– Mettiti qualcosa di carino che ti porto a scopare questa sera!<\/p>\n

Laura non accenna alcuna reazione e non dice nulla mentre si volta diretta verso la camera, ma i suoi occhi brillano eccitati. Sparisce per una buona mezz\u2019ora poi torna vestita in modo apparentemente normale: camicetta grigia, gonna aderente e corta sopra un paio di stivali al ginocchio, l\u2019unica nota di trasgressione \u00e8 un collare in seta che fascia il suo lungo collo.
– Sono pronta! \u2013 afferma.
Mentre cammina dinanzi a me la studio nel tentativo di scoprire i suoi segreti, mi domando cosa ci sia sotto l\u2019apparente normalit\u00e0 di un abbigliamento sexy ma non provocatorio quanto il solito. Osservandole la schiena non si notano le spalline del reggiseno, ma la camicetta \u00e8 larga e morbida tanto da mascherare anche l\u2019ondeggiamento del seno. Il sedere, splendido quando fasciato cos\u00ec stretto, non mostra segni di slip, ma potrebbe avere indossato uno string. Di certo le calze sono autoreggenti, quando allunga il passo la gonna sale sino a mostrarne il bordo. S\u00ec, \u00e8 eccitante e sa muoversi in modo da risvegliare l\u2019a****le che si nasconde sotto la razionalit\u00e0 di un uomo. Noto che ha tenuto i capelli sciolti dopo averli pettinati lisci, solo quando \u00e8 decisa a superare ogni limite si concia cos\u00ec. Una certa idea inizia a farsi strada nella mia mente, ma voglio attendere di cogliere ancora qualche dettaglio.
Saliamo in macchina e metto in moto mentre lei si allaccia la cintura, stranamente non mi ha posto ancora alcuna domanda, \u00e8 stranamente remissiva questa sera, pare non provi alcuna curiosit\u00e0. Lo scopo della serata le \u00e8 noto, ma attendevo qualche domanda sul luogo e sulle modalit\u00e0. Questo suo accettare senza riserve il mio presunto piano stimola la fantasia. Penso d\u2019immaginare cosa vuole.<\/p>\n

Pochi minuti pi\u00f9 tardi siamo nel locale che frequentiamo da tempo.<\/p>\n

– Hai voglia di ballare? \u2013 le domando.<\/p>\n

– S\u00ec, perch\u00e9 no? \u2013 risponde laconica lei<\/p>\n

– Vai allora. \u2013 le indico la pista \u2013 Al centro e muoviti in modo sensuale.<\/p>\n

– Come sempre! \u2013 si allontana strizzandomi l\u2019occhio.<\/p>\n

La osservo per un istante, studio quasi morbosamente come si muove per cogliere il suo stato d\u2019animo quindi mi dirigo verso un gruppetto di maschi al bancone. Alcuni di loro sono vecchie conoscenze, altri nuovi attirati dalla fama del locale. Li saluto mentre ordino da bere poi annuncio:<\/p>\n

– Bene, signori: l\u2019asta \u00e8 aperta!<\/p>\n

Indico Laura al centro della pista e attendo.<\/p>\n

Come se lei avesse compreso le mie intenzioni, proprio in quel momento si lascia prendere completamente dalla musica ed inizia a muoversi in un modo talmente eccitante che si fa il vuoto intorno a lei.<\/p>\n

I vecchi conoscenti la osservano con attenzione mentre i nuovi guardano me stupiti ignari del gioco.<\/p>\n

Arrivano le prime offerte, sono cifre che Laura troverebbe gratificanti.<\/p>\n

– Signori!! Avanti mi aspetto di pi\u00f9 da voi. Semplice denaro in cambio di quello splendido corpo?<\/p>\n

Guardatela. Osservate come muove i fianchi, ammirate le lunghe gambe fasciate in quegli stivali simbolo di un\u2019innata tendenza alla trasgressione. Immaginatela sotto di voi\u2026 o sopra, secondo le vostre preferenze.<\/p>\n

