mano dimostr\u00f2 quanto bene stavo lavorando.<\/p>\n

Il gusto che sentivo in bocca era un misto tra umori sudore e quel retrogusto di piscio che mi indicava che l’aveva fatta prima. Il primo orgasmo non tard\u00f2 ad arrivare e a mia sorpresa fu abbondantissimo.<\/p>\n

Appena si ricompose io ero gi\u00e0 nudo e con il membro sull’attenti; l’aiutai a mettersi seduta e senza tanti convenevoli glielo piazzai sotto il naso.<\/p>\n

Con voracit\u00e0 inghiott\u00ec la punta e met\u00e0 asta poi fermandosi disse:&#034Dio mio quant’\u00e8 grosso.. non ne avevo mai visto uno cos\u00ec&#034.<\/p>\n

Non ho mai avuto lamentele dalle donne che avevo soddisfatto prima di Anna ma esaltarne la grandezza quando \u00e8 poco pi\u00f9 della norma mi indicava che ne avesse visti solo pochi, piccoli e molli.<\/p>\n

Lo prese con le mani e se lo port\u00f2 all’inguine gi\u00e0 pregno di umori: &#034vacci piano per\u00f2.. non sono allenata..&#034<\/p>\n

&#034Fidati&#034.. e con dolcezza la penetrai fino a sentirle la parete in fondo al .. Inizi\u00f2 a piangere e urlare di piacere imprecando contro il marito e contro i suoi genitori cose irripetibili.<\/p>\n

Dopo 10 minuti di stantuffare, prima davanti e poi a pecorina mi disse che non resisteva pi\u00f9. Aveva la vulva in fiamme ed io non ero ancora venuto. Il continuo dondolamento delle mammelle mi sugger\u00ec che una spagnola cos\u00ec non mi sarebbe pi\u00f9 capitata. Dopo averle spiegato il neologismo, ovvero una sega con le tette, entusiasta si stese pancia in su e stringendosi il seno ai lati mi esegui una Spagnola da Kamasutra.<\/p>\n

Le sborrai violentemente sul collo, sulla bocca e sugli occhiali. Spompato mi distesi sul letto di fianco a lei e la vidi leccare tutto il mio sperma.<\/p>\n

&#034sei stato sublime.. mi hai ridato voglia di vivere..&#034<\/p>\n

&#034Sei stata fantastica anche tu; ora fatti una doccia e riposa che domani mattina ti riaccompagno a casa.&#034<\/p>\n

E cosi fece.<\/p>\n

La sveglia non suon\u00f2 ma il campanello si.<\/p>\n

Anna dormiva ancora sotto il piumone nuda come la sera precedente. Io mi alzai di s**tto indossando boxer e maglietta.<\/p>\n

Una donna molto affascinante aspettava sul pianerottolo e aprendo la porta con la catenella inserita aprii..<\/p>\n

&#034Salve ha bisogno?&#034<\/p>\n

&#034Sono la figlia della signora Torri. So che ieri ha dormito da lei e mi ha chiesto di riportarla a casa.&#034<\/p>\n

La voce profonda, ma quasi eccessivamente femminile della donna mi tuon\u00f2 in testa.<\/p>\n

&#034Ah beh si ok adesso ssssta dormendo.. Un attimo e arrivo!&#034<\/p>\n

Corsi in preda al panico a svegliare la mia attempata amante.<\/p>\n

&#034Anna si svegli.. C’\u00e8 sua figlia alla porta.. ci ha scoperti.&#034<\/p>\n

&#034mmmm.. tranquillo. Aprile la porta e dille che arrivo&#034.<\/p>\n

Indossai dei pantaloncini e feci entrare la figlia.<\/p>\n

Forse il torpore mattutino o lo spavento non mi avevano fatto focalizzare l’attenzione su di lei.<\/p>\n

Una donna di forse 40 anni, alta 1,75cm, quasi quanto me, con gambe tornite e fasciate dentro un pantacollant blu che poco nasconde, un giubbotto bianco ed arioso sopra fa risaltare i lunghi e lisci capelli mori e un trucco quasi eccessivo: proprio un bell’esemplare.<\/p>\n

Le offro un caff\u00e8 nel silenzio totale, guardandola si intravede un velo di tristezza che si scontra con l’aspetto esuberante.<\/p>\n