Si fa il silenzio mentre tutti la guardano ballare, poi qualcuno rilancia, alza la cifra.<\/p>\n

– L\u2019offerta \u00e8 buona. Qualcuno rilancia?<\/p>\n

– Tremila! \u2013 una voce giunge alle mie spalle.<\/p>\n

– Tre e mezzo! \u2013 un\u2019altra.<\/p>\n

– Quattro e la mia donna!<\/p>\n

Mi volto avendo riconosciuto la voce, si tratta dell\u2019ex di Laura.<\/p>\n

– Quale donna? \u2013 gli domando.<\/p>\n

Lui sorride e m\u2019indica una splendida bruna dietro di lui.<\/p>\n

– Vuoi pagare per farti una tua ex?- domando stupito.<\/p>\n

– Voglio averla cos\u00ec per almeno una volta, voglio usarla per almeno una volta.<\/p>\n

– Capisco\u2026 Parliamone.<\/p>\n

Lasciamo il gruppetto deluso e ci spostiamo ad un tavolo mentre la sua donna rimane in disparte, evidentemente ama anche lei il gioco, sa che \u00e8 diventata merce di scambio.<\/p>\n

– Quattro pi\u00f9 lei? \u2013 domando per conferma.<\/p>\n

– S\u00ec, a patto di poterle fare cosa voglio.<\/p>\n

– Si pu\u00f2 fare\u2026<\/p>\n

– Non mi chiedi cosa?<\/p>\n

– Stavo per farlo. \u2013 aggiungo mentre termino di sorseggiare il mio drink.<\/p>\n

– Le voglio sfottere il culo! \u2013 ammette lui<\/p>\n

– Sempre elegante nelle tue affermazioni\u2026 di che vuoi penetrarla analmente!<\/p>\n

– Il concetto \u00e8 sempre quello! \u2013 ammette sorridendo.<\/p>\n

Conosco Gianni da anni, ma non mi aspettavo che fosse lui il cliente di Laura.<\/p>\n

– E alla tua che posso fare?<\/p>\n

– Tutto!<\/p>\n

– Fammi capire. Mi proponi la tua donna pi\u00f9 quattromila euro solo per aprire il sedere di Laura?<\/p>\n

Gianni si raccoglie per un lungo istante, poi ammette:<\/p>\n

– Non posso spiegartelo con semplici parole, ma la nostra relazione \u00e8 stata lunga e complicata. Laura \u00e8 cambiata parecchio da quando ci siam lasciati e\u2026 la voglio usare adesso. Una specie di rivincita su di lei.<\/p>\n

– Lascia stare, non ho nulla su cui basarmi per capire. Mi basta la tua affermazione.<\/p>\n

Aspettami qua.<\/p>\n

Ora si trattava di spiegare a Laura il mio gioco. La raggiungo in pista e la porto in disparte.<\/p>\n

– Ricordi perch\u00e9 siamo qui?<\/p>\n

– Certo! Ero in attesa.<\/p>\n

– Ma questa sera ho pensato ad un giochino nuovo\u2026<\/p>\n

– Quale? \u2013 domanda lei immediatamente rivitalizzata.<\/p>\n

– Secondo te\u2026 tra questi uomini che vedi\u2026 ci sarebbe qualcuno disposto a pagare per il tuo corpo?<\/p>\n

Laura mi guarda con occhi spalancati dallo stupore, quindi ammette:<\/p>\n

– S\u00ec\u2026 penso di s\u00ec.<\/p>\n

– E ti piacerebbe essere messa all\u2019asta?<\/p>\n

Ti eccita l\u2019idea?<\/p>\n

Laura pare avere un cedimento di gambe.<\/p>\n

– Oh! S\u00ec\u2026 mi eccita!<\/p>\n

Vendimi\u2026 ti prego!<\/p>\n

– Gi\u00e0 fatto!<\/p>\n

Lei tace per un momento, poi si riprende e mi fissa eccitata.<\/p>\n

– Stronzo! \u2013 dice sorridendo \u2013 A chi mi hai venduto?<\/p>\n

– A lui! \u2013 ammetto indicando Gianni<\/p>\n

– Lui?<\/p>\n

– S\u00ec!<\/p>\n

– E paga per venire a letto con me?<\/p>\n

– S\u00ec, quattromila euro!<\/p>\n

Laura fissa Gianni a lungo poi ammette:<\/p>\n

– Sono felice di farmi pagare da quel bastardo!<\/p>\n

Se lo merita!<\/p>\n

– Ti paga per scoparti senza alcun limite.<\/p>\n

– In che senso?<\/p>\n

– Vuole il tuo bel sederino\u2026<\/p>\n

– Solo questo?<\/p>\n

Laura riesce sempre a sconvolgermi. Senza aggiungere altro si volta e s\u2019incammina verso il nostro amico. Non le ho accennato il particolare della donna di Gianni aggiunta sul prezzo, non mi pareva il caso. Ora Laura \u00e8 sessualmente eccitata dal fatto d\u2019essere stata messa in vendita e dalla possibilit\u00e0 di vendicarsi di un suo ex amante. Non riesco ad immaginare cosa sarebbe nato da questo micidiale insieme di sensazioni.<\/p>\n

Mentre mi avvicino al tavolo li vedo parlare pacatamente, appena li raggiungo Laura si alza e mi comunica:<\/p>\n

– Noi andiamo sopra. \u2013 alludendo alle camere disponibili al piano superiore.<\/p>\n

Prende per mano Gianni e se ne v\u00e0. In quel momento si avvicina la donna di Gianni, ci presentiamo e scopriamo immediatamente di provare la stessa curiosit\u00e0. Prima di concederci del tempo per noi vogliamo vedere cosa combineranno quei due.<\/p>\n

Le stanze di quel club sono aperte, nel senso che sono divise solamente da pesanti tendaggi, \u00e8 sempre possibile osservare coppie o gruppi in azione. Tutto sommato l\u2019esibizionismo sta alla base di questo genere di gioco. Ci sistemiamo nel separ\u00e9 vicino a loro e scostiamo il divisorio in tempo per scoprirli gi\u00e0 nudi sul letto.<\/p>\n

Laura ha tenuto indosso gli stivali e, come immaginavo, le calze autoreggenti. Non vedo traccia della sua biancheria in terra o sulle sedie. Solamente la camicetta e la gonna sono stese in ordine. Immagino sia uscita senza nulla sotto e questo mi fa comprende quanta voglia aveva di concedersi un gioco eccitante per quella sera, spero solamente di non aver frainteso il livello di perversione che sognava.<\/p>\n

La donna di Gianni m\u2019invita a sedermi su di una sedia che ha spostato nei pressi della tenda, quindi si accomoda sulle mie ginocchia per spiarli insieme.<\/p>\n

Le uniche parole che percepiamo sono quelle di Gianni mentre avvicina il membro alla bocca di Laura che lo attente inginocchiata sul letto.<\/p>\n

– Succhia! Guadagnati la paga.<\/p>\n

Laura silenziosamente bacia la lunga asta prima di aprire la bocca ed ingoiarlo.<\/p>\n

Non posso fare a meno d\u2019ammirare lo splendido corpo che mette in mostra incavando il ventre mentre spinge in avanti il busto, tutti gli sforzi fatti in palestra negli ultimi mesi mostrano i loro frutti. Laura lo sa, \u00e8 conscia della propria figura, di certo ha passato ore a studiarsi allo specchio con occhio critico valutando il modo migliore di porsi, gli atteggiamenti in grado di valorizzare le curve invitanti del suo corpo. Ora mentre succhia apparentemente ispirata il sesso del suo ex amante sta recitando una parte provata e riprovata sino alla nausea. Il risultato \u00e8 sconcertante e mi ritrovo con gli occhi fissi su di lei. Ad un certo punto pare accorgesi di qualcosa e guarda nella nostra direzione, punta gli occhi su di noi senza vederci grazie alla penombra. Sente il nostro sguardo eccitato, allora mugola ed ingoia completamente il membro di Gianni per poi lasciarlo uscire lentamente. Ripete l\u2019operazione e fissa nuovamente nella nostra direzione.<\/p>\n