Finalmente la signora Anna \u00e8 pronta per andare; &#034Andiamo Pamy, ma guida piano perch\u00e9 ieri sera ho fatto le montagne russe con il signorino&#034.<\/p>\n

&#034Signora ma che dice? Non mi metta in cattiva luce.&#034<\/p>\n

&#034Non ti preoccupare caro.. Dico tutto alle mie figlie e loro non dicono niente al padre.&#034<\/p>\n

&#034Si ma queste sono cose personali.&#034<\/p>\n

&#034Meglio.. vedrai, imparerai a conoscerci.. Anzi hai impegni stasera?&#034<\/p>\n

&#034mmm no non penso&#034<\/p>\n

&#034Perfetto allora aspettaci alle 19.00&#034 e con un bacio in bocca mi lasci\u00f2 sulla porta.<\/p>\n

Cosa mi avr\u00e0 voluto dire con ?<\/p>\n

Mica voglio sposarla ed adottare le sue figlie di 15 anni pi\u00f9 grandi di me. Mi sono cacciato in un guaio..<\/p>\n

Aspettai con trepidante attesa l’orario stabilito e con una puntualit\u00e0 svizzera suon\u00f2 il campanello.<\/p>\n

Drriiin..<\/p>\n

&#034Buonasera caro ti sono mancata? ahahaha.. Loro sono le mie adorate figlie Monica e Pamela.&#034<\/p>\n

&#034Luca, piacere mio&#034<\/p>\n

Le tre donne entrarono in casa, ultima Monica che portava una grossa vaschetta in alluminio per alimenti.<\/p>\n

Delle magnifiche lasagne erano state preparate per l’occasione.<\/p>\n

Inizialmente a tavola regnava un po’ d’imbarazzo poi Anna decise di raccontare la nostra notte di libido davanti a tutti.<\/p>\n

Pamela ascoltava divertita ed eccitata mentre Monica rossa in viso guardava dritta nel piatto senza t****lare niente.<\/p>\n

Sarei voluto sprofondare mentre descriveva a palmi le dimensioni del mio membro; descrizione che fece finalmente alzare lo sguardo di Monica.<\/p>\n

Quest’ultima era accaldata sia dal racconto hot di sua madre, sia dalle lasagne bollenti ma soprattutto dalla felpa che ostinava a non togliersi.<\/p>\n

Effettivamente Monica era abbondantemente sovrappeso, non so di precisione quando pesasse ma penso che lambisse gli 80kg.<\/p>\n

Alta e robusta aveva sicuramente un seno enorme visto la forma delineata dalla felpa; il sederone era il doppio esatto di quello di sua sorella.<\/p>\n

I lineamenti erano forse un po’ falsati dalle rotondit\u00e0; un piercing al naso e i capelli a caschetto color viola melanzana ne completano la descrizione.<\/p>\n

L’unico argomento di conversazione a tavola era il sesso. Solo e soltanto sesso, con Pamela e Anna che ne facevano da mattatrici.<\/p>\n

&#034Anna ma ieri sera non diceva di esser quasi vergine?&#034<\/p>\n

&#034Caro Luca, la parola pu\u00f2 includere un mare di sfaccettature.&#034 e risero tutte tre allegramente.<\/p>\n

A fine pasto Anna mi prese per mano e mi port\u00f2 in stanza.<\/p>\n

&#034Mio caro Luca, ieri tu mi hai donato un’esperienza unica, l’hai fatto perch\u00e9 sei un ragazzo d’oro e speciale. Per sdebitarmi io voglio regalarti la cosa pi\u00f9 preziosa che ho: il legame segreto che unisce me e le mie figlie e voglio renderti partecipe per una notte.&#034<\/p>\n

&#034Anna non capisco.&#034<\/p>\n

&#034Ora tutto ti apparir\u00e0 pi\u00f9 chiaro, ti chiedo solo di non giudicare prima di aver sentito tutta la storia&#034.<\/p>\n

Si assent\u00f2 pochi minuti e rientr\u00f2 con un body di pizzo nero che ne conteneva i difetti e risaltava l’abbondantissimo seno. Seguita da Pamela, sempre in intimo ma color bianco, era statuaria, fisico mozzafiato e sguardo ammaliante, il seno era una 3a misura ma il reggiseno a balconcino lo faceva esplodere all’esterno.<\/p>\n