– \u00c8 una donna davvero molto bella\u2026 sei fortunato!<\/p>\n

Mormora la ragazza di Gianni mentre si sistema meglio sulle mie ginocchia. Senza rendermene conto avevo infilato una mano sotto la sua gonna e le stavo massaggiando dolcemente l\u2019interno delle cosce. Colto di sorpresa dalla sua affermazione rimango per un attimo indeciso poi le confesso:<\/p>\n

– S\u00ec, sono fortunato ad averla come amica.<\/p>\n

Lei si volta lentamente verso di me distogliendo l\u2019attenzione dai due sul letto, mi fissa negli occhi poi mi domanda:<\/p>\n

– Non \u00e8 la tua ragazza?<\/p>\n

– Non l\u2019ho mai detto!<\/p>\n

– Ma Gianni pensa stiate insieme voi due!<\/p>\n

– Siamo amici da tanto di quel tempo che oramai una relazione sarebbe impossibile tra noi.<\/p>\n

– Allora\u2026 allora non stiamo facendo uno scambio di coppia!<\/p>\n

– Tecnicamente no. \u2013 ammetto<\/p>\n

Lei pare sconvolta dalla scoperta, per un istante temo voglia andarsene, invece torna a voltarsi verso la stanza con i due. Mentre osserva Laura che si lascia penetrare ripetutamente la gola mi domanda:<\/p>\n

– Ma davvero non te la sei mai\u2026.?<\/p>\n

– Vuoi sapere se siamo stati a letto insieme io e lei?<\/p>\n

– S\u00ec, non ci credo che non l\u2019abbiate mai fatto.<\/p>\n

– S\u00ec, lo abbiamo fatto.<\/p>\n

– E quando? \u2013 domanda la ragazza sempre pi\u00f9 incuriosita.<\/p>\n

– Tempo fa\u2026 – rispondo vago.<\/p>\n

– Quando stava con lui? \u2013 domanda indicando il suo uomo nel letto con Laura.<\/p>\n

– S\u00ec\u2026 \u00e8 capitato anche allora.<\/p>\n

Lei tace, non oso sfiorarla in quel momento di rivelazioni, per\u00f2 non si alza dalle mie ginocchia.<\/p>\n

– Taci! \u2013 mi chiede come se avessi parlato sempre io \u2013 Stanno per farlo.<\/p>\n

Sposto il viso a lato delle spalle della ragazza e vedo Laura che si stende sul letto ed apre le gambe. Gianni si \u00e8 inginocchiato dinanzi a lei e punta deciso il membro verso il pube. Il tempo pare fermarsi mentre i due si studiano, poi Laura dice:<\/p>\n

– Avanti\u2026 prendimi!<\/p>\n

Gianni si china leggermente in avanti e preme il pene sulla vulva che si apre accogliendolo. Penetra Laura che geme soddisfatta mentre serra forte gli occhi.<\/p>\n

– Non devi godere\u2026 ti pago per scopare.<\/p>\n

– Tu non riusciresti a farmi godere, non ci sei mai riuscito veramente.<\/p>\n

Una frase che mi sconvolge e che non avrei mai pensato di sentir dire dalla mia amica a nessun uomo. Una confessione del genere ad un ex amante dovrebbe smontare qualsiasi erezione, invece Gianni spinge con pi\u00f9 forza, con dei decisi colpi di reni penetra ripetutamente e con violenza Laura che lo accoglie facilmente. La vedo fissare alternativamente il proprio ventre e gli occhi di Gianni, si lascia sbattere senza dire nulla, senza gemere, senza ansimare.<\/p>\n