Infine la boteriana Monica, costretta in un body simile a quello della mamma ma dalla taglia pi\u00f9 grande.<\/p>\n

Erano ferme davanti a me guardandomi, quando Anna inizi\u00f2 il racconto.<\/p>\n

&#034Monica fin da piccina \u00e8 stata sempre robusta. Gli amichetti la prendevano in giro e lei soffriva per questo. Si \u00e8 isolata sempre di pi\u00f9 rifugiandosi nell’amore della sua famiglia.<\/p>\n

Poi la mancanza totale di suo padre l’ha resa sempre pi\u00f9 solitaria e taciturna finendo per preoccuparmi.<\/p>\n

Temevo che commettesse sciocchezze e perci\u00f2 sono dovuta intervenire.<\/p>\n

Nel frattempo Pamela affrontava altre difficolt\u00e0 lontano da me e da sua sorella. Pamela ha fatto un lungo viaggio che l’ha portata ad essere oggi questo splendore.&#034<\/p>\n

Non riuscivo a comprendere cosa stesse dicendo riguardo sua figlia; pi\u00f9 la guardavo e pi\u00f9 mi sorgevano dubbi..<\/p>\n

La voce cos\u00ec profonda ma effemminata, il trucco cos\u00ec esagerato e quell’apparire eccessivamente provocante mi accesero la lampadina.<\/p>\n

Vuoi vedere che \u00e8 il viaggio era a base di ormoni ed operazioni?<\/p>\n

&#034Da quando sono nata..&#034 Incalz\u00f2 Pamela &#034mi sono sempre sentita a disagio con il mio corpo, ma non solo esteticamente come mia sorella, anche interiormente, mi sentivo ospite di un corpo non mio. A 18 anni con il supporto di mia madre ho iniziato una lunga serie di cure e pesanti interventi chirurgici che mi hanno portata ad essere finalmente quella che ora sono.&#034<\/p>\n

&#034Noi tre insieme ci siamo aiutate nei momenti pi\u00f9 bui&#034 intervenne Anna &#034Per le mie figlie sono stata madre, padre, sorella e infine amante&#034.<\/p>\n

&#034Come amante?&#034 chiesi sbigottito.<\/p>\n

&#034Si!&#034 intervenne finalmente Monica, che ancora non aveva fatto sentire la sua voce. &#034Nostra madre non ci ha mai fatto sentire la mancanza di una figura maschile, insegnandoci l’amore tra donne. Abbiamo trovato il giusto equilibrio dopo gli interventi di Pamy, che l’hanno resa donna che soddisfa i bisogni di donna.&#034<\/p>\n

&#034Perci\u00f2 mi vuoi dire che li sotto hai ancora tutto?&#034<\/p>\n

&#034Esattamente&#034 rispose l’interessata &#034prima sentivo il bisogno di togliermi tutto, poi da quando ho iniziato a scoprire il corpo delle mie donne sentivo l’eccitazione crescere dentro me e anche fuori dal mio corpo si notava. Che ci posso fare, sono una transessuale bisex.. Diciamo che sono metrosexual come dicono a NY&#034 e risero tutte e tre insieme.<\/p>\n

Ero sconcertato. Nella vita ho sempre pensato che un trans lo si riconoscesse quasi subito, invece anche a trovarselo in lingerie davanti agli occhi mi sembrava ancora impossibile.<\/p>\n

&#034Innanzitutto complimenti, mi ha colpito molto la vostra storia, per\u00f2 non capisco una cosa.. Io in tutto questo che c’entro?&#034<\/p>\n

&#034Caro Luca, mi sembrava un atteggiamento egoista e poco materno l’aver goduto di tutta la tua forza ed esuberanza, inoltre non penso di averti soddisfatto a pieno perch\u00e9 sono vecchia e non reggo il tuo passo.&#034<\/p>\n

&#034Hai fatto ringiovanire mamma di 20 anni.&#034<\/p>\n

&#034Capisco.. per\u00f2 il problema \u00e8 che io non sono gay, ne tanto meno bisex.. Non far\u00f2 niente con quell’affare, nonostante tu Pamela sia splendida.&#034<\/p>\n