– Quei due non si stanno amando\u2026 Gianni pare volerla squartare e lei gli sta dicendo: \u201csbattimi pure tanto non ti sento\u201d<\/p>\n

– \u201cL\u2019aprir\u00e0\u201d \u2013 penso, per\u00f2 sussurro \u2013 Sono due ex amanti che regolano i loro conti\u2026<\/p>\n

– Gi\u00e0! \u2013 ammette lei \u2013 Per\u00f2 tornando al nostro discorso di prima\u2026 – dice voltandosi verso di me \u2013 Te la sei fatta quando stava con Gianni\u2026<\/p>\n

– S\u00ec, \u00e8 successo! \u2013 ammetto<\/p>\n

– Quindi, ti fai tutte le sue donne mentre stanno con lui. \u2013 afferma.<\/p>\n

– Non tutte\u2026<\/p>\n

– E\u2026 questa donna?<\/p>\n

Non mi lascia il tempo di rispondere, rapidamente si volta e si mette a cavallo delle mie gambe, avvicina il volto al mio e chiude gli occhi. Ci baciamo mentre le mani iniziano ad esplorare un corpo ancora sconosciuto. La sento piacevolmente ispirata, bacia con passione mentre strofina il pube contro il mio sesso eccitato dalla situazione pi\u00f9 che da lei\u2026 per ora.<\/p>\n

– Facciamolo qua, mentre li guardiamo! \u2013 propone<\/p>\n

– Sei pi\u00f9 perversa di me!<\/p>\n

– Sono una donna! \u2013 ammette.<\/p>\n

Si solleva e si sposta di un passo per slacciarsi la gonna. Ho da un lato la visione della sottana che scende lungo le spettacolari gambe della ragazza e dall\u2019altro Laura carponi sul letto che offre le terga a Gianni intento a muoversi in lei con la ferma decisione di vendicare dei torti che non conosco. Noto che la sta ancora prendendo vaginalmente, il sedere di Laura \u00e8 ancora integro ma per poco se Gianni intende andare a fondo, in tutti i sensi, nel suo piano.<\/p>\n

Sposto lo sguardo, la ragazza si sta sfilando gli slip. Rimango colpito dal pube depilato come quello di Laura. Mentre si sfila la maglietta noto che il suo corpo non ha nulla da invidiare a quello di Laura. Completamente nuda s\u2019inginocchia dinanzi a me e apre la patta dei calzoni, quindi me li sfila. L\u2019aiuto e mi levo la biancheria quindi mi denudo il petto. Lei fissa il mio membro, sorride poi scende a bocca aperta per prenderlo. Sono troppo eccitato ma non posso perdermi questa sensazione. La lascio fare e torno a spiare la mia amica.<\/p>\n

Gianni \u00e8 chino su di lei sempre carponi, si tiene il membro con una mano e spinge lentamente. Non devo sforzarmi per immaginare dove lo stia puntando. Vedo che dice qualcosa nell\u2019orecchio di Laura la quale stringe i denti e serra gli occhi. Improvvisamente vedo Gianni avanzare ed entrare completamente in lei, Laura si lascia sfuggire un gemito di dolore ma subito noto il suo viso distendersi e modificare l\u2019espressione in una di piacere. Intanto la donna di Gianni sta per farmi perdere la ragione tanto \u00e8 abile.<\/p>\n

– Fermati! \u2013 la prego \u2013 Vieni qua!<\/p>\n

Lei allontana il viso dal mio sesso con un sorriso malizioso, si alza in piedi e si pone dinanzi a me a gambe aperte. La fisso mentre prendo in mano il membro troppo sollecitato e lo trattengo verticale.<\/p>\n

– Vieni! \u2013 la invito indicando con lo sguardo il pene<\/p>\n

Lei avanza, divarica le gambe e si pone sopra il membro, si appoggia alle mie spalle e scende. Le sono immediatamente dentro: \u00e8 eccitatissima, aperta e capiente. Non emette un gemito, non vuole farsi sentire dagli altri due che ansimano rumorosamente nell\u2019altra stanza. Scende sino in fondo per poi cercare ancora i miei baci. Con le labbra unite e le lingue che si contendono lo spazio ognuna nella bocca dell\u2019altra iniziamo a muoverci. Tramite il bacio ci scambiamo parte del piacere che reciprocamente ci diamo senza lunghe corse ma semplicemente con mie spinte e suoi ancheggiamenti. Vorrei stimolarla di pi\u00f9 ma non riesco a raggiungere il pube con la mano, \u00e8 troppo premuta contro di me, allora le stringo con forza i glutei. Ha un seno magnifico, lo sento premere con forza sul mio petto, le nostre pelli s\u2019incollano tra loro, non riusciamo a separarci. Lei ancheggia con movimenti sempre pi\u00f9 ampi, la sento chiudersi ritmicamente contro il mio membro mentre ogni suo muscolo si tende. Improvvisamente la sua lingua si ferma, rimane immobile mentre respira il mio fiato e freme. Percepisco delle regolari e ritmiche contrazioni nel suo ventre: sta godendo. Mi afferra il capo e lo trattiene per spingere con forza le sue labbra contro le mie, non vuole urlare e tenta di spegnere dentro di me i gemiti che non riesce a trattenere. Pensavo d\u2019essermi eccitato con la visione di Laura ma lei \u00e8 pi\u00f9 eccitata di me.<\/p>\n

– Scusa\u2026 scusa\u2026 non c\u2019\u00e8 l\u2019ho fatta!<\/p>\n

– Scusa perch\u00e9 \u2013 le domando<\/p>\n

– Non ti ho aspettato!<\/p>\n

– Rilassati!<\/p>\n

La tengo stretta contro di me mentre le bacio le labbra dolcemente. La sento aprirsi lentamente mano a mano che si rilassa.<\/p>\n

– Solo un minuto e sono nuovamente pronta. \u2013 promette mentre si alza per farmi uscire.<\/p>\n

– Guardiamo quei due cosa stanno facendo ora. \u2013 la invito<\/p>\n

Lei torna a sedersi sulle mie ginocchia e scosta un altro po\u2019 le tende. Questa volta il nostro contatto, al di l\u00e0 della nudit\u00e0, \u00e8 pi\u00f9 intimo. Lei spinge il sedere sin contro il mio membro per sentirlo sulla pelle.<\/p>\n

La nostra attenzione \u00e8 attirata dai mugolii sordi di Laura e dal respiro di Gianni.<\/p>\n

Laura \u00e8 stesa su di un fianco e guarda con aria di sfida Gianni, solleva una gamba poi lo incita:<\/p>\n

– Continua\u2026 o non c\u2019\u00e8 la fai pi\u00f9?<\/p>\n

Lui punta nuovamente il membro sull\u2019ano e spinge.<\/p>\n

Conosco Laura e so leggere nei suoi occhi. A dispetto di quanto vuol far credere al ragazzo sta godendo. Dissimula il piacere assumendo uno sguardo duro ma non pu\u00f2 nasconderlo a me. Mi stupisco che anche Gianni non lo colga dopo la loro relazione. Mentre lui le viola le viscere la vedo godere. Lui spinge con forza e lei urla, pu\u00f2 apparire uno sfogo di dolore ma il viso dice altro, la vedo chiudere gli occhi e concentrarsi: sta per venire. Laura riprende fiato e guarda nella nostra direzione, poi solleva una gamba fasciata dallo stivale e reclina il capo. Serra gli occhi e capisco che \u00e8 in preda all\u2019orgasmo. Gianni si muove incurante, \u00e8 dietro di lei e non la pu\u00f2 vedere. Laura non geme, non dice nulla, gode ed \u00e8 bellissima. Ha un orgasmo breve, forse limitato dalla volont\u00e0 di non concedere a Gianni la soddisfazione di vederla godere.<\/p>\n