&#034Non ti preoccupare che non voglio un altro buco da riempire, vorrei solo essere trattata da vera donna anch’io per una volta&#034.<\/p>\n

La situazione che andava a delinearsi era totalmente nuova ed imprevista per me.<\/p>\n

&#034Luca vedrai: sar\u00e0 la notte pi\u00f9 sconvolgente della tua e della nostra vita.&#034<\/p>\n

Dopo tante parole Anna pass\u00f2 ai fatti.<\/p>\n

Fece portare una sedia dalla cucina e la mise di fronte al letto dove io mi accomodai; mi sfil\u00f2 la maglia e i pantaloni lasciandomi solo in boxer.<\/p>\n

Monica e Pamela iniziarono a baciarsi dopo essersi stese sopra il letto.<\/p>\n

Anna si mise alle mie spalle ed inizi\u00f2 ad armeggiare nei miei boxer.<\/p>\n

&#034Guarda come si amano, sono attratte l’una dall’altra, e impazziscono dall’idea di essere impalate da te.&#034<\/p>\n

&#034Ma avr\u00f2 l’occasione di scopare ancora con la dolce mamma?&#034<\/p>\n

&#034Sono a tua completa disposizione&#034 e mi baci\u00f2 alla francese.<\/p>\n

Appena Pamela slacci\u00f2 il giunonico reggiseno di Monica, la mia erezione fu completa e, una volta notata da Anna, mi inizio un meraviglioso pompino con vista sulle sorelle.<\/p>\n

Dopo qualche secondo di appannamento per il servizietto notai che l’altra coppia ci stava copiando.<\/p>\n

Pamela aveva finalmente tirato fuori l’oggetto di tanto discutere e lo stava stantuffando nella bocca di sua sorella. Le dimensioni erano di massimo 12-13cm, inoltre era completamente glabro.<\/p>\n

Faceva effetto vederlo associato ad un corpo cos\u00ec perfetto, non sembrava quasi autentico.<\/p>\n

Intanto lei mi fissava divertita mentre si faceva spompinare da sua sorella e vedeva spompinare sua mamma.<\/p>\n

Appena Anna prese fiato mi port\u00f2 da Monica che stava a pecorina e continuava a lappare l’asta della sorella; &#034Coraggio&#034 mi esort\u00f2 la madre &#034falle provare cos’\u00e8 un uomo&#034 e lei stessa divaric\u00f2 le grosse natiche togliendole le mutandone di pizzo, rendendo visibile la vagina umida, contornata di peluria nera e folta.<\/p>\n

Appena puntai il glande Monica inizi\u00f2 a tremare ma le confortevoli carezze di mamma Anna la calmarono e l’accompagnarono mentre io affondavo il colpo. A differenza di sua madre riuscii a infilarle il pene per intero e dopo i primi colpi un po’ aridi dilag\u00f2 in un orgasmo che le bagn\u00f2 anche le gambe.<\/p>\n

Non riusciva a spompinare sua sorella e ad essere scopata contemporaneamente cosicch\u00e9 Anna offr\u00ec la sua esperta vagina alla figlia transessuale.<\/p>\n

Lo spettacolo era incredibilmente eccitante ed io ero quasi al limite dell’orgasmo; chiesi: &#034c’\u00e8 qualche bella signora che \u00e8 assetata??&#034<\/p>\n

e Monica rispose: &#034Pamy, tu non hai mai provato il nettare degli dei.. coraggio&#034.<\/p>\n

Pamela mi guard\u00f2 in cerca di consenso , io tolsi la verga pregna di umori della boteriana ragazza e mi diressi verso lei puntandole il viso.<\/p>\n

Smise ti trombare la mamma e si mise in ginocchio davanti a me.<\/p>\n

Il seno rotondo e sodo nascondeva alla mia vista il suo pene e arrivata a portata estrasse la lingua e prima lecc\u00f2 i sapori della sorella e poi inghiotti quasi completamente l’asta.<\/p>\n

Pochi ma decisi colpi di collo mi fecero eruttare un’abbondantissima quantit\u00e0 di seme: Pamela non se ne lasci\u00f2 scappare nemmeno una goccia.<\/p>\n

Le altre due familiari guardavano felici ed estasiate il trattamento da vera donna che stava ricevendo la figlia.<\/p>\n