– Le ha sfondato il sedere! \u2013 costata la ragazza<\/p>\n

– S\u00ec, questa era il suo desiderio\u2026 piace anche a te? \u2013 domando infine<\/p>\n

– Mi piace\u2026 ma vorrei ancora sentirti nel ventre\u2026 la prossima volta forse\u2026! \u2013 ammette<\/p>\n

Mentre confessa le sue preferenze solleva il sedere e lo porta verso di me, prontamente guido il membro sulla vagina e lei scende. Mi riprende dentro dandomi le spalle questa volta. Vuole osservare i due mentre godiamo. Ora si muove pi\u00f9 decisa, si solleva per poi scendere in modo da farmi scorrere tutto dentro di lei. Le afferro il seno e la guido indicandole la velocit\u00e0 che meglio mi consente di sentirla. Siamo in sintonia, ci muoviamo insieme ancora una volta nonostante sia il nostro primo incontro.<\/p>\n

Riusciamo a vedere i due nell\u2019altra stanza. Uniti nel nostro amplesso, stimolati nei sensi dai nostri sessi uniti, siamo spettatori di un coito ancora pi\u00f9 trasgressivo. La situazione ci eccita, tanto che se avvicino le mani alla vulva della ragazza lei mi allontana temendo un nuovo ed improvviso orgasmo.<\/p>\n

Nell\u2019altra stanza Gianni \u00e8 uscito dalle viscere di Laura, \u00e8 paonazzo in viso e chiaramente non regge pi\u00f9.<\/p>\n

– Bevi! \u2013 ordina a Laura<\/p>\n

Lei comprende, s\u2019inginocchia e aspetta.<\/p>\n

Gianni, in piedi, le offre il membro che lei inizia a succhiare. L\u2019orgasmo di Gianni \u00e8 immediato, viene sul volto di Laura e nelle sue labbra. Il seme inizia a colare dalla bocca della mia amica, le scende sul senso, sul bacino, sulle gambe. Ha il viso imbrattato ma continua a fissare con sfida l\u2019uomo.<\/p>\n

Questo \u00e8 quanto attendeva la ragazza di Gianni. Ora che ha visto il suo uomo venire nella gola di un\u2019altra si lascia andare. Con una mano richiude maldestramente il pesante tendaggio poi si lascia cadere contro di me.<\/p>\n

– Toccami ora!- mi prega<\/p>\n

L\u2019accontento, sono troppo avanti e voglio regalarle un altro orgasmo.<\/p>\n

Lei si muove a fatica, la trattengo premuta su di me con una mano aperta sul ventre mentre con l\u2019altra la stimolo.<\/p>\n

Ho un dubbio ma non riesco ad esprimerlo poich\u00e9 percepisco il suo orgasmo arrivare. S\u2019irrigidisce, inarca la schiena per un lungo istante poi crolla, geme e si lascia sfuggire un urlo prima di sollevare la schiena da me per saltare sopra il mio membro. Cerco invano di trattenerla, sono troppo vicino al piacere per controllarmi. La stretta delle mie mani sui fianchi, finalmente, le indica il mio stato.<\/p>\n

– Riempimi!<\/p>\n

L\u2019accontento.<\/p>\n

Cedo il controllo e vengo dentro di lei.<\/p>\n

Quando ci rivestiamo l\u2019altra stanza \u00e8 vuota, Laura e Gianni sono gi\u00e0 usciti. Li ritroviamo di sotto, ognuno ad un tavolo diverso. Accompagno la donna, la mia amante di una sera, dal suo uomo; Gianni ha l\u2019aria soddisfatta, ha realizzato un suo sogno di vendetta ma forse non sa d\u2019aver concesso lo stesso sogno alla sua vittima. Non importa, non sar\u00f2 certo io a deluderlo. Prima di salutarci mi porge una busta.<\/p>\n

– Questo \u00e8 quanto devo, il resto mi pare sia stato pagato da lei. \u2013 afferma osservando il viso stravolto della ragazza.<\/p>\n

– Ma vai sempre in giro con questa somma in tasca\u2026 in contanti?<\/p>\n

– No, ma sentivo che questa sera mi sarebbero serviti.<\/p>\n

– Non sono miei, sono di Laura\u2026 devi darli a lei. La mia parte l\u2019ho gi\u00e0 avuta. \u2013 dico sorridendo alla ragazza che ricambia.<\/p>\n

– Fallo tu per me, non costringermi a pagarla di persona\u2026 – mi prega Gianni.<\/p>\n

– Bene, lo far\u00f2 io. Ma dimmi\u2026 – gli domando prendendolo in disparte \u2013 ne \u00e8 valsa la pena?<\/p>\n

Gianni pare chiudersi in s\u00e9 stesso, poi ammette.<\/p>\n

– Non lo rifarei, ma n\u2019\u00e8 valsa la pena\u2026 trattarla come una puttana \u00e8 stata la mia pi\u00f9 grande soddisfazione dopo che mi ha lasciato.<\/p>\n

Saluto i due e mi dirigo verso Laura, mentre infilo nella tasca posteriore la busta percepisco la presenza di un foglietto. Senza farmi notare lo estraggo: \u00e8 un biglietto da visita che riporta un nome ed un numero di telefono. Solo in quel momento mi accorgo d\u2019essermi gi\u00e0 dimenticato il nome della ragazza: \u201cClaudia\u201d.<\/p>\n

Raggiungo Laura ed usciamo insieme dal locale. Per tutto il viaggio lei resta in silenzio, apre bocca solo per invitarmi su da lei per bere ancora qualcosa.<\/p>\n

– Grazie! \u2013 dice appena varcata la soglia.<\/p>\n

– E di che?<\/p>\n

Piuttosto metti al sicuro questi.<\/p>\n

– Cosa sono?<\/p>\n

– I quattromila che ha pagato Gianni per sfondarti il \u2026.<\/p>\n

– Gi\u00e0\u2026 tienili tu!<\/p>\n

– No, sono tuoi, te li sei guadagnati. Io la mia parte l\u2019ho gi\u00e0 avuta.<\/p>\n

– La tua parte?<\/p>\n

– S\u00ec, la donna di Gianni\u2026 Claudia!<\/p>\n

– Te la sei fatta?<\/p>\n

– S\u00ec, mentre guardavamo le vostre evoluzioni.<\/p>\n

– Porco!<\/p>\n

– Porca!<\/p>\n

Non sono io che mi son fatto sfondare il\u2026 solo per vendicarmi di un mio ex..<\/p>\n

– Per\u00f2 sono stata brava, vero?<\/p>\n

– Bravissima!<\/p>\n

\u2026 e sei sempre pi\u00f9 bella! \u2013 ammetto.<\/p>\n

– Com\u2019\u00e8 la donna di Gianni? \u2013 poi senza attendere la mia risposta aggiunge \u2013 No, lascia stare non voglio saperlo.<\/p>\n

– S\u00ec, \u00e8 meglio\u2026 devi chiuderla quella storia.<\/p>\n

– Hai ragione! \u2013 Laura tace per un attimo poi propone \u2013 Ho un idea: bruciamoli insieme questi soldi, in parte li devo comunque a te, facciamoci un viaggio\u2026 io e te.<\/p>\n

– Io e te?<\/p>\n

– S\u00ec, noi due.<\/p>\n

– Da buoni amici? \u2013 domando<\/p>\n

– Chiss\u00e0? \u2013 termina lei enigmatica.<\/p>\n