Mentre mi ripuliva l’asta vedevo che con l’altra mano si stava segando e cos\u00ec intervenne la mamma che con amore la spompin\u00f2 fino a farle raggiungere l’orgasmo.<\/p>\n

Raccolse tutto lo sperma della figlia sulla lingua e lo scambi\u00f2 in un bacio appassionato con Monica. Erano incredibilmente prive di freni inibitori, sintomo che l’atto i****tuoso non era soltanto una triste soluzione per l’appagamento della mancanza di uomini nella loro vita, ma proprio si vedeva che c’era un attrazione fisica ed emotiva tra loro che ne aumentava esponenzialmente il desiderio e l’appetito sessuale.<\/p>\n

Probabilmente per le figlie ero 25cm di carne e basta mentre per Anna significavo qualcosa di pi\u00f9.<\/p>\n

Mentre si asciugavano e ripulivano dai loro umori mi allontanai un attimo.<\/p>\n

Presi dal frigorifero due uova e montai i tuorli con abbondante zucchero e cacao e poi gi\u00f9 di un fiato: la merenda dei campioni mi diede ancora pi\u00f9 slancio e pi\u00f9 forza per impormi sulle mie tre donne.<\/p>\n

Tornando in camera vidi che si stavano lavando i denti e le parti intime e dissi: &#034Signore mie ma non sarete gi\u00e0 stanche?&#034 ed Anna rispose &#034Ma noi ci siamo abituate che quando Pamy sborra il gioco \u00e8 finito&#034.<\/p>\n

&#034Allora insegner\u00f2 un trucco anche a Pamela&#034<\/p>\n

Le porsi cos\u00ec la stessa merenda e le riportai in camera.<\/p>\n

Presi Monica per la vita e con un mio sforzo nascosto la sollevai facendola sdraiare sulla schiena; i due grossi seni cadevano sui lati e tirandoli al centro per i capezzoli iniziai a far gemere quella grossa vacca da latte. Le presi le caviglie e sollevando con uno sforzo le cosciotte la feci appoggiare sul mio torace. La via per la sua figa era spianata e con un movimento lento e delicato la penetrai fino in fondo. Era incredibile come, anche con pochi colpi, Monica stesse orgasmando e sudando contemporaneamente. Era quasi in preda a convulsioni, le familiari assistevano estasiate e vedendo che l’asta di Pamela era tornata dura le dissi:<\/p>\n

&#034Coraggio, scopa la bocca di tua sorella&#034 e non esit\u00f2 a mettersi a cavalcioni su di lei con il membro ad altezza bocca.<\/p>\n

Avevo davanti agli occhi il culetto liscio e perfetto di una trans che spingeva il cazzo in gola alla sorella, a fianco la madre che assisteva eccitata a questo triangolo e sotto una grossa vagina sbrodolante di umori.<\/p>\n

Troppi input mi arrivavano nel cervello che, annebbiato dalla libido, sputai sul dito e senza preavviso penetrai l’ano di Pamela.<\/p>\n

Si volt\u00f2 di s**tto lanciandomi un’occhiata eccitata e capii che anche lei si meritava un po’ di cazzo.<\/p>\n

Allungando le mani presi i suoi seni tondi e sodi e la tirai verso me; inarcando la schiena e girando il collo mi guard\u00f2 e ci baciammo avidamente mentre le martoriavo i capezzoli turgidi e violacei.<\/p>\n

Dimenticai che stavo baciando quello che vent’anni prima era un ragazzo, ero solo preso dalla voglia di sfondare quel grazioso culetto.<\/p>\n

Prima per\u00f2 finii con Monica sborrandole sulla pancia e nell’ombelico; la raggiunsi e la baciai con amore e passione sentendo le sue lacrime scorrere sulle guanciotte.<\/p>\n

Appena ripresi vigore afferrai Pamela per i fianchi e la posizionai in ginocchio appoggiata alla testa del letto, presi per i capelli Monica che insaliv\u00f2 la punta del mio cazzo e mi avvicinai al trans.<\/p>\n

Dal basso spuntava il cazzetto glabro, le natiche perfette e sode erano imperlinate da gocce di sudore ed in mezzo l’orifizio ancora intonso sembrava respirasse e si muovesse ritmato. Mamma Anna port\u00f2 della crema corpo molto oleosa e massaggi\u00f2 le chiappe della figlia per poi masturbarle l’ano con il medio.<\/p>\n

Prima di lasciarmela ci baci\u00f2 entrambi &#034Che mamma premurosa e fantastica&#034 pensai.<\/p>\n

Puntai la cappella sull’ano e spinsi piano aiutato dalla lubrificazione; forse non era vergine ma sicuramente era il cazzo pi\u00f9 grosso che avesse mai preso.<\/p>\n

Faticammo un po’ per inserirlo tutto, Pamela soffriva ma si godeva ogni centimetro arrivando fino al cedimento dello sfintere; fu il segnale per iniziare a pompare come un martello pneumatico.<\/p>\n

Vedevo il suo piccolo pene che spruzzava gocce di seme sul letto a dimostrazione dell’orgasmo, lei urlava in preda al piacere come una pazza ed io stavo per scoppiarle dentro: pochi colpi e riempii quel buco sfondato di sperma fumante.<\/p>\n

Appena estrassi l’asta dal culo di Pamela mi ritrovai Monica che me lo ripul\u00ec con amore premura e devozione; allo stesso tempo Anna si dedic\u00f2 alla sborra che fuoriusciva sia dal pene che dal culo della figlia. Ero esausto: mi insaponarono e si lavarono a vicenda sotto la doccia, Monica cambi\u00f2 velocemente le lenzuola e le coperte pregne di umori e ci sdraiammo tutti e quattro nudi ed abbracciati sotto il piumone.<\/p>\n

La domenica mattina se ne andarono presto per non far sospettare il marito che rientrava dal viaggio di lavoro ed io ripresi con la mia solita routine.<\/p>\n

Ogni tanto passavano Pamela e soprattutto Monica per un ripassino, ma mai insieme, come se volessero godere di un trattamento privato.<\/p>\n

Non vidi pi\u00f9 Anna da quell’ epica sera e le notizie riguardanti arrivavano col contagocce finch\u00e9, in un plumbeo gioved\u00ec pomeriggio di inizio dicembre, trovai fuori dal mio posto di lavoro le due sorelle.<\/p>\n

&#034Ma che sorpresa ragazze.. che ci fate qui? Dai salite a casa per una cioccolata&#034<\/p>\n

effettivamente sentivo anch’io la voglia di un altro triangolo i****tuoso ma non fu quella l’occasione.<\/p>\n

Appena accomodate Pamela esord\u00ec &#034Mamma finalmente si \u00e8 separata da quella merda di nostro padre, ora viviamo vicino al castello di San Giorgio.&#034<\/p>\n

&#034Ah sono proprio contento per voi. Vi meritate una vita serena..&#034<\/p>\n

&#034Si si siamo felicissime per questo infatti abbiamo festeggiato sabato scorso: cena da 200\u20ac a cranio e spogliarello quasi integrale solo per noi tre.&#034<\/p>\n

&#034Apper\u00f2 non vi siete proprio fatte mancare niente&#034<\/p>\n

&#034Io avevo proposto di passar da te ma mamma ha detto che non dobbiamo disturbarti troppo&#034 disse quasi scusandosi Monica.<\/p>\n

&#034Effettivamente mamma \u00e8 strana da quella notte&#034<\/p>\n

&#034Cio\u00e8? spiegati..&#034<\/p>\n

&#034Ogni vota che Moni ed io facciamo l’amore mamma gioca sempre con noi. Ma dopo quella fantastica notte ha detto che ormai \u00e8 troppo vecchia e non regge pi\u00f9 il nostro ritmo&#034.<\/p>\n

&#034Ma come? Quando ho fatto sesso solo con lei mi sembrava una pantera insaziabile!&#034<\/p>\n

&#034Lo so Luca! E’ sempre stata la prima a lanciarsi anche con noi&#034<\/p>\n

&#034Io forse ho la spiegazione di questo&#034 interruppe Monica &#034quando mi stavi scopando e poi Pamela me l’ha messo in bocca abbiamo escluso mamma, per\u00f2 vedevo che era soddisfatta, infatti ho notato qualche lacrima di felicit\u00e0. Forse pensa che ormai lei \u00e8 diventata superflua.&#034<\/p>\n

&#034Non fa una piega il tuo discorso Moni&#034<\/p>\n

&#034Allora sapete cosa dobbiamo fare signore mie? Organizzeremo domani la pi\u00f9 eccitante e sconvolgente notte di sesso che vostra madre abbia mai vissuto&#034<\/p>\n

&#034Interessante&#034<\/p>\n

&#034Non dovete far altro che farle mangiare salato e farle assumere tanta acqua e liquidi due ore prima di venire qui. Poi Monica potresti portare il tuo giochino preferito no?&#034<\/p>\n

&#034Certo!! allora a domani&#034 e mi baciarono con passione.<\/p>\n

Alle 20.58 suonarono alla porta puntuali..<\/p>\n

&#034Ciao Luca tesoro&#034<\/p>\n

&#034Anna! ma che piacere&#034 e ci baciammo sulle guance con un affetto quasi materno e la feci accomodare togliendole il giaccone e lasciandola solo con la camicetta rosa;<\/p>\n

Pamela e Monica nel frattempo si spostarono in camera spogliandosi completamente.<\/p>\n

&#034Allora? ho saputo della separazione. Ti meriti una vita fatta di felicit\u00e0&#034<\/p>\n

&#034Si finalmente il mio incubo \u00e8 finito. Ma non parliamo pi\u00f9 di lui perch\u00e9 mi viene il volta-stomaco solo a nominarlo&#034<\/p>\n

&#034Ma certo Anna, comunque mi sono abbastanza offeso a non ricevere mai una tua visita!&#034<\/p>\n

&#034Beh ma le mie figlie ti hanno sollazzato a dovere, no?&#034<\/p>\n

&#034Ma lo sai che ho un debole per te Anna&#034<\/p>\n

&#034Ma no, io sono vecchia, largo hai giovani&#034<\/p>\n

&#034Anna ma lo vuoi capire che solo averti qui, vicino a me, mi fa un effetto incredibile&#034 e abbassai i pantaloni mostrandole un’eccezionale erezione.<\/p>\n

All’unisono si presentarono in soggiorno le due figlie completamente nude, con pamela che presentava anch’ella una buona rigidit\u00e0.<\/p>\n

&#034Oddio cos’avete in mente, io non me la sento pi\u00f9, non sprecate tempo ed energie per me&#034<\/p>\n

&#034Mamma ora basta con queste sciocchezze&#034 e le due ragazze la raggiunsero, le strapparono letteralmente la camicia di dosso e slacciarono il grosso reggiseno contenitivo facendo sobbalzare le abbondanti mammelle. Alla vista dei capezzoli si fiondarono a ciucciarli e lo fecero fino a renderli turgidi e violacei; nel frattempo le ficcai prepotentemente la lingua in bocca e la baciai con foga e trasporto.<\/p>\n

Ormai paonazza in viso non riusciva pi\u00f9 ad imporre la propria volont\u00e0 e dopo averla denudata e portata in stanza iniziai a leccarle la figa gi\u00e0 piena di umori. Alternandoci a baciarla non le davamo tregua e non potendo trattenersi ed avvisarmi mi rovesci\u00f2 il suo orgasmo dritto in bocca; non lo sputai, mi alzai e sotto il suo sguardo incredulo lo ingoiai. Poi senza lasciarla riposare mi misi davanti a lei e con le gambe spalancate la penetrai fino ai testicoli facendola finalmente urlare di piacere. Ma le urla durarono poco perch\u00e9 Pamela approfitt\u00f2 della bocca aperta di sua madre per infilarle tutto il suo cazzetto dritto in gola mentre Monica badava a lubrificare con vasellina per bene l’ano di Anna.<\/p>\n

Sembravamo come quei pit stop da Formula 1, ognuno sapeva il suo compito e ci muovevamo senza intralciarci; certo, al posto di un automobile c’era il corpo sudato, penetrato e lubrificato di Anna per\u00f2 il paragone riesce perfettamente.<\/p>\n

Appena Pamela tolse il pene dalla bocca di Anna quest’ultima url\u00f2:<\/p>\n

&#034Aspetta Luca devo urinare, lasciami andare!!!&#034 non aspettavamo altro, l’afferrai con dolcezza ma decisione dalle ascelle e indirizzai il suo figone dilatato in direzione delle figlie che in ginocchio ed a bocca aperta aspettavano di gustarsi la pioggia dorata da loro madre.<\/p>\n

&#034No no no non fatemi questo&#034 implorava la donna, ma ignorandola Monica inizi\u00f2 a smanettarle il clitoride ottenendo in premio una calda lunga e goduriosa pisciata mista agli umori che ora colavano sul viso sui seni e sul ventre delle due ragazze.<\/p>\n

Anna stava per scoppiare in lacrime ma il mio bacio appassionato la interruppe nuovamente; giusto il tempo per Monica e Pamela di darsi una risciacquata e ricominciammo il trattamento completo.<\/p>\n

Ovviamente disidratata Anna si scol\u00f2 una birra fresca e appena posata la bottiglia e messa a pecorina, Monica le infil\u00f2 un grosso dildo di 30cm verde fosforescente molto molle ed elastico dentro in figa oltre a due mollette per capezzoli che stuzzicarono la madre; Anna ebbe un sussulto non eccessivo perch\u00e9 ormai abituata al mio cazzo e ammortizz\u00f2 la penetrazione. Io mi feci spompinare, nel frattempo Pamela si posizion\u00f2 sopra la mamma e puntando il pene pieno di vasellina penetr\u00f2 senza troppa difficolt\u00e0 l’ano gi\u00e0 stimolato di Anna.<\/p>\n

Ci\u00f2 nonostante avvert\u00ec un po’ di dolore ma dopo qualche colpo e con l’aggiunta di lubrificante, Pamela fu in grado di lavorarsi l’orifizio. Il pompino che mi stava regalando Anna era celestiale, inoltre la sua salivazione era incontrollabile, colava saliva dai lati della bocca.<\/p>\n

&#034Inondami bastardo&#034 furono le uniche parole che disse prima che il suo ordine venisse eseguito; un fiotto di sborra densa e bollente le riemp\u00ec la bocca e la gola, poi togliendolo per farla deglutire vidi che continuavo a spruzzare.<\/p>\n

Pamela bramava il mio pene e non mi feci pregare per farle ripulire l’asta dal mio sperma e dalla saliva di sua mamma.<\/p>\n

Mi ci volle poco per riprendere vigore e mi sostituii alla figliola trans andando a posizionarmi proprio sull’imboccatura di quel buchetto allargato. Prima di puntarci la cappella ci sputai sopra per inumidirlo e poi penetrai sfondando del tutto la debole resistenza dello sfintere di Anna, ormai era sverginata completamente, il dildo e il mio pene la riempivano totalmente. Ci trovavamo sul letto con Anna a quattro zampe penetrata da me nel culo, sua figlia Monica sdraiata di traverso sotto di lei le scopava la figa con il fallo gelatinoso ed infine Pamela si faceva lappare l’asta dalla mamma, ormai priva di freni inibitori.<\/p>\n

La doppia penetrazione premeva la vescica ancora piena della sodomizzata che non tard\u00f2 a cedere spruzzando piscio caldo sul mio ventre e sul viso della sottostante Monica. dopo quasi 10 minuti di inculata\/scopata\/spompinata, eravamo tutti al limite dell’eiaculazione ed esplodemmo insieme all’interno del corpo di Anna; quasi esausti ci sdraiammo vicini ma fu la stessa Anna che ci prese le mani e ci condusse in bagno. Si inginocchi\u00f2 davanti a noi tre e prese i due cazzi con le mani e attir\u00f2 a se la vagina gocciolante di Monica:<\/p>\n

&#034Pisciatemi addosso, sono la vostra troia, la vostra cagna, siete i miei padroni&#034 e l’accontentammo innaffiandole seni, gambe, la faccia con il trucco ormai sfatto e riempendole la bocca.<\/p>\n

Le figlie la lavarono con amore e la caricarono in auto; io andai con loro perch\u00e9 casa mia era ridotta male ed infatti ingaggiammo un’impresa di pulizie per la mattina seguente.<\/p>\n

Dormimmo fino tardi e l’indomani fui svegliato con una colazione da re. Le mie tre donne mi proposero di vivere con loro ma con garbo rifiutai.<\/p>\n

Volevo la mia vendetta contro il signor Montefalco ma ottenni molto, molto di pi\u00f9.
